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Le pagelle della prima giornata del Mondiale
20 giugno 2014

Si è conclusa da pochi giorni la prima giornata del Mondiale brasiliano, ecco il resoconto per quanto riguarda i convocati rossoneri.

Spagna – Olanda 1-5
De Jong 7: Partita fantastica di tutta la compagine olandese che con una ottima e attenta fase difensiva alta riesce quasi ad annullare il tiki taka della Spagna. Il roccioso mediano rossonero gioca in mezzo al campo insieme a De Guzman e comanda in maniera perfetta e ordinata tutto il reparto come suo solito. Nel finale si permette anche il lusso di giocare alla Iniesta nel possesso palla olandese con tocchi di prima sempre diretti ai compagni.

Colombia – Grecia 3-0
Zapata 6,5: Il difensore rossonero si è reso partecipe di una prestazione caratterizzata da grande attenzione e precisione e, insieme al compagno di reparto Yepes, è stato in grado di guidare molto bene la retroguardia della Colombia. Retroguardia che però non ha dovuto faticare troppo; la Nazionale greca, infatti, si è dimostrata tutt’altro che pericolosa in fase offensiva e non ha quasi mai preoccupato il portiere colombiano se non con un paio di conclusioni dalla distanza.

Costa D’Avorio – Giappone 2-1
Honda 6,5: Prestazione molto positiva del trequartista rossonero che impreziosisce con una perla all’incrocio dei pali che vale il vantaggio nipponico. Nel primo tempo è accompagnato maggiormente dai suoi compagni e mostra tutto il suo repertorio, nella ripresa rimane isolato e scompare con il tempo come tutta la Nazionale giapponese.

Inghilterra – Italia 1-2
Balotelli 7,5: Tocca pochi palloni, ma quando lo fa non ne perde uno, nemmeno le sassate lanciate in avanti dalla difesa. Si rende sempre utile alla squadra sia aiutando i compagni ad uscire sia sacrificandosi con diligenza anche nel primo pressing. Un giocatore molto più motivato e maturo di tante partite rossonere. Timbra il cartellino alla prima occasione chiara da gol come solo i campioni sanno fare e sfiora l’eurogol da posizione defilata. IMMARCABILE

Abate: panchina
De Sciglio: infortunato

Ghana – USA 1-2
Muntari 5: Non incide nella partita nemmeno in quello che sa far meglio, ovvero dare copertura. Paga un atteggiamento di squadra poco equilibrato che lascia ampi spazi di gioco agli statunitensi.

Essien 6: E’ proprio l’esperienza dell’ex Chelsea ad aiutare la Nazionale africana a riordinarsi. Subentra al 71’ al posto di Rabiu e aiuta tutta la squadra ristabilendo le giuste distanze tra i reparti. Non basta per vincere ma è una buona base su cui ripartire dalla prossima partita.

(AcmilanForum Website)

Le pagelle della seconda giornata del Mondiale
23 giugno 2014


Si è conclusa ieri la seconda giornata del Mondiale brasiliano, ecco il resoconto per quanto riguarda i convocati rossoneri e la situazione delle loro Nazionali.

Australia – Olanda 2-3
De Jong 6: Non perfetto come tutta la squadra olandese specialmente nella prima parte di gara dove lasciano molto gioco all’Australia capace di saltare spesso il centrocampo orange. Con l’andare dei minuti prende il controllo del reparto e riesce a mettere maggior ordine sia con le buone che con le cattive.

Situazione Nazionale: Con questa vittoria, più sofferta del previsto, l’Olanda si assicura la qualificazione al turno successivo, ma non ancora la prima posizione. Il primo posto, infatti, se lo giocherà nell’ultima partita contro il Cile dove potrà accontentarsi anche di un pareggio grazie alla migliore differenza reti.

Colombia – Costa d’Avorio 2-1
Zapata 6,5: Gioca una partita di grande attenzione. Specialmente nel primo tempo erge un muro insieme a Yepes al di là del quale non riescono ad andare le offensive della Costa d’Avorio. Nel secondo tempo, complice anche l’accensione di Gervinho, si deve impegnare di più ma riesce a compiere bene il suo lavoro.

Situazione Nazionale: Con questa vittoria e il pareggio dell’altra gara del girone, la Colombia archivia il discorso qualificazione e gli basterà un solo punto nell’ultima gara per avere la sicurezza del primo posto.

