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| Dopo le sconfitte isis di questi ultimi giorni in Siria e Libia, la liberazione di falluja sirte e mandij, raqqa ormai a un tiro di schioppo e mosul accerchiata, l isis é ormai vicino al KO. Gli Stati Uniti e la Russia tornano a trattare per la Siria e i jet russi bombardano dalle basi iraniane l isis risparmiando tempo e incrementando i raid.
Siamo giunti alla fine del terrore isis in Siria Iraq e Libia? È verosimile il collasso dell isis entro fine anno? Cosa succederà all organizzazione dopo la sconfitta sul campo? Voi cosa ne pensate ?
Intanto vi allego il mio breve editoriale di oggi, "fino a raqqa".
La politica estera russa in medio oriente comincia a dare i suoi frutti, con gli Stati Uniti ormai obbligati a scendere al tavolo dei negoziati ed ammettere il totale fallimento della politica siriana dell amministrazione uscente.
Indubbiamente la Russia ha spesso avuto statisti di grande spessore e pragmatismo al ministero degli esteri, da Vycheslav Molotov a Sergei Lavrov, senza dimenticare Gromyko e Shevarnadze. Forse a volte dovremmo uscire dai nostri schemi "europei" e riconoscere anche i meriti altrui, visto che se in lontananza si intravede Raqqa , la fortezza dello stato islamico, ormai sotto tiro delle artiglierie curde, e la fine del terrore per molti siriani ed iracheni, lo dobbiamo proprio a questi statisti che, pur operando nell ombra, stanno infliggendo colpi devastanti al terrore islamico "on the ground".
Riguardo il terrorismo tocca invece a noi europei fare la nostra parte, cercando il delicato equilibrio tra fermezza e principi costituzionali. Fermarsi alle parole, purtroppo, non ha dato i frutti sperati.
#finoaraqqa
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