| Un gol di Bovo a tre minuti dalla fine dà la vittoria al Palermo contro il Brescia. In uno dei tre anticipi della 21.ma giornata di serie A, i rosanero dominano ma riescono a chiudere il match solamente nel finale. Due i pali della gara, uno per parte. Munoz per i rosanero e Caracciolo per le Rondinelle. Con questo risultato la squadra di Delio Rossi sale a quota 34 (agganciata la Juve), mentre il Brescia resta fermo a 18.
Palermo ribolle per i torti arbitrali. Zamparini ha dossier fresco fresco da appendere in "bacheca" e il popolo rosanero lo segue. Sciopero del tifo nei primi minuti del match ma niente panolada, come annunciato.
La rabbia si sposta, però, subito dagli spalti al campo dove i giocatori di Delio Rossi danno il massimo. Nei primi 30 minuti si gioca a un sola porta. Il Brescia non esiste. E' lì, vigile, solo per rintuzzare colpo su colpo gli assalti degli avversari.
A aprire tiro al bersaglio del primo tempo ci pensa Pastore che già al quarto minuto fa intuire l'aria tempestosa che tira al Barbera. Due minuti più tardi ci prova anche Miccoli. Ma l'occasionissima è ancora di Pastore che di testa sfiora il palo. La foga agonistica dei siciliani non si placa. Il contropiede ancora dell'argentino lancia Miccoli che di sinistro esalta Arcari. E non è tutto. Dal limite arrivano le fiondate di Nocerino e Miccoli.
Si sveglia anche il Brescia. Al 35' si segnala il primo tiro in porta dei bresciani con Cordova. Sull'azione seguente Pastore e lo stadio tutto chiedono il calcio di rigore per atterramento in area dello stesso Pastore. L'attaccante, invece, più che subirlo lo cerca il penalty. Giusto lasciar correre, quindi.
Non si contano i tiri in porta del Palermo. L'ennesimo, su calcio di punizione, arriva dall'esterno destro di Miccoli. Arcari è ben piazzato e non si fa trovare impreparato. Palermo sfortunato quando nel recupero Munoz colpisce la traversa e poi quando c'è l'ennesima bordata di Miccoli che scalda i guantoni del portiere avversario.
Il duplice fischio del direttore di gara chiude la prima frazione di gioco e permette al Brescia di rifiatare. Le Rondinelle sembrano pugili suonati e storditi dal vortice agonistico del Palermo che, da parte sua, ha un unico grande rimpianto: non aver messo almeno un gol.
Il secondo tempo comincia con una pioggia fastidiosa e con un Brescia leggermente più volitivo. Lanzafame tenta un cucchiaio da posizione difficile e Sirigu non ha problemi. Subito dopo numero di Caracciolo che stampa un destro a girare sulla traversa.
Dalla parte opposta è sempre il terribile Miccoli a mettere sotto pressione la difesa lombarda, ma Kone è un muro invalicabile. La difesa del Brescia si sbriciola quando Cassani di destro disegna un passante di destro che viaggia a un millimetro dal palo.
Non c'è tregua per l'undici di Beretta specialmente quando arriva l'ennesimo pericolo dal testone di Munoz. Le azioni da gol dei rosanero non si contano più. L'assalto portato alla porta bresciana è costante. Al 27', il tiro-cross di Nocerino sfiora il palo. Ancora un'occasione e ancora nessun gol.
La liberazione del Barbera arriva quando ormai sembrava tutto deciso con la bomba di Bovo da calcio di punizione.
Ultima annotazione: calci d'angolo 19-1 a favore del Palermo. Piccola statistica che può dire molto.
LE PAGELLE
Arcari 7 Senza di lui nel primo tempo si sarebbe sfiorata una tragicagoleada. E' fondamentale nei tiri da lontano.
Kone 7 La Muraglia cinese gli fa un baffo. E' mostruoso nella fase di copertura.
Caracciolo 6,5 Fa quello che può (colpisce pure un palo con giocata da maestro). Palloni non ne arrivano.
Cassani 6,5 Chiaro il motivo per cui piace tanto a Cesare Prandelli. Il difensore palermitano è preciso peggio di un orologio svizzero. Va pure vicino al gol nel secondo tempo.
Bovo 7 Un missile che chiude la gara e fa esplodere lo stadio. Per lui gara perfetta. Applausi.
Pastore 6,5 Difficile valutare l'operato del talento argentino. Certamente è il fulcro del gioco, ma è anche impreciso ed eccessivamente individualista.
Miccoli 6,5 Al rientro come uomo forte dell'attacco rosanero mostra subito i denti. Le sue bordate da lontano fanno malissimo, ma non feriscono abbastanza.
Saverio Grimaldi
IL TABELLINO
PALERMO-BRESCIA 1-0
Palermo (4-3-2-1): Sirigu sv; Cassani 6,5, Munoz 6,5, Bovo 7, Balzaretti 6; Migliaccio 6, Bacinovic 6, Nocerino 6,5; Ilicic 6, Pastore 6,5; Miccoli 6,5. A disp.: Benussi, Andelkovic, Darmian, Liverani, Kurtic, Kasami, Maccarone. All.: Rossi
Brescia (4-3-3): Arcari 7; Berardi 6, Zebina 6, Mareco 5,5, T.Martinez 5 (6' st Zambelli 6); A.Filippini 5,5 (44' st Taddei sv), Cordova 6, Kone 7; Possanzini 5 (19' st Hetemaj 5,5), Caracciolo 6,5, Lanzafame 5. A disp.: Leali, Dallamano, Nana, Baiocco, Feczesin. All.: Beretta
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: 42' Bovo
Ammoniti: Lanzafame (B), Berardi (B),Hetemaj (B) Arcari (B), Caracciolo (B), Bacinovic (P)
Espulsi: nessuno
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E' stata una partita dominata sotto tutti i punti di vista, addirittura 20 calci d'angolo a 1 per il Palermo