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L'INPS verso il fallimento. E' un disastro guardate i numeri

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view post Posted on 21/3/2014, 23:47
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il piccolo Buddha

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L’#INPS è IN UNA SITUAZIONE DI DISSESTO (andate a vedere l’infografica sui conti INPS contenuta in questo articolo.)
Immagine

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Dal 2012 in poi (quando la Fornero ha accorpato INPDAP e ENPALS all’INPS) nel giro di 3 anni i conti sono finiti in ROSSO; l’operazione della Fornero per “salvare” i due enti accorpati all’INPS ha trascinato nel burrone anche l’ente previdenziale, che fino a quel momento produceva un sostanzioso attivo di bilancio.

Anno 2009: 42,5 miliardi di euro di ATTIVO
Anno 2010: 43,5 miliardi di euro di ATTIVO
Anno 2011: 41,2 miliardi di euro di ATTIVO
Anno 2012: 21,8 miliardi di euro di ATTIVO (Riforma Fornero e inizio caduta libera)
anno 2013: 7,4 miliardi di euro di ATTIVO
anno 2014: -4,5 miliardi di euro di PASSIVO

Visto il trend, immaginate voi cosa accadrà nel 2015, 2016, etc… E’ SOLO QUESTIONE DI TEMPO, anche se i mass media non ne parlano, prima di quanto pensiate ci presenteranno, con toni allarmistici, “il conto”…
E LA “SOLUZIONE” CHE TROVERANNO, SARA’ *TAGLIARE LE PENSIONI* RICORDATEVI QUESTE PAROLE… dopo un’operazione di “terrorismo mediatico” – diranno che sono a rischio le pensioni di tutti – il popolino accetterà supinamente una bella “riforma”, ovvero un colpo di forbice a tutte le pensioni… (e pensare che il taglio, pur leggero, alle pensioni d’oro è stato dichiarato incostituzionale! A dichiararlo incostituzionale sono stati i giudici della Consulta, che andando in pensione con assegni da 30.000€ al mese, sono stati chiamati ad esprimersi, in pratica, sulle loro pensioni!)
Ieri 20 Marzo, l’ANSA ha pubblicato il seguente articolo:

Allarme Inps, ‘Ormai in situazione limite’
Non ci sono margini per tagli alla spesa e al personale senza incidere sui livelli di servizio (…) (Leggi l’articolo)
- – - – -
I dati parlano chiaro: l’INPS è destinato alla bancarotta. L’accorpamento di Enpals e Inpdap (e dei debiti dei due enti) è risultato fatale per l’ente previdenziale nazionale.
Quando la Fornero ha accorpato Inpdap e Enpals all’INPS non poteva non sapere quali sarebbero stati gli effetti; ma doveva gestire il dissesto finanziario di Inpdap ed Enpals, e ha scelto la “via” più sbrigativa, mettendo in ginocchio anche l’INPS.
Dal 2012 a oggi i governanti hanno fatto finta di niente, come se non conoscessero la situazione dell’INPS, e anche oggi non sembrano intenzionati a fare qualcosa per risolvere i problemi. In pratica stanno aspettando che si arrivi a dover gestire una situazione di emergenza, quando l’ente sarà ben bene indebitato con le banche e il pagamento delle pensioni sarà a rischio.
Le banche in questo modo - oltre a lucrare sugli interessi - potranno depredare l’ente previdenziale dei propri beni: metteranno le mani sul patrimonio immobiliare dell’INPS esoprattutto, di quel 5% di quote della proprietà della Banca d’Italia che attualmentedetiene l’ente previdenziale di Stato.
La situazione di emergenza giustificherà il ricorso a “misure straordinarie“e i nostri pensionati, dopo aver convissuto qualche giorno con la paura di non percepire l’assegno mensile che gli consente di mangiare, accetteranno senza fiatare una riduzione.
Il bilancio dell’INPS sarà risanato falcidiando le pensioni; saranno ridotte dell’importo necessario per far quadrare i conti. Taglieranno tutte le pensioni, con un criterio proporzionale, al massimo eviteranno tagli alle “pensioni minime”, ma già chi percepisce un migliaio di euro non se la caverà. Nel migliore dei casi la sforbiciata sarà del 10%, nel peggiore dei casi arriverà anche al 15% e auguriamoci che non vada peggio. E pensare che le mega pensioni non si possono tagliare: secondo la Consulta è incostituzionale…
Sperando vivamente di essere smentito dai fatti, vi invito a RICORDARE queste mie parole…

Fonte: www.nocensura.com


Siam messi molto male. Vuol dire che noi le pensioni non le vedremo mai! E' incredibile! Com'è possibile che con la riforma Fornero sia successo ciò?
Sono spariti 50miliardi in 5anni. Ma che caz sta succedendo?
 
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view post Posted on 22/3/2014, 12:35

El Milan e poeu pù

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in pratica questi debiti all'inizio erano solo dell'inpdap, il sindacato dei dipendenti pubblici, che ce li aveva perchè normalmente doveva essere lo stato a pagare i contributi per i suoi lavoratori ma così non è stato fatto (attraverso complessi artifici contabili volti a non far ingigantire troppo il debito pubblico), creando un debito mostruoso che con la fusione voluta dalla fornero all'interno dell'inps va a gravare sulle pensioni dei poveri dipendenti privati e lavoratori autonomi (soggetti all'inps) che probabilmente vedranno un taglio delle proprie pensioni come si dice nell'articolo.
inoltre il taglio (licenziamento) di molti dipendenti pubblici negli ultimi 2 anni hanno ridotto le entrate contributive, con un aumento del numero di pensionati a fronte di un calo dei lavoratori attivi (che versano i contributi).
insomma, un circolo vizioso che non si risolve certo continuando a deprimere l'economia come ci stanno costringendo a fare le politiche europee.
 
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ramark
view post Posted on 22/3/2014, 13:04




CITAZIONE (gival92 @ 22/3/2014, 12:35) 
in pratica questi debiti all'inizio erano solo dell'inpdap, il sindacato dei dipendenti pubblici, che ce li aveva perchè normalmente doveva essere lo stato a pagare i contributi per i suoi lavoratori ma così non è stato fatto (attraverso complessi artifici contabili volti a non far ingigantire troppo il debito pubblico), creando un debito mostruoso che con la fusione voluta dalla fornero all'interno dell'inps va a gravare sulle pensioni dei poveri dipendenti privati e lavoratori autonomi (soggetti all'inps) che probabilmente vedranno un taglio delle proprie pensioni come si dice nell'articolo.
inoltre il taglio (licenziamento) di molti dipendenti pubblici negli ultimi 2 anni hanno ridotto le entrate contributive, con un aumento del numero di pensionati a fronte di un calo dei lavoratori attivi (che versano i contributi).
insomma, un circolo vizioso che non si risolve certo continuando a deprimere l'economia come ci stanno costringendo a fare le politiche europee.

Perfetto
 
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sanasi77
view post Posted on 22/3/2014, 22:36




a breve ne usciremo da questo casino...ci pensa renzie a sistemare l'italia...voglio ricordare che dal prox anno il fiscal compact ci obbliga a sistemare il debito pubblico a botte di 50 mld annui per 20 anni...ovvero 3 volte la manovra lacrime e sangue di monti...suicidio firmato europa
 
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view post Posted on 23/3/2014, 11:55

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quando la situazione diverrà davvero insostenibile allora anche quei cocciuti dei piddini dovranno ammettere che questo "sogno europeo" non era altro che appunto un sogno, un qualcosa di irrealizzabile. sarà una dura botta per chi ha fatto dell'europa un punto saldo delle proprie opinioni e programmi politici, ma alla fine i benefici comuni che otterremo dall'uscita dall'eurozona sarà comunque superiore al pesante contraccolpo elettorale e d'immagine che subiranno i partiti pro-euro.
 
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view post Posted on 23/3/2014, 12:02
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il piccolo Buddha

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CITAZIONE (gival92 @ 23/3/2014, 11:55) 
quando la situazione diverrà davvero insostenibile allora anche quei cocciuti dei piddini dovranno ammettere che questo "sogno europeo" non era altro che appunto un sogno, un qualcosa di irrealizzabile. sarà una dura botta per chi ha fatto dell'europa un punto saldo delle proprie opinioni e programmi politici, ma alla fine i benefici comuni che otterremo dall'uscita dall'eurozona sarà comunque superiore al pesante contraccolpo elettorale e d'immagine che subiranno i partiti pro-euro.

Comunque è incredibile come la sinistra si sia trasformata in questi anni. Ormai si possono ancora considerare di ideologia di sinistra?

Beh calcola che i partiti anti-euro stanno spopolando in mezza europa:
Austria,Francia,Danimarca,Spagna,Portogallo,Grecia mentre da noi non troppo, purtroppo c'è Grillo che ha raccattato sti voti altrimenti forse ci sarebbe stata FN al posto dei M5s
 
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view post Posted on 23/3/2014, 12:23

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non sono più sinistra da tempo purtroppo. e lo dico da elettore di destra, ma almeno quella era sinistra vera, che non avrebbe mai accettato un'ideologia liberista quale è quella dell'eurozona, mentre i fautori dell'euro sono proprio politici (prodi, ciampi, padoa schioppa, andreatta) che si dichiaravano di sinistra ma che non sono altro che sfigati democristiani che guardano al loro tornaconto o a fare gli interessi di chi li comanda. è interessante notare come lo stesso napolitano fu contro al primo tentativo di unione monetaria, lo sme, quando nel 1979 fece un discorso poderoso annunciando i danni che questo avrebbe provocato (e votò contro, insieme al suo partito comunista, a questo accordo). e adesso? come mai questo cambio drastico di opinioni? questi sono tutti dei criminali altrochè, e andrebbero puniti seriamente una volta ristabilito l'ordine presente prima di questi assurdi accordi europei.

sui partiti anti-euro è vero che all'estero sono più avanti di noi nell'attecchire nelle opinioni degli elettori. in italia purtroppo gli stessi partiti che propugnano una revisione dei trattati europei sono molto confusi al loro interno su come raggiungere tali obiettivi (m5s) o hanno poco peso politico perchè per vari motivi hanno perso credibilità in passato (lega). e comunque non sono capaci di fare sistema e allearsi tra loro superando le diverse ideologie per raggiungere lo scopo primario.
inoltre c'è una informazione terroristica da parte di molti media (quasi tutti) che non sembra ma è forse la prima responsabile della scarsa presa di coscienza degli italiani su come stanno realmente le cose. per fortuna che c'è internet che ancora è un bel contenitore di opinioni diverse grazie a cui si può pervenire più facilmente alla conoscenza della realtà.
 
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Iagla
view post Posted on 22/4/2014, 19:41




CITAZIONE (sanasi77 @ 22/3/2014, 23:36) 
a breve ne usciremo da questo casino...ci pensa renzie a sistemare l'italia...voglio ricordare che dal prox anno il fiscal compact ci obbliga a sistemare il debito pubblico a botte di 50 mld annui per 20 anni...ovvero 3 volte la manovra lacrime e sangue di monti...suicidio firmato europa

direi che questa è la risposta migliore
dal prossimo anno saranno davvero lacrime e sangue...pareggio di bilancio obbligatorio, ossia tagli alla sanità, alle pensioni in modo tale da imporre il pareggio di bilancio....
mala tempora currunt (sed peiora parantur)
 
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view post Posted on 23/4/2014, 09:49
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Milanista Eterno

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Bha accolpare la moneta unica non ha molto senso, negli Stati Uniti ci sono 50 stati che utilizzano il dollaro.

Il problema è che non è stata fatta bene, non c'è una unione finanziaria ne politica ne fiscale.
 
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view post Posted on 23/4/2014, 10:17
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il piccolo Buddha

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CITAZIONE (Gerrkurt @ 23/4/2014, 10:49) 
Bha accolpare la moneta unica non ha molto senso, negli Stati Uniti ci sono 50 stati che utilizzano il dollaro.

Il problema è che non è stata fatta bene, non c'è una unione finanziaria ne politica ne fiscale.

il punto è proprio questo. Sin dall'inizio sapevano che sarebbe stato un progetto fallito. Ma era un fallimento necessario per un unione politica,fiscale,commerciale e finanziaria che altrimenti i popoli delle nazioni europee non avrebbero mai accettato.

Lo hanno dichiarato più volte ex-personaggi che hanno concorso alla moneta unica europea.

Il punto è che se si va verso il progetto di unione totale vincerà la Germania. L'unica che al momento attuale ci sta guadagnando. Mentre tutti gli altri vorrebbero andarsene.
Se si torna alle proprie monete nazionali a perderci sarebbero i tedeschi che vedrebbero chiudersi tutto il mercato europeo grazie al valore spropositato della loro moneta. Come quando avevano il marco.

Se poi consideri che già non contiamo un cazzo. Perchè ogni politica che conta deve essere approvata da Bruxelles immagina con un unione totale -.- diventeremmo provincia dell'impero austro-germanico. Son due paesi ma alla fine sempre crucchi sono. Stessa lingua ed ideologie.
 
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view post Posted on 23/4/2014, 10:18

El Milan e poeu pù

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CITAZIONE (Gerrkurt @ 23/4/2014, 10:49) 
Bha accolpare la moneta unica non ha molto senso, negli Stati Uniti ci sono 50 stati che utilizzano il dollaro.

Il problema è che non è stata fatta bene, non c'è una unione finanziaria ne politica ne fiscale.

bè ma gli stati uniti sono una nazione e sono tali fin dalle origini; il dollaro esiste fin dal settecento, con quella moneta ci sono nati. e poi hanno una cultura comune, tradizioni, identità, lingua comune, non si può paragonare all'europa che viene da millenni in cui ogni stato ha vissuto per conto suo facendo i suoi interessi e arrivando spesso a compiere guerre pur di difenderli. in europa tutto cambia da un paese all'altro, è impossibile pretendere di unificarla con una moneta, men che meno dal punto di vista politico e fiscale.
come fai a mettere insieme germania e portogallo, o germania e grecia? è lampante ormai a tutti che l'euro è servito ad alcuni paesi per imporre il proprio dominio (finanziario ed economico) su altri.
 
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view post Posted on 25/4/2014, 09:54
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l'ultimo samurai

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CITAZIONE (Iagla @ 22/4/2014, 20:41) 
CITAZIONE (sanasi77 @ 22/3/2014, 23:36) 
a breve ne usciremo da questo casino...ci pensa renzie a sistemare l'italia...voglio ricordare che dal prox anno il fiscal compact ci obbliga a sistemare il debito pubblico a botte di 50 mld annui per 20 anni...ovvero 3 volte la manovra lacrime e sangue di monti...suicidio firmato europa

direi che questa è la risposta migliore
dal prossimo anno saranno davvero lacrime e sangue...pareggio di bilancio obbligatorio, ossia tagli alla sanità, alle pensioni in modo tale da imporre il pareggio di bilancio....
mala tempora currunt (sed peiora parantur)

se non sbaglio con l'ultima riforma il pareggio di bilancio è stato rimandato al 2016
 
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