Giovanni Robotti, Centrocampista

Milan, preso il 2002 Robotti dall'Alessandria

Acquisto per il futuro per il Milan, che ha preso Robotti dall'Alessandria: si tratta di un centrocampista classe 2002 che arriva in rossonero a titolo definitivo firmando per due anni.

gianlucadimarzio.com

UFFICIALE: l'Alessandria annuncia il giovane Robotti al Milan

Dopo i pesanti acquisti per la formazione Primavera, il Milan ha provveduto ad ingaggiare un calciatore anche per la formazione under 17.
Lo rende noto il suo club di appartenenza, l'Alessandria, attraverso una nota sul sito ufficiale: "Con immenso orgoglio l’Alessandria Calcio annuncia che il proprio giovane centrocampista classe 2002 Giovanni Robotti nella giornata di oggi è stato ceduto a titolo definitivo all’AC Milan. Nell’augurare al nostro Giovanni di proseguire sempre più brillantemente la sua crescita, vivissimi complimenti a tutto il settore giovanile grigio per quest’ultimo ottimo risultato raggiunto".

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TMW - Milan, Robotti rinnova fino al 2023. Il classe 2002 andrà in ritiro con la prima squadra

Fonte: tuttomercatoweb.com

Il Milan ha rinnovato fino a giugno 2023 il contratto del centrocampista classe 2002, Giovanni Robotti. In questo mese di luglio verrà aggregato alla prima squadra per partecipare al ritiro.

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AC Milan Talk, Robotti: “Nasco come mediano, ma il ruolo dove rendo di più è quello di mezzala”

Il centrocampista della Primavera rossonera Giovanni Robotti è intervenuto all’interno della trasmissione AC Milan Talk, in onda sul canale Twitch ufficiale del club. Ecco le parole del giovane ragazzo al servizio di Federico Giunti.

Sulla pandemia: “Quando è iniziata la pandemia è stato difficile, poi è diventato noioso e frustrante. Menomale che il calcio professionistico è ripartito”.

Sulla vita in convitto ed i protocolli anti-Covid: “Ogni due giorni siamo sottoposti a tamponi. Riesco a tornare a casa una volta ogni due settimane circa perché abito vicino. La vita in convitto i primi due mesi è stata difficile, poi ti ci abitui“.

Sul suo idolo: “Il mio idolo è Pogba. Il suo gol contro la Svizzera è stato un capolavoro. L’ha presa di mezzo collo e la palla quando parte così è fortissima. Del passato dico Guti del Real Madrid“.

Sul suo ruolo: “Io nasco come mediano, poi con gli anni ho iniziato a fare la mezz’ala e credo sia dove rendo di più. Quest’anno ho fatto anche l’esterno e il trequartista, ma la mezz’ala di sinistra penso sia il ruolo giusto“.

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