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Tema eutanasia

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view post Posted on 5/6/2019, 06:25
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Milanista Eterno

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Noa Pothoven a 17 anni ha scelto di morire dopo essere stata violentata

di Annalisa Grandi04 giu 2019

La ragazza ha chiesto e ottenuto di essere sottoposta all’eutanasia, e la legge olandese lo consente. Era stata violentata da bambina. In un post il messaggio di addio

Noa Pothoven aveva 17 anni e ha scelto di morire, a casa sua, il soggiorno trasformato in un letto di ospedale. La sua storia arriva da Arnhem, nei Paesi Bassi: domenica, con il supporto dei medici di una clinica, e con sua madre accanto, è stata sottoposta all’eutanasia.

La decisione e la storia

Noa ha scelto di morire, e l’ha annunciato su Instagram. Era stata molestata due volte, quando aveva 11 e 12 anni, durante due festicciole per bambini. A 14 anni poi due uomini l’avevano aggredita e violentata, in un sobborgo della città. Da allora anoressia, depressione, disturbo da stress post-traumatico l’avevano accompagnata ogni giorno tanto da rendere la sua «una non vita» come lei stessa ha scritto. A lungo aveva taciuto, si era tenuta dentro quel dolore. Solo l’anno scorso aveva deciso di parlare, di denunciare alla polizia nella speranza che i due uomini che avevano abusato di lei venissero arrestati. In una autobiografia, «Vincere o imparare», aveva provato a raccontare la battaglia contro il disagio mentale, un modo - aveva scritto - «per provare ad aiutare altre giovani come lei visto che in Olanda non esistono istituzioni o cliniche specializzate per ragazzi con questo tipo di problemi». A dicembre aveva raccontato ai media olandesi di aver provato a contattare una clinica per il fine vita all’Aja, senza il consenso dei genitori.

L’ultimo messaggio

Su Instagram, nel suo ultimo messaggio, ha scritto: «A lungo ho pensato se condividere questo ultimo post. Forse sembrerà inaspettato, ma questo è un progetto che ho da molto tempo, non è una decisione d’impulso. Entro massimo 10 giorni morirò. Dopo anni di battaglie, il combattimento è finito. Ho smesso di bere e mangiare e dopo molte discussioni e valutazioni, è stato deciso di lasciarmi andare perché la mia sofferenza è insopportabile». Noa racconta: «Respiro, ma non ho mai vissuto». E conclude chiedendo agli amici e agli oltre 8 mila follower di «Non cercare di convincerla». «Amore è lasciare andare, in ogni caso» ha scritto nel suo addio. E così è avvenuto, domenica Noa si è spenta nel salotto di casa, trasformato in una stanza d’ospedale. Al suo fianco la madre.

LEGGI ANCHE:




Cosa prevede la legge

In Olanda, il fine vita è normato da una legge entrata in vigore nel 2001 e che prevede che chiunque al di sopra dei 12 anni di età possa decidere di sottoporsi a eutanasia (con il consenso dei genitori per i minori di 16 anni), nel caso in cui: un medico abbia stabilito che la sofferenza del paziente sia insopportabile e senza prospettive di miglioramento, la richiesta di fine vita sia volontaria e persista nel tempo, il paziente sia perfettamente consapevole delle sue condizioni, alternative e prospettive, un secondo dottore confermi le condizioni certificate dal primo medico. E ancora è obbligatorio che l’eutanasia venga realizzata seguendo standard clinici appropriati e alla presenza di un dottore, e che infine lo stesso medico segnali la causa del decesso al medico legale

Corriere

Prima di certe mie situazioni familiari ero contrario ma poi ho rivalutato la cosa dal punto di vista di chi stia male come malattie incurabili ma questa storia mi ha lasciato interdetto visto che aveva 17 anni e non credo si parlasse di malattia incurabile ma forse a livello psicologico ci sono cose equiparata per lo star male e non saprei. In Olanda leggo non ci sarebbero strutture per quel tipo di cure. Si parla di violenze sessuali perperate e non vorrei che una notizia del genere faccia prendere decisioni gravissime ad un minore dai 16 anni ai 18 che prende un aereo e via...

Cosa ne pensate?
 