Giappone – Grecia 0-0
Honda 6,5: Corre, corre davvero tanto. Aiuta molto la squadra in fase di copertura ed è sempre pronto a proporsi per portare avanti la manovra nipponica. Prova a impensierire il portiere greco anche con qualche punizione velenosa ma non si dimostra in giornata particolarmente positiva al tiro. Sbatte, insieme a tutta la sua Nazionale, contro il muro eretto dai greci dopo l’espulsione di Katsouranis.

Situazione Nazionale: Si complica così il percorso del Giappone che ora dovrà vincere contro la, fin qui, imbattuta Colombia e sperare anche in un risultato positivo dall’altra sfida del girone.

Italia – Costa Rica 0-1
Abate 4,5: Partita disastrosa del terzino rossonero. Impalpabile in zona offensiva, morbido in copertura. Dalla sua fascia parte il cross per il gol che decide l’incontro.

Balotelli 4,5: Pronti via e si mangia un gol agganciando male un’ottima imbucata di Pirlo. Col passare dei minuti scompare sempre di più anche a causa di un modulo e un ruolo nel quale non sembra supportato a dovere dai compagni.

De Sciglio: panchina

Situazione Nazionale: Sconfitta che complica il discorso qualificazione per la nostra nazionale che però, grazie alla differenza reti, avrà a disposizione due risultati su tre nella sfida diretta con l’Uruguay.

Germania – Ghana 2-2
Muntari 7: Il centrocampista rossonero gioca una partita eccezionale e si dimostra sempre più il leader della sua Nazionale. In fase difensiva è sempre pronto a spezzare la trama offensiva della Germania, poi come se non bastasse si mette a impostare il gioco in maniera egregia. Suo l’assist per il 2-1 dopo un ottimo anticipo sulla trequarti avversaria. Unica nota negativa il cartellino giallo in diffida che gli farà saltare la decisiva partita contro il Portogallo.

Essien: Panchina

Situazione Nazionale: Pareggio che gli permette di essere ancora in corsa per la qualificazione. Con una vittoria contro il Portogallo e una sconfitta degli USA nell’altra partita contro la Germania sarebbe la differenza reti a decidere le sorti delle due Nazionali.

(AcMilanForum Website)

Ghana, Boateng: "Io, cacciato per motivi politici"
L'ex milanista attacca duramente la Federazione: "Dove sono finiti i soldi che ha avuto dalla Fifa?"

Cacciato dal ritiro dal Ghana per motivi politici e non per motivi disciplinari come emerso ufficialmente. Questa la versione di Kevin Prince Boateng sul clamoroso caso che l'ha visto protagonista insieme a Muntari: "La lite con lui non c'è mai stata - spiega l'ex numero 10 del Milan -. Ho chiesto alla Federazione dove fossero finiti i soldi ricevuti dalla Fifa e per questo mi hanno espulso. L'allenatore aveva problemi con me già da tempo".

Boateng e Muntari erano stati allontanati dal ritiro ghanese a poche ore dalla terza e decisiva sfida del Girone G contro il Portogallo, poi persa 2-1 dalle Black Stars. Per spiegare il gesto, la Federazione ghanese aveva diffuso due brevi note nelle quali si precisava che i due giocatori si erano resi protagonisti rispettivamente di un litigio con il ct Appiah e di un’aggressione fisica nei confronti di un rappresentante federale. A distanza di tre giorni dall’eliminazione da Brasile 2014, Boateng torna sull’argomento e dà la sua versione dei fatti: "Stavo scherzando con Muntari durante una partitella prendendolo in giro e dicendogli se non era il caso per lui di mettersi a fare l'arbitro – precisa -. L'allenatore, invece, ha pensato che l'avessi insultato ma non era vero. La realtà è che il mister aveva già dei problemi con me e ha cominciato a insultarmi davanti a tutti. E poi mi chiedo: perché mi hanno cacciato quattro giorni dopo l’episodio? Lo so io perché. Dopo due giorni dalla lite abbiamo incontrato la federazione ghanese per chiedere dove efossero finiti i soldi ricevuti dalla Fifa. Tutti pensano che noi facciamo una bella vita ma non è così. Con una parte di quei soldi sarebbero potute venire anche le nostre famiglie. Invece l'esperienza che abbiamo vissuto in Brasile è stata terribile”.

da sportmediaset.it

e con questa anche il buon ex Prince si è guadagnato un VAFFANCULO di proporzioni bibliche....vergognoso stronzo di merda....