| Milan, dilemma a sinistra. Cercasi un vice-Theo (italiano): fari su Calafiori
Luca Bianchin
Ballo-Touré vicino a lasciare il club, direzione Fulham. Serve un terzino che, per ragioni legate alle lista Champions, sia cresciuto nel nostro Paese. Il giocatore del Basilea è un candidato, ma non convince fino in fondo
Il mercato del Milan in questi giorni somiglia un po’ a Los Angeles: c’è di tutto, basta scegliere. Se vi piacciono le zone chic, puntate su Beverly Hills e Noah Okafor, che arriverà a L.A. nella notte, intorno alle 4 italiane, in contemporanea con l’inizio di Milan-Real Madrid. Se siete davvero appassionati, però, dovete andare anche a South Central e occuparvi del dilemma del terzino sinistro, il caso più strano del mercato rossonero. Subito le notizie: Ballo-Touré smetterà presto di essere il vice-Theo Hernandez, perché l’accordo con il Fulham non è lontano. Al suo posto arriverà una nuova riserva e Riccardo Calafiori è un candidato… che al Milan però non convince tutti.
ITALIANO— Il ragionamento qui è più complesso e chiama in causa la lista Champions. L’Uefa chiede una lista di 25 calciatori e pretende che 4 siano formati nel vivaio del club, altri 4 nella nazione di appartenenza. Il Milan ha solo Calabria, Pobega e Colombo formati nel vivaio, perché Gabbia stanotte dovrebbe giocare la sua ultima partita in rossonero prima di andare in prestito al Villarreal. Nota a margine: Colombo ad agosto capirà se resterà per fare la terza punta oppure, come più logico per la sua crescita, andrà a giocare altrove. La lista dei giocatori formati in Italia invece comprende Sportiello, Mirante e Florenzi. Tre slot usati su quattro. Conclusione: al momento il Milan può iscrivere 23 giocatori, non 25. Per questo il club, per il ruolo di terzino di riserva, cerca un calciatore formato in Italia.
I (NON) CANDIDATI— I terzini sinistri di formazione italiana però non abbondano. La Juve per Cambiaso ha chiesto 20 milioni: più che troppi per il Milan. Luca Pellegrini guadagna troppo per essere un vice-Hernandez. Cristiano Biraghi, che è già stato un calciatore di Pioli, ha appena rinnovato con la Fiorentina e, a 30 anni, non è nei parametri ideali di RedBird. Parisi è appena andato – anche lui – alla Viola e Valeri non convince. E allora, tutto resta in sospeso e Calafiori un candidato, con le sue 34 partite (coppe comprese) nell’ultima stagione al Basilea. In precampionato, in attesa di Theo, sta giocando Florenzi e anche questa può essere un’idea: trasferire lui a sinistra e acquistare un nuovo vice-Calabria di formazione italiana. Se solo fosse facile…
Gazzetta.it
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Riccardo Calafiori, Terzino sinistro del Bologna
