| Udinese: Tudor sostituisce OddoSvolta a sorpresa con l'ingaggio fino al 2019 del croato ex Juve
24 Aprile 2018
Igor Tudor è il nuovo allenatore dell'Udinese. L'esonero di Oddo era nell'aria da diversi giorni e dopo il ko interno contro il Crotone è arrivata la svolta a sorpresa con la scelta di ingaggiare il croato che ha firmato un contratto fino al 2019. L'ex difensore della Juve ha vinto il casting bianconero dopo le difficoltà ad arrivare a Stramaccioni, Guidolin, Delneri e Reja. Tudor è reduce dall'esonero di dicembre dal Galatasaray.
Tudor è arrivato in Friuli dove è stato accolto da Gino Pozzo. Con lui anche il suo vice Ante Seric. Il croato guiderà i bianconeri fino al termine della stagione cercando di conquistare la salvezza e resterà sulla panchina anche la prossima stagione: in queste ore ha firmato il nuovo contratto. Tudor, allenatore dal 2013, ha guidato in carriera Hajduk Spalato, Paok, Karabükspor e Galatasaray.
L'ANNUNCIO DI TUDOR
UDINESE, SONDATO REJA: "GRAZIE PER LA PROPOSTA, MA HO GIA' DATO"
Edy Reja è stato sondato dall'Udinese per prendere il posto di Massimo Oddo, ufficialmente ancora sulla panchina bianconera. "Ho ricevuto la proposta dell'Udinese, squadra della mia terra, ma ho rifiutato – ha detto a Radio Incontro Olympia - ringraziando la società friulana. Penso che sia arrivato il momento dei giovani, il calcio lo richiede, io ‘ho già dato".
IL SALUTO DI ODDO
Su Instagram Massimo Oddo ha ufficializzato il suo esonero salutando il popolo bianconero: "Ho colto l’opportunità di allenare un club storico come l’Udinese con l' entusiasmo di un bambino. L’abnegazione, la professionalità e il cuore sono stati il propulsore per me è il mio staff durante il periodo positivo che abbiamo vissuto e ancora di più in quest’ultima fase negativa. Abbiamo cercato in tutti i modi di uscire dalle difficoltà. Certamente qualcosa non andato per il verso giusto, sicuramente avremmo commesso degli errori, ma sempre con un’attitudine propositiva. La spinta più grande ce l’avete data voi con il vostro supporto incondizionato, che non è mai mancato, nemmeno in questa ora più buia. Un popolo, quello friulano ed una tifoseria, quella dell'Udinese, che sin dal primo giorno mi hanno mostrato stima e grande affetto. Sono arrivato come ospite e me ne vado come amico. Grazie Udine. Io e il mio staff tecnico non dimenticheremo mai il Friuli. MANDI
sportmediaset
non sapevo facesse manco l'allenatore.
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