| La Roma batte 3-0 il Cagliari, ottiene la quarta vittoria nelle ultime cinque partite e si porta, in attesa delle gare di Napoli e Lazio, al secondo posto in classifica. Dopo un miracolo di Julio Sergio su Cossu al 6', i giallorossi passano al 20' con Totti che batte Agazzi su rigore. Nella ripresa il Cagliari parte meglio e stringe alle corde la Roma. Al 25', però, un guizzo di Perrotta su angolo chiude i conti. Nel recupero gran gol di Menez.
LA PARTITA
C'è un po' tutta la Roma in questa serata che è un po' noiosa e un po' folle. C'è tutta la Roma perché la gara contro il Cagliari è un'onda che travolge e si ritira, che fa e disfa. Non ha giocato benissimo la squadra di Ranieri. Tutt'altro: ha dormicchiato qua e là, attendendo il momento buono, e ha colpito. Ha rischiato, però. Subito su Cossu (miracolo di Julio Sergio al sesto), poi in un altro paio di occasioni nella ripresa. Solo che, quando ha spinto, alla fine non ha lasciato scampo. Certo la gara è stata da subito in discesa grazie al rigore ottenuto, giustamente, per il fallo di Canini su De Rossi.
Però dopo, quando a inizio ripresa c'è stato da soffrire, Totti e compagni hanno fatto quello che dovevano fare, si sono messi là dietro con calma e hanno semplicemente sfruttato l'occasione giusta. A chiudere i conti di un incontro che è stato vivo a lungo ci ha pensato Perrotta, uno ripescato ma anche uno che a Ranieri serve molto. Specie se gioca insieme a Totti. Perrotta, infatti, è quello, tra i centrocampisti della Roma, a metterci la corsa che mancava e a cercare ogni volta il varco in cui inserirsi. Non è un caso che ci sia lui e non un altro a raccogliere la respinta malandata di Agazzi sul 2-0.
Come non è un caso che sia un fresco Menez, entrato a metà ripresa, a firmare il 3-0 dopo una finta strepitosa sul portiere dei sardi. Fatto sta che questa Roma un po' così, un po' bella e un po' distratta, alla resa dei conti è sempre là in alto, a qualche passo dalla vetta e in piena corsa per lo scudetto. Nonostante i mugugni che accompagneranno sempre una squadra dove il talento conta di più della ragione. Ranieri, che lo sa bene, oggi ne prende atto con più serenità con la certezza che, anche questa volta, ci sarà lui a correre per il titolo fino all'ultima giornata.
LE PAGELLE
Agazzi 5 - Partita molto buona, anzi, decisamente sopra le righe fino al raddoppio di Perrotta dove il suo errore è evidentissimo. La gaffe è però di quelle grandi. Imperdonabili
Totti 6,5 - In ballottaggio per una maglia da titolare causa abbondanza di talenti offensivi, ha strappato un posticino alla concorrenza e l'ha difeso niente male con una gara di grande qualità. Gol a parte - che botta sul rigore... -, ha messo il piedino in tante buone azioni dei giallorossi
Perrotta 6,5 - Se il fisico lo sostiene è un giocatore imprescindibile per questa squadra perché è quello, tra i centrocampisti, che legge meglio lo sviluppo dell'azione e si butta dentro nel momento migliore. Per non parlare del contributo che dà in mezzo al campo in fase di interdizione.
Canini 5 - Nemmeno il tempo di capire che tipo di serata sarà che combina un pasticcio affondando De Rossi in area e regalando il rigore dell'1-0 a Totti. Si batte benino con Borriello, ma alla fine là in mezzo si passa con troppa facilità.
Mexes 6,5 - Dopo un anno più che difficile, il francesino è tornato ad altissimo livello. E' spesso il migliore della difesa. Nel finale sfiora il gol con una capocciata su angolo di Totti
di Alessandro Franchetti
IL TABELLINO
ROMA-CAGLIARI 3-0
Roma (4-4-2): Julio Sergio 6,5; Cassetti 6, Mexes 6,5, Juan 6, Riise 6; Taddei 5 (22' st Menez 6,5), Simplicio 6, De Rossi 6, Perrotta 6,5; Totti 6,5 (49' st Brighi sv); Borriello 6 (22' st Vucinic 6). A disp.: Doni, G. Burdisso, Rosi, Greco. All.: Ranieri
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi 5; Pisano 5,5, Canini 5, Astori 5,5, Agostini 5,5; Biondini 6, Conti 5,5, Nainggolan 5,5 (35' st Laner sv); Cossu 6,5; Acquafresca 5,5 (44' st Ragatzu sv), Nené 5 (21' st Matri 5,5). A disp.: Pellizzoli, Ariaudo, Perico, Sivakov. All.: Donadoni
Arbitro: Gava
Marcatori: 21' rig. Totti, 25' st Perrotta, 47' st Menez
Ammoniti: Canini, Conti, Nainggolan (C), Taddei (R)
Espulsi: -
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