| Il Novara non bagna con una vittoria il suo fantastico 2010. Anzi, la capolista di Serie Bwin rischia di subire la prima sconfitta interna dal Pescara, che coglie il pari 1-1 e va molto vicino nel finale a un successo negato da un palo e dal portiere azzurro Ujkani. Anche in avvio, legno abruzzese con Sansovini. Poi passa il Novara con Porcari (14'), il Pescara non demorde, coglie il pari con Maniero e spinge fino al triplice fischio.
La pausa, forse, viene al momento giusto per la finora brillantissima rivelazione della seconda divisione. Il Novara non gioca complessivamente male, anzi: ma sembra proprio in fase calante dal punto di vista fisico, a giudicare dall'andamento di una gara tra le più gradevoli viste negli anticipi e posticipi di questa stagione. Il Pescara ha iniziato fortissimo tentando di sorprendere la capolista, ha pagato un primo tributo alla sfortuna con un palo e un sinistro un pelo fuori di Sansovini e poi è stato immediatamente punito, complice la sfortuna, da un tiro da fuori di Porcari deviato quel tanto che basta da Olivi per mettere fuori gioco Pinna. Sull'onda del jolly pescato, si è visto a cavallo dei due tempi un Novara assolutamente degno di quello applaudito fino a questo punto. Occasioni da rete, situazioni molto interessanti in area per il solito sinistro di Gonzalez, ma anche per Rubino, Motta, Rigoni.
Il Pescara, però, ha totalmente invertito la tendenza del match nella ripresa per propri meriti e anche per una progressiva perdita d'intensità dei piemontesi, che dopo un destro da fuori di Morganella al 6' sono stati messi alle corde e colpiti da Maniero, appena entrato, veloce e abile a girare sotto la traversa di testa una "spizzata" di Sansovini, autentico mattatore della partita insieme a Bonanni, sorprendente e continuo nella posizione di trequartista. Il Novara ha una scossa appena accennata, ma capace di produrre due buone palle-gol per Gonzalez e Rubino (poi sostituito dall'argentino Gigliotti), ma sono gli ospiti a correre, a mordere il match. Che possa essere l'anno del Novara lo si capisce nel giro di due minuti quando prima Sansovini, su un rinvio difettoso, sfiora di due centimetri il secondo palo con un colpo di testa e quindi Cascione, inseritosi in tempi perfetti su un cross da destra, spara di collo pieno al volo dal dischetto del rigore e colpisce Ujkani, già sdraiato sulla linea. Segnali che fanno capire al pubblico e alla squadra di casa che, per questa volta, può andare bene così: ora ci sono oltre due settimane per rilassarsi, festeggiare e ricaricarsi in vista della lunghissima volata finale. Che, se continua così, potrebbe coinvolgere anche il Pescara.
IL TABELLINO
NOVARA-PESCARA 1-1
Novara (4-3-1-2): Ujkani 7; Morganella 5,5, Lisuzzo 5,5, Ludi 6, Gemiti 6; Marianini 6, Porcari 6,5 (35' st Drascek sv), Rigoni 6,5; Motta 5,5 (22' st Scavone 5,5); Rubino 5,5 (22' st E.Gigliotti 5,5), Gonzalez 6. A disp.: Fontana, Centurioni, G.Gigliotti, Ventola. All.: Tesser.
Pescara (4-3-2-1): Pinna 7; Zanon 6,5, Olivi 6,5, Mengoni 6,5, Petterini 6; Ariatti 6,5, Gessa 6 (10' st Maniero 7), Tognozzi 6; Cascione 6,5, Bonanni 7 (30' st Nicco ng); Sansovini 6 (46' st Verratti sv). A disp.: Bartoletti, Capuano, Sembroni, Mazzotta. All.: Di Francesco.
Arbitro: Massa di Imperia
Marcatori: 14' pt Porcari, 15' st Maniero
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