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| CITAZIONE (Bonaventura 95 @ 24/9/2019, 11:33) L'importante è iniziare da qualche parte, nelle scuole verrà insegnato, i bambini impareranno cos'è la raccolta differenziata e in molte famiglie saranno loro a dover insegnare cosa sia ai propri genitori, le bottiglie di plastiche verranno eliminate, si sentirà di più l'esigenza dei mezzi pubblici quindi i comuni dovranno procedere in tal senso, è un effetto a catena che poco a poco (in decenni) modificherà il nostro modo di vivere e noi non ce ne renderemo neanche conto, mica deve cambiare tutto dall'oggi al domani. Poi il discorso si complica sul nucleare, vedremo se potrà essere effettivamente un alternativa e per i colossi quali cina, usa, Russia, Brasile e Co. che quasi sicuramente faranno spallucce Eh no. Il mondo occidentale usa l'80% delle risorse del pianeta e il modello economico spinge ancora a un uso più massiccio. Senza considerare i paesi che hai citato. Mi spiace ma ciò di cui parli è una goccia nel mare. O si ridiscute un intero modo di vivere o si può pure fermare ogni discorso. Ma come sempre del sistema economico non se ne parla mai. Non cambierà nulla perché i primi a non voler cambiare sono le persone non i politici. Però se pensate che passi tutto da: raccolta differenziata, auto elettriche (senza manco chiedersi per esempio chi produce le batterie, quanto costa in termini ambientali farlo e come smaltire poi.. Ed è solo uno dei mille esempi) etc.. allora godetevi la miopia ma con l'assoluzione di coscienza di aver provato a far qualcosa mentre gli altri sono i cattivi.
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