ROMA-CATANIA 4-2
Si vince con la qualità, e con un po’ di fortuna. Questo in estrema sintesi è ciò che pensa il tifoso giallorosso dopo aver visto la Roma di Ranieri superare all’Olimpico il Catania. Le doppiette di Borriello e Vucinic, che entra in campo a un quarto d’ora scarso dalla fine della partita, valgono i tre punti per un successo fondamentale. Totti, anche se sempre più spesso da fermo, e Menez danno qualità, e quei due là davanti la buttano dentro: questo ciò che serve alla Roma. Questo quello su cui Ranieri dovrà riflettere. Il Catania, in gol con Silvestre e Maxi Lopez, recrimina per l'episodio che ha portato al gol del 2-2 romanista (Riise crossa per Borriello con il pallone che ha già oltrepassato la linea di fondo), ma deve comunque essere soddisfatto per quanto fatto vedere all'Olimpico. Giocando così, la salvezza è assolutamente alla porta.
GENOA-LAZIO 0-0
Finisce in parità, forse com'è giusto che sia, una partita equamente divisa tra due squadre che si sono prese per un tempo a testa l'iniziativa offensiva. Una partita sostanzialmente equilibrata, e giocata a viso aperto sia da Reja che da Ballardini fino al termine del match. Anche se il Genoa del secondo tempo è piaciuto molto di più di quello della Lazio nel primo. Per la Lazio è il primo 0-0 dopo 14 mesi. Per Toni e il Genoa un'altra giornata di digiuno da gol.
PALERMO-SAMPDORIA 3-0
Il Palermo regola la Samp con un rotondo 3-0 firmato da Miccoli, Migliaccio e Maccarone. Primo tempo piuttosto noioso, poi la combinazione Pastore-Miccoli sblocca l'empasse (37'). Ad inizio ripresa, la Samp sfiora il gol del pareggio in un paio di circostanze ma è Migliaccio ad andare in rete, ancora per i rosanero, con un perfetto colpo di testa su cross di Balzaretti. Chiude i conti Big Mac, al 79', con un preciso diagonale che non lascia scampo a Curci.
UDINESE-CHIEVO 2-0
C’è voluto poco, in fondo. I friulani partono forte e con quattro occasionissime nei primi 25’ chiudono il match. Sorrentino salva la porta su Isla e Inler, ma nulla può su Sanchez, che apre le danze al 14’ sfruttando una dormita difensiva ospite. Al 25’ è già tempo di raddoppio, con una perla “alla Del Piero” di Di Natale. A partita già finita, ci pensa l’Udinese a complicarsi la vita. Al 35’ Pinzi si fa cacciare per la più ingenua delle doppie ammonizioni, mentre al 41’ Di Natale manda alto il penalty del potenziale 3-0. Nella ripresa il Chievo tenta il tutto per tutto, ma non è giornata. I gialloblù, che non vincono dal 21 novembre, restano a quota 21. L’Udinese si issa a quota 26.
LECCE-BARI 0-1
Comincia con un sorriso il 2011 del Bari che si rilancia in classifica grazie al successo nell’accesissimo derby con il Lecce. Sfida decisa dall’ultimo arrivato in casa Bari, da quel Stefano Okaka prelevato in extremis e lanciato da Ventura nella ripresa. Una rete bellissima che spezza risultato e gambe a un Lecce bello – soprattutto nel primo tempo – ma eccessivamente disordinato, pasticcione e nervoso. Nel finale, infatti, Giacomazzi perde la testa e finisce in anticipo sotto la doccia per un violentisismo e gratuito calcione rifilato a Gillet. Tre punti pensantissimi che rilanciano le ambizioni salvezza di un Bari, ancora lontano dal Luna Park dell’anno scorso, ma almeno vincente.
BOLOGNA-FIORENTINA 1-1
Il derby dell’Appenino finisce con un giusto pareggio. Il primo tempo è tutto di marca rossoblù, con gli uomini di Malesani che passano in vantaggio già al 5’ con Di Vaio che sfrutta nel migliore dei modi un gran corss di Casarini. La Viola ci mette quasi un tempo per riprendersi. E la svolta arriva soltanto al 63’, quando Mihajlovic toglie Marchionni per inserire Santana. L’italiano va su tutte le furie, ma l’argentino entra e pareggia subito. La partita resta in bilico sino all’ultimo. Ma è pareggio. Il Bologna va a 21 punti, la Fiorentina è una lunghezza dietro.
BRESCIA-CESENA 1-2
Nei primi 25’ minuti la sfida salvezza tra Brescia e Cesena è poco entusiasmante, regnano l’equilibrio e la paura di farsi male. Poi il Cesena si fa avanti e sfrutta l’errore di Zebina che – in palese affanno – prima si fa ammonire e poi serve l’assist a Jimenez che porta in vantaggio i suoi. Sul finire del primo tempo la difesa delle rondinelle è in panne e subisce il raddoppio di Ceccarelli. Nella ripresa i padroni di casa provano a ribaltare il match con l’orgoglio, Eder accorcia le distanze e carica i suoi. Tuttavia gli uomini di Ficcadenti resistono per i 40’ che avanzano e conquistano la prima vittoria esterna, la seconda consecutiva dopo quella interna contro il Cagliari prima della sosta natalizia
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http://it.eurosport.yahoo.com/06012011/45/...ancia-roma.html
