curva_sud92 |
|
| CLARENCE SEEDORF
Arrivato a Milanello accompagnato da una certa diffidenza per i trascorsi nerazzurri,[4] Seedorf, sotto la sapiente guida tattica di Carlo Ancelotti, diventa però subito un punto fermo nel progetto tecnico-tattico del tecnico emiliano.[5] Titolare inamovibile del centrocampo insieme al regista Andrea Pirlo e all'incontrista Gennaro Gattuso,[6] Seedorf rivive e supera in rossonero i fasti del periodo madrileno ed ottiene una notevole serie di successi: 2 Champions League, 1 Coppa del Mondo per club, 1 scudetto, 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana e 2 Supercoppe Europee.
Eletto miglior centrocampista della Champions League 2006-2007, ha contribuito alla vittoria del trofeo da parte del Milan in particolare segnando reti decisive nei quarti contro il Bayern Monaco a Monaco e in semifinale contro il Manchester United a San Siro. Questa è stata anche la stagione in cui ha realizzato il maggior numero di gol: 10, di cui 7 in campionato e 3 in Champions League.
Nella stagione 2007-2008 si è aggiudicato la Supercoppa europea e la Coppa del Mondo per club 2007, dove segna il gol-vittoria in semifinale contro gli Urawa Red Diamonds e gli viene assegnato il premio come secondo miglior giocatore della competizione, dietro il compagno di squadra Kaká. Ha segnato 7 gol in campionato, come nella stagione precedente, 2 gol nella Champions League 2007-2008 e 1 nella Coppa del Mondo per club, eguagliando il record personale di 10 marcauture stagionali stabilito la stagione precedente. A oltre 30 anni e con una decennale esperienza in campo internazionale alle spalle, è ancora un punto fermo della squadra milanista, avendo firmato il 23 gennaio 2007 un prolungamento di contratto che lo legherà alla società rossonera fino al 2011
|
| |