Donnarumma 6,5: fa qualche cagata ma è fortunato, il che non guasta. Regge bene emotivamente l'esordio nel derby.
Abate 6,5: molto aiutato da Honda da grande spinta ma la solita poca qualità. E' quel che passa il convento.
Alex 7,5: non solo il gol, grandi interventi difensivi, per me il migliore.
Romagnoli 7: tranquillo ed efficace, sta prendendo confidenza.
Antonelli 5: è il mio terzino preferito ma oggi soffre terribilmente Perisic e aiuta poco Bonaventura.
Honda 7,5: altra gran partita. Sta antipatico anche al mister che però sa di non poterne fare a meno. Mi spiace per i suoi numerosi detrattori ma in questo Milan è imprescindibile.
Kucka 7: un po' di dinamismo al nostro centrocampo non fa certo male e lui porta proprio quest'ingrediente. Certo se sprecasse meno palloni con tiri in curva e passaggi fuori misura sarebbe meglio, comunque, positivo.
Montolivo 7: va bene, oggi, forse aiutato dal dinamismo di Kucka, il fosforo del nostro centrocampo.
Bonaventura 6,5: è un periodo di minor forma, non è aiutato da Antonelli, ma tecnicamente è più dotato degli altri e alla fine emerge.
Niang 5,5: ecco, mezzo voto in più per il gol in extremis ma ha giocato male. Per me il ragazzo merita perché si impegna, ma, a parte il fisico e la verde età, ha veramente poche doti.
Bacca 7: fa solo i gol ma li fa e questa sera l'ha fatto molto bello.
Sinisa 7: si comincia a vedere la sua impronta e mette in campo la miglior formazione.
CITAZIONE (Domenico De Ieso @ 1/2/2016, 01:38)
(...)
Galliani 4: La seguente dichiarazione: "Bacca l'ho trovato sfogliando il Panini internazionale e mi ha colpito che aveva fatto 50 gol in due anni in Spagna" è la cartina al tornasole della situazione attuale del Milan. Galliani è un uomo di potere, un gran dirigente, ed un ottimo operatore nel siglare gli accordi. Ma nel calcio di oggi e soprattutto nel Milan di oggi, è necessario avere uno scouting eccellente, una rete di osservatori e un direttore sportivo degno di tale nome. Il buon Galliani ha segnato un'epoca, ma un'epoca diversa, fatta di fiumi di denaro in cui si poteva acquistare sempre la merce facilmente riconoscibile come migliore. Oggi i tempi sono cambiati, ci vuole conoscenza ed esperienza sul campo altrimenti si arranca e si finisce con il citofonare sotto casa di un calciatore che non verrà riscattato oppure ci si limita a scambi e favore con il compagno di giochi Preziosi
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