LONDRA, 9 febbraio 2009 - C'è anche una scommessa in questo Italia-Brasile. Maicon, convocato da Dunga, e Materazzi, suo compagno di squadra all'Inter, hanno messo in palio un atto di beneficenza da compiere in favore di soggetti bisognosi.
RIVALITA' - "Non mi è mai capitato di giocare contro la Nazionale del paese in cui gioco", afferma il terzino dell'Inter. "Spero che vada tutto bene per il Brasile, di sicuro sarà una bella esperienza". "Prima di partire abbiamo detto che avremmo vinto", aggiunge Adriano, altro rappresentante nerazzurro nella Seleçao. "Sappiamo come gioca l'Italia e vogliamo sfruttare questo vantaggio. Ovviamente vogliamo tornare in Italia con una vittoria: è una sana rivalità, niente di più".
SFIDA DA PLAYSTATION - "Sarà importante giocare bene, così non dovremo sentirci dire niente quando torneremo a Milano", aggiunge Julio Cesar. "Più della rivalità con l'Italia, ci interessa cominciare bene il 2009. Gli azzurri sono campioni del mondo, una vittoria ci darebbe grande fiducia". A Londra sono sbarcati ieri sera anche i milanisti Ronaldinho, Pato e Thiago Silva. La partita con l'Italia, dice Dinho, "è un classico di enorme importanza. Spero di rendere al massimo per aiutare la squadra". Per prepararsi al match, Ronaldinho ha sfidato Pato ai videogame. Nessuno dei due rossoneri ha voluto rendere noto il risultato della contesa. Secondo testimoni presenti davanti alla tv, Pato si è aggiudicato 3 partite.
gazzetta.it
Troppo bella la foto di Pato e Dinho che giocano alla Play xD
