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| “In Italia, ero infelice. A me piace l’onestà e in serie A c’è difficilmente. C’erano molte storie sulle le partite che la Juventus aveva comprato per essere campione. Negli spogliatoi quello che si diceva non era bello, non era corretto e lecito. Spesso veniva anche consigliato chi doveva avere la meglio sul match (la Juventus). Questo non è il calcio sognavo”. Graziano Pellé, ex attaccante del Parma ora in forza al Southampton, usa parole dure per descrivere il nostro calcio: “In Italia – ha detto al portale olandese Spitsnieuws – i tifosi non ti fischiano solo allo stadio. Invece io credo che i tifosi debbano rispettare i calciatori fuori dal campo. Per fortuna non ho mai avuto problemi con i fan, ma conosco persone che sono state vittime. Inoltre, in Italia gli stadi sono vecchi e vuoti e molti club sono in ritardo nei pagamenti dei salari”.
notizia del 2013
soccermagazine
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