| Colpo grosso del Napoli a Marassi: nell'anticipo serale della 16.a giornata, la squadra di Mazzarri batte per 1-0 il Genoa e si issa, in attesa di Juventus-Lazio, al secondo posto. Partita non bellissima, ma sicuramente vivace e di grande agonismo: il Napoli gioca meglio in avvio e segna con Hamsik (di testa) al 25'. Poi il Genoa si ricompatta e nella ripresa spinge con veemenza alla ricerca del pari senza trovarlo. Nel finale espulso Pazienza.
LE PAGELLE
Veloso 4,5 Già il suo nome, nella nostra lingua, può ricordare cose leggerissime, femminili, quasi eteree: lo zucchero, i collant, la cartaigienica: lui non è che faccia molto per mostrare una consistenza molto più maschia e solida. Hamsