Stephan El Shaarawy

Stephan El Shaarawy (Savona, 27 ottobre 1992) è un calciatore italiano, trequartista del Milan in comproprietà con il Genoa.

È soprannominato Il Faraone per le sue origini egiziane.

Caratteristiche tecniche

Considerato una delle promesse del calcio italiano, nasce nel ruolo di esterno offensivo, ma può giocare anche come trequartista.

Carriera
Club

Di padre egiziano e madre savonese, El Shaarawy è cresciuto nel vivaio del Legino per poi approdare al Genoa.

L'esordio al Genoa

Il 21 dicembre 2008, a 16 anni, ha esordito in Serie A, entrando all'83' della partita Chievo-Genoa (0-1). Durante la stagione 2008-2009, pur continuando a giocare con la formazione Primavera, con la quale ha vinto la Coppa Italia Primavera e la Supercoppa Primavera in finale contro il Palermo col risultato di 6-7 ai calci di rigore (2-2 dopo i tempi supplementari), in alcune occasioni il tecnico Gian Piero Gasperini lo ha aggregato alla prima squadra. Il 14 febbraio 2010 ha ottenuto la sua seconda presenza in Serie A, nella partita Juventus-Genoa (3-2) disputata allo Stadio Olimpico. Con il Genoa vince il Campionato Primavera 2010, andando a segno nella finale contro l'Empoli.

In prestito al Padova

Il 27 giugno 2010 il Genoa lo cede in prestito al Padova, in Serie B, con opzione di riscatto della compartecipazione da parte del Padova e contro opzione del Genoa. Il 10 settembre, alla quarta giornata di campionato, a 17 anni El Shaarawy realizza il suo primo gol tra i professionisti, nella partita Padova-Reggina (4-0). Nel mese di ottobre gli viene riscontrata una tendinopatia rotulea bilaterale che lo costringe a fermarsi fino a gennaio per recuperare con una terapia conservativa. Termina la stagione regolare, nella quale il Padova si qualifica per i play-off dopo il quinto posto, con 25 presenze e 7 reti in campionato. Il 5 giugno 2011 segna una doppietta nel ritorno della semifinale play-off contro il Varese contribuendo in modo decisivo alla qualificazione del Padova alla finale, poi persa contro il Novara.

Trasferimento al Milan

Dopo i playoff giocati con il Padova viene definito il suo passaggio dal Genoa al Milan in cambio della comproprietà di Alexander Merkel e conguaglio in denaro.

Nazionale

Tra le Nazionali giovanili ha fatto parte dell'Under-16, dell'Under-17 con la quale nel 2009 ha disputato Europeo di categoria e Mondiale dell'Under-18 e dell'Under-19. Nel febbraio 2011 viene convocato per la prima volta in Nazionale Under-21 da Ciro Ferrara, per l'amichevole contro l'Inghilterra nella quale tuttavia non viene impiegato.

Edited by Gerrkurt - 3/2/2014, 12:38

Ho visto qualche intervista è il ragazzo mi sembra molto carico!
Ha detto le classiche parole di rito come tutti fanno in questi casi, però mi ha fatto molta più bella impressione rispetto ad altri!
Resta comunque il dubbio di quanto giocherà il prossimo anno...

Si però in due anni lui deve giocare con un minimo di continuità...se lo si schiera solo gli ultimi 10 minuti e per qualche partita di coppa Italia questa non esploderà mai...al momento ha veramente tanti giocatori davanti...
Come ho scritto qualche topic fà:
o è un fenomeno come Kaka che si prende il posto subito tra i titolari, oppure è destinato a fare tantissima panca e anche tribuna direi proprio...

Secondo me col faraone abbiamo fatto un ottimo colpo fondamentalmente per 3 ragioni:
1) ha grandi potenzialità, non è ancora un campione e non so se lo diventerà, ma lo cercava mezza serie A e non solo, e la nostra rapidità nel farlo nostro è stata una grande mossa, ci ha evitato pericolose aste e giochi sporchi da parte di altre società, davvero grande mossa;

2) la comproprietà ci mette al riparo da eventuali sorprese, come ad esempio una resa al di sotto delle aspettative, non sarebbe un investimento totalmente andato male ma ci sarà da ridiscutere solo una sua metà, ovviamente in caso di esplosione ci sarebbe il problema opposto, con un genoa che avanzerebbe esose richieste per la metà, ma vista come è andata per boateng, non ci dovrebbero essere problemi...quindi la soluzione della comproprietà è l'ideale;

3) è ITALIANO!!! e finalmente si punta su un 20enne nostrano, che può dare un significativo contributo a tutto il movimento calcistico azzurro.

dicono che i colpi ce li abbia, bisogna però vedere in una squadra di serie A e dal nome ingombrante.....io lo valutarei fino ad agosto altrimenti meglio mandarlo in prestito a maturare

Bè lorycala....diciamo che proprio italiano non è!
Un italiano è Paloschi!

Oddio che battuta scadente!

magari succede veramente

A mè ha fatto ridere!