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commandostigre AKA il Ribelle
view post Posted on 5/6/2019, 06:41




Cosa ne penso? Che tutto ciò è di una tristezza infinita, che una bambina a 17 anni lucidamente decida di mettere fine alla sua esistenza, e tutto ciò a causa di due bastardi , che l'hanno violentata a 14 anni brutalmente, ora spero non capiti mai, ma se dovesse capitare qualcosa del genere una persona della mia famiglia, vi posso assicurare che della legge non me ne fregherebbe un cazzo ma i bastardi e le loro famiglie rimpiangerebbero di essere al mondo,e non stò scherzando nemmeno tanto cosi per dire
 
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Il.Drago.Elliott
view post Posted on 5/6/2019, 09:40




Io sono da sempre favorevole all eutanasia, il fatto che non sia legalizzata nella maggior parte del mondo per me e un crimine contro l'umanità. Ma ci dovrebbero essere dei limiti oltre i quali non andare.

Questo caso credo sia uno di quelli, considerata la giovanissima eta della vittima ed il tipo di trauma subito, che sicuramente può essere devastante. Ora vero e che il dolore e la sofferenza sono aspetti molto personali e difficilmente quantificabili dall'esterno, ma di fronte ad una cosa simile la legge dovrebbe negare certi tipi di soluzione a mio avviso.
 
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CuoreRossonero
view post Posted on 5/6/2019, 09:47




CITAZIONE (commandostigre AKA il Ribelle @ 5/6/2019, 07:41) 
Cosa ne penso? Che tutto ciò è di una tristezza infinita, che una bambina a 17 anni lucidamente decida di mettere fine alla sua esistenza, e tutto ciò a causa di due bastardi , che l'hanno violentata a 14 anni brutalmente, ora spero non capiti mai, ma se dovesse capitare qualcosa del genere una persona della mia famiglia, vi posso assicurare che della legge non me ne fregherebbe un cazzo ma i bastardi e le loro famiglie rimpiangerebbero di essere al mondo,e non stò scherzando nemmeno tanto cosi per dire

Condivido pienamente!
Sono cose orrende e non parlatemi di perdono!!!
Certe cose l’uomo non dovrebbe nemmeno pensarle... storia veramente triste.
 
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view post Posted on 5/6/2019, 09:55

Milanista Avanzato

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Queste non sono conquiste, queste sono ENORMI sconfitte per la società tutta.
Che non si sia in grado di dare l'aiuto necessario a far superare un trauma, che il mondo oggi non regali nessuno spiraglio di senso alla vita, che venga ritenuto lecito lasciare che una ragazza di 17 anni prenda questa scelta irreversibile, è una sconfitta dell'umanità.
La cosa ancora peggiore è che un caso come questo crea un precedente che a questo punto può essere usato per aprire la porta a altri casi simili.

A mia memoria credo di non aver mai letto una notizia che mi abbia intristito così tanto
 
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commandostigre AKA il Ribelle
view post Posted on 5/6/2019, 10:05




CITAZIONE (Bartolius @ 5/6/2019, 10:55) 
Queste non sono conquiste, queste sono ENORMI sconfitte per la società tutta.
Che non si sia in grado di dare l'aiuto necessario a far superare un trauma, che il mondo oggi non regali nessuno spiraglio di senso alla vita, che venga ritenuto lecito lasciare che una ragazza di 17 anni prenda questa scelta irreversibile, è una sconfitta dell'umanità.
La cosa ancora peggiore è che un caso come questo crea un precedente che a questo punto può essere usato per aprire la porta a altri casi simili.

A mia memoria credo di non aver mai letto una notizia che mi abbia intristito così tanto

Quoto

CITAZIONE (CuoreRossonero @ 5/6/2019, 10:47) 
CITAZIONE (commandostigre AKA il Ribelle @ 5/6/2019, 07:41) 
Cosa ne penso? Che tutto ciò è di una tristezza infinita, che una bambina a 17 anni lucidamente decida di mettere fine alla sua esistenza, e tutto ciò a causa di due bastardi , che l'hanno violentata a 14 anni brutalmente, ora spero non capiti mai, ma se dovesse capitare qualcosa del genere una persona della mia famiglia, vi posso assicurare che della legge non me ne fregherebbe un cazzo ma i bastardi e le loro famiglie rimpiangerebbero di essere al mondo,e non stò scherzando nemmeno tanto cosi per dire

Condivido pienamente!
Sono cose orrende e non parlatemi di perdono!!!
Certe cose l’uomo non dovrebbe nemmeno pensarle... storia veramente triste.

Anche se violenza genera altra violenza, e non è la soluzione, ma certe cose non riesco proprio a sopportarle
 
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CuoreRossonero
view post Posted on 5/6/2019, 10:11




Lo so che la violenza è sbagliata ma ripeto per certe cose sono inaccettabili e sperare nella giustizia che raramente fa il suo, non basta. Poi comunque l’uomo è la bestia di questo mondo.
 
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Il.Drago.Elliott
view post Posted on 5/6/2019, 10:50




CITAZIONE (Bartolius @ 5/6/2019, 10:55) 
Queste non sono conquiste, queste sono ENORMI sconfitte per la società tutta.
Che non si sia in grado di dare l'aiuto necessario a far superare un trauma, che il mondo oggi non regali nessuno spiraglio di senso alla vita, che venga ritenuto lecito lasciare che una ragazza di 17 anni prenda questa scelta irreversibile, è una sconfitta dell'umanità.
La cosa ancora peggiore è che un caso come questo crea un precedente che a questo punto può essere usato per aprire la porta a altri casi simili.

A mia memoria credo di non aver mai letto una notizia che mi abbia intristito così tanto

Esatto, e quello che intendevo.

Posto che l'eutanasia DEVE essere un diritto pienamente riconosciuto, dovrebbe essere però anche ben regolamentata.
 
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Tiz891
view post Posted on 5/6/2019, 11:31




La cosa che mi lascia più perplesso di questa storia è che esista una legge che permetta ad un bambino di 12 anni di decidere di morire, e che a quanto pare mette sullo stesso piano una condizione fisica incurabile con un trauma psicologico, un problema mentale in parole povere, cosa che trovo assurda e vi spiego anche il perché nel caso non fosse già chiaro.

Se io sto a letto come un vegetale e non posso fare NIENTE senza l'aiuto di qualcuno/qualcosa, allora ho il diritto di avere una legge che mi permetta di decidere cosa farne della mia vita. Questa ragazzina invece se voleva morire poteva salire su un grattacielo e buttarsi, o assumere qualche medicina in dosi massicce, o tagliarsi i polsi.
Non è questione di paragonare e fare distinzione tra due dolori di tipo diverso, il discorso sta su un altro piano ed è quello della possibilità di scelta, e per quanto potesse stare male lei aveva la possibilità di fare tutto quello che voleva senza una legge che le dicesse "si, puoi ammazzarti, vai tranquilla".
 
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commandostigre AKA il Ribelle
view post Posted on 5/6/2019, 11:43




Tiz attento perchè è vero quello che dici, ma è anche vero che con traumi di un certo genere poi non vivi più è come se non vivessi, poi sul fatto che una ha 17 anni sia una bimba e non darei il consenso sono daccordo
 
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Il.Drago.Elliott
view post Posted on 5/6/2019, 11:47




A me stupisce anche il consenso dei genitori ad un certo punto...
 
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Tiz891
view post Posted on 5/6/2019, 11:57




Ma non lo metto in dubbio quello comma, puoi andare in depressione o non vivere più per cose molto meno gravi di uno stupro, di più stupri anzi, ma ho sottolineato che non è il malessere che uno ha dentro a poter fare da discriminante. Cioè l'eutanasia non è altro che permettere ad una persona di farsi togliere la vita da un'altra persona, perchè altrimenti da sola non è in grado, e non lo è per impossibilità fisiche, non mentali.

Se io ho cosi tanta voglia di ammazzarmi lo faccio, non serve che nessuno lo faccia al posto mio e di conseguenza una legge che permetta tutto ciò, e questa ragazza era esattamente in questa condizione. Non è la prima che viene violentata purtroppo, se ne sentono tutti i giorni e ne sentirai sempre, ma è la prima volta che mi capita di leggere che sia stata concessa l'eutanasia ad una persona, minorenne per giunta, non affetta da nessuna malattia terminale, nessuna menomazione fisica, niente di niente che le impedisse di ammazzarsi se voleva farlo.

E questo lo trovo allucinante.
 
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commandostigre AKA il Ribelle
view post Posted on 5/6/2019, 12:01




Su questo sono daccordo Tiz tanto più che uno che ha deciso di togliersi la vita l'ho trovato io purtroppo, e quando hanno deciso è deciso, e sono cose che lasciano il segno
 
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view post Posted on 5/6/2019, 12:04
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il piccolo Buddha

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CITAZIONE (Tiz891 @ 5/6/2019, 12:31) 
La cosa che mi lascia più perplesso di questa storia è che esista una legge che permetta ad un bambino di 12 anni di decidere di morire, e che a quanto pare mette sullo stesso piano una condizione fisica incurabile con un trauma psicologico, un problema mentale in parole povere, cosa che trovo assurda e vi spiego anche il perché nel caso non fosse già chiaro.

Se io sto a letto come un vegetale e non posso fare NIENTE senza l'aiuto di qualcuno/qualcosa, allora ho il diritto di avere una legge che mi permetta di decidere cosa farne della mia vita. Questa ragazzina invece se voleva morire poteva salire su un grattacielo e buttarsi, o assumere qualche medicina in dosi massicce, o tagliarsi i polsi.
Non è questione di paragonare e fare distinzione tra due dolori di tipo diverso, il discorso sta su un altro piano ed è quello della possibilità di scelta, e per quanto potesse stare male lei aveva la possibilità di fare tutto quello che voleva senza una legge che le dicesse "si, puoi ammazzarti, vai tranquilla".

concordo uno stato non può legalizzare e tutelare il suicidio.
Perchè va contro i principi che uno stato dovrebbe tutelare.

Poi suicidarsi a 17anni.... tutta una vita davanti e la possibilità di fare terapia etc etc
Boh assurdo. Ma dai paesi del Nord Europa ci si aspetta questo ed altro

CITAZIONE (commandostigre AKA il Ribelle @ 5/6/2019, 12:43) 
Tiz attento perchè è vero quello che dici, ma è anche vero che con traumi di un certo genere poi non vivi più è come se non vivessi, poi sul fatto che una ha 17 anni sia una bimba e non darei il consenso sono daccordo

da 17 a 18anni non cambia nulla.
Il punto è che il suicidio è un gesto estremo e non deve essere legalizzato e tutelato dallo stato
 
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Il.Drago.Elliott
view post Posted on 5/6/2019, 12:07




CITAZIONE (Valerio. @ 5/6/2019, 13:02) 
CITAZIONE (Tiz891 @ 5/6/2019, 12:31) 
La cosa che mi lascia più perplesso di questa storia è che esista una legge che permetta ad un bambino di 12 anni di decidere di morire, e che a quanto pare mette sullo stesso piano una condizione fisica incurabile con un trauma psicologico, un problema mentale in parole povere, cosa che trovo assurda e vi spiego anche il perché nel caso non fosse già chiaro.

Se io sto a letto come un vegetale e non posso fare NIENTE senza l'aiuto di qualcuno/qualcosa, allora ho il diritto di avere una legge che mi permetta di decidere cosa farne della mia vita. Questa ragazzina invece se voleva morire poteva salire su un grattacielo e buttarsi, o assumere qualche medicina in dosi massicce, o tagliarsi i polsi.
Non è questione di paragonare e fare distinzione tra due dolori di tipo diverso, il discorso sta su un altro piano ed è quello della possibilità di scelta, e per quanto potesse stare male lei aveva la possibilità di fare tutto quello che voleva senza una legge che le dicesse "si, puoi ammazzarti, vai tranquilla".

concordo uno stato non può legalizzare e tutelare il suicidio.
Perchè va contro i principi che uno stato dovrebbe tutelare.

Poi suicidarsi a 17anni.... tutta una vita davanti e la possibilità di fare terapia etc etc
Boh assurdo. Ma dai paesi del Nord Europa ci si aspetta questo ed altro

Ma di quali principi da tutelare parli?la qualità della vita e la libertà individuale non ne farebbero parte?Si può ben discutere del caso specifico,sul quanto fosse lecito lasciare questa scelta,considerando la poca maturità del soggetto,il suo stato mentale ed il fatto che si dovrebbe prevedere piuttosto un percorso di recupero e sostegno,ma negare la libertà di decidere il proprio destino in tutti i casi è una cosa da rivolta popolare proprio.
 
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33 replies since 5/6/2019, 06:25   425 views
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