| Chi si accontenta... gode.
Una vittoria conta più di mille parole. Su rigore,che c'era,il Milan trova il goal che aggiunge,dopo settimane di digiuno forzato,3 punti al pallottoliere rossonero. Non siamo più in corsa,nè imho lo siamo mai stati,per lo scudetto,ma questo terzo posto ,prematuramente dato per scontato, stava invece diventando,a suon di batoste,molto instabile. Ora invece possiamo respirare. Meno male insomma che le tante parole,spesso fuori luogo,dette prima di questo match,non hanno sviato l'attenzione dei giocatori come invece fatto con i tifosi. Non si parlava infatti della Fiorentina nè del terzo posto, ma del prossimo anno. Dimenticando che il futuro passa dal presente. E Leonardo,i cui numeri sentenziano il fallimento di questa stagione (anche solo rispetto alla scorsa punti in meno e gioco tutt'altro che "spettacolare" come lui ha sentenziato),ci aveva provato a rovinare per l'ennesima volta la partita schierando un modulo con interpreti,tanto per cambiare,sbagliati. Sarebbe stato meglio quindi che il permaloso brasiliano tacesse e si preoccupasse maggiormente di trovare un'alternativa al 4,1 e scempio tattico. Per fortuna che Dinho,tornato,anche se non su azione,a segnare, lo ha salvato,perchè non voglio immaginare cosa sarebbe stato un post partita dopo l'ennesimo flop.
E' stata una partita sofferta dove abbiamo tenuto palla,creato e corso più del match contro il Palermo,ma dove,like ever,non abbiam mai dato l'impressione di poter risolvere il match. Frey ha fatto due buone parate ma più che altro è stata la loro difesa il fattore chiave della strenua resistenza viola. Possibile che chiunque giochi contro di noi sembri sempre fare la gara della vita? Vedi Kroldrup che ieri sembrava Baresi. O forse siamo noi che abbiamo un gioco ormai talmente prevedibile da agevolare le cose? I cross tagliati per il secondo palo del gaucho ormai li conoscono anche i piccioni di piazza del Duomo...idem la nostra azione manovrata a vanvera e senza mai inserimenti da dietro.. ma poco importa..a Leo. Per lui panta rei... Il danese e Natali annullavano sia Borri che il sempre più spaesato Huntelaar ma lui nulla.. fino a 15 minuti dalla fine. Seedorf e l'olandese non volante escono ed al loro posto entrano Pippo e Flamini. Sembra qualcosa si muova anche se,sulle fasce non si spinge,quindi la manovra stagna. La Fiorentina riparte bene e crea due palle goal pericolose ma è stroncata,forse sul più bello,dal fischio arbitrale che la condanna alla terza sconfitta consecutiva.
Alla fine,come dicevo nel titolo,in questo periodo di vacche magre,chi si accontenta gode... meglio 3 punti giocando male che 0 punti giocando come la selecao anni '60.
GOOD
Dida - Silva - Dinho
BAD
Huntelaar - Zambrotta
Edited by Eddie Felson - 2/5/2010, 14:04
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