| Kane-Bayern, adesso ci siamo. C'è anche il sì del giocatore
Si sblocca l'affare da 100 milioni tra il Tottenham e i bavaresi
Harry Kane sarà un nuovo giocatore del Bayern Monaco. Dopo ore di riflessione seguite all’accordo tra le due squadre sulla base di 100 milioni di euro più bonus, il capitano dell’Inghilterra ha deciso di tenere fede alla parola data ai tedeschi e di confermare il trasferimento in Bundesliga. Nelle prossime ore sarà a Monaco per le visite mediche e la firma di contratto, chiudere definitivamente la sua carriera al Tottenham e fare quello che finora non gli è riuscito nella sua carriera da fenomeno del gol: vincere.
TELENOVELA— Il sì è arrivato dopo ore in cui sembrava che tutto potesse saltare, che il 30enne attaccante si fosse fatto prendere dalla nostalgia prima ancora di lasciare il club in cui è cresciuto, in cui è diventato grande, uno dei fenomeni del calcio inglese, uno dei migliori di sempre. Kane alla fine ha scelto il Bayern, perché nonostante tutto quello che ha fatto nella sua carriera non ha ancora vinto niente e i tedeschi sono la miglior opportunità per riuscirci subito. Thomas Tuchel l'ha convinto con questo, oltre che con un quadriennale da 12,5 milioni di euro a stagione. Il Bayern è convinto che con Kane al centro dell’attacco può vincere la Champions 2023-24, quella con la finale a Wembley, lo stadio di casa dell’ormai ex stella del Tottenham da capitano dell’Inghilterra. Kane confermando il sì ha mostrato che vincere per lui ora è la cosa più importante, che dopo anni passati ad accumulare gol (213 in Premier, solo Alan Shearer ne ha segnati di più) ed elogi per la sua capacità di essere numero 9 e numero 10 insieme, è il momento di definire la sua carriera coi trofei che conquista. Il Tottenham gli va stretto da un pezzo: nel 2021 voleva andarsene al Manchester City ma l’affare saltò all’ultimo, stavolta col Bayern è andato tutto come voleva lui, che era pronto ad accettare la nuova sfida a patto che i tedeschi trovassero l’accordo con gli Spurs prima dell’inizio della nuova stagione di Premier. Altrimenti Kane sarebbe rimasto, valutando anche se rinnovare il contratto in scadenza nel 2024.
TRATTATIVA— - La trattativa tra Bayern e Spurs è stata complessa. Perché per il Tottenham Kane è un simbolo, il miglior giocatore della loro storia. Serviva un’offerta da non rifiutare per lasciarla andare, una che permettesse al plenipotenziario Daniel Levy, da tempo in rotta con i tifosi, di giustificarla anche con quel popolo che solo domenica scorsa, nella prima amichevole stagionale in casa, ha chiesto disperatamente al capitano di restare. Per il Tottenham tenerlo sarebbe stato comunque troppo rischioso: sì, Kane è un fenomeno che avrebbe assicurato gol anche nel nuovo corso con Ange Postecoglou, ma la possibilità che se ne andasse a parametro zero la prossima estate, magari in una rivale di Premier, era troppo alta. Levy ha accettato la quarta offerta del Bayern, quella vicina a quello che chiedeva dall’inizio. E ha passato la palla a Kane, sbloccando l’affare nei tempi e nei modi che l’attaccante chiedeva. E Harry ha detto sì, salutando il Tottenham e preparandosi alla sua nuova avventura, alla sua prima volta fuori dall’Inghilterra. Gli Spurs ora dovranno decidere cosa fare con quei soldi, come reinvestirli, se comprare un attaccante (Richarlison, che è il centravanti titolare del Brasile, è la soluzione interna) o usarli in altro modo. L’era di Kane stella del Tottenham è definitivamente conclusa. Da oggi Harry sarà il centravanti del Bayern, la squadra con cui spera di fare tutto quello che a Londra, nel club in cui è cresciuto, non gli è riuscito: vincere.
Gazzetta.it
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