| Calhanoglu out contro il Napoli, tra soluzioni rodate e possibili esordi: le carte nel mazzo di Gattuso
Rinviata la partita d’esordio in Serie A, Gennaro Gattuso e tutto il Milan hanno cerchiato in rosso la data di sabato prossimo quando i rossoneri inizieranno ufficialmente il campionato, nel big match contro il Napoli. Un inizio di fuoco per gli uomini di Rino che, in successione, affronteranno Napoli e Roma, in due partite ricche di insidie, legate soprattutto al valore degli avversari ma non solo. Il tecnico rossonero, infatti, alla prima ufficiale stagionale non potrà contare su Hakan Calhanoglu, alle prese con una squalifica rimediata nel corso dell’ultimo campionato. Se, tuttavia, l’assenza del turco, che aveva chiuso l’ultima stagione in crescendo, sarà una grossa perdita dal punto di vista tecnico per Mister Gattuso, questa fornirà al tecnico l’immediata possibilità di sperimentare con la propria rosa. L’allenatore milanista, infatti, potrà contare tanto su soluzioni già ampiamente rodate nel corso delle passate stagioni quanto sui giocatori acquistati nell’ultima sessione di calciomercato, Laxalt e Castillejo.
COMFORT ZONE – Gennaro Gattuso potrà, quindi, permettersi il lusso di valutare le proprie scelte nello stilare l’undici da schierare contro il Napoli, del grande ex Carlo Ancelotti. Tra possibilità di esordi e ritorni al passato, Fabio Borini è la naturale alternativa nella rosa milanista a Calhanoglu, una strada percorsa più volte, e con risultati positivi, nel corso della scorsa stagione e che non presupporrebbe nessun adattamento o esperimento in vista di una partita dall’elevato coefficiente di difficoltà come quella contro i partenopei. Sempre guardando al passato, Mister Gattuso potrebbe avanzare sulla linea degli attaccanti, nel 4-3-3, Giacomo Bonaventura. Il marchigiano, soprattutto nelle sue prime stagioni al Diavolo, ha ricoperto spesso il ruolo di esterno offensivo sinistro, prima di essere arretrato nel ruolo a lui più congeniale di mezz’ala. Ipotesi, quest’ultima, che tuttavia comporterebbe l’esordio di Bakayoko a centrocampo. Il francese, acquistato dal Chelsea, infatti andrebbe a sostituire il numero 5 a metà campo.
VOLTI NUOVI – Mister Gattuso, tuttavia, potrebbe essere tentato anche di lanciare dal primo minuto uno dei volti nuovi, arrivati a Milanello negli ultimi giorni di mercato: Diego Laxalt e Samu Castellejo. La scelta dello spagnolo sarebbe, probabilmente, quella più rischiosa tra quelle a disposizione del tecnico milanista per differenti ragioni. Prima di tutto la collocazione tattica, l’ex Villarreal ha giocato maggiormente sulla destra, pur essendo un mancino naturale, poi la giovane età e la scarsa conoscenza del calcio italiano. Diverso, invece, è il discorso relativo all’uruguayano. Anche in questo caso, infatti, si tratterebbe di un adattamento, dal momento che l’ex Genoa, pur avendo giocato spesso sulla sinistra, ha collezionato il maggior numero di presenze come esterno di centrocampo o terzino. Tuttavia, in favore di quest’ultima ipotesi c’è la maggiore esperienza che il classe 1993 può vantare nei confronti di Castillejo.
Mn
|
)
