Il tabloid Sun parla di uno scambio gustoso, ma Branca smentisce e prescisa che sul campione ivoriano del Chelsea non c'è nessun sogno e che l'Inter ha già un parco attaccanti competitivo senza bisogno di innesti
Al termine della gara con il Chievo, José Mourinho aveva parlato a chiare lettere di Adriano, del suo infortunio e del suo futuro. "Abbiamo bisogno di lui e lo aspetto il 2 gennaio - aveva detto il tecnico - ma se io fossi lui penserei bene se restare a Milano, dove si è creato una certa immagine, o se andare via".
Ormai l'Imperatore fa parlare di sé da diverso tempo e le voci di mercato su di lui si rincorrono. Di certo non c'è nulla, tranne il fatto che il matrimonio con l'Inter è zoppicante. Si parla già di ipotesi Flamengo, e in quel caso l'attaccante resterebbe in Brasile senza rientrare dalle vacanze natalizie, oppure di Bordeaux, anche se il rumor più insistente è un altro.
Dall'Inghilterra arrivano infatti ipotesi di mercato più o meno probabili e secondo il Sun il divorzio è ormai imminente. Alla finestra ad aspettare ci sarebbe il Chelsea, pronto a uno scambio con Didier Drogba, che a sua volta non è per niente felice con i Blues ultimamente.
La società nerazzurra, comunque, cerca sempre di fare chiarezza. Mourinho aveva spiegato che la mancata convocazione e la conseguente partenza anticipata per il Brasile di Adriano è dovuta a un infortunio muscolare, secondo lo staff medico più facile da recuperare al caldo quasi estivo dell'emisfero australe piuttosto che al freddo da neve della Lombardia.
Marco Branca, il direttore dell'area tecnica dell'Inter, ha voluto invece precisare che le voci su Drogba sono solo fantacalcio: "Non c'è nessun sogno legato a Drogba. L'Inter ha già un gruppo di attaccanti con diverse caratteristiche. Drogba è del Chelsea e da tanti anni sta facendo molto bene a Londra, noi abbiamo i nostri attaccanti che stanno facendo altrettanto bene. Il problema non esiste, si tratta solo di invenzioni giornalistiche".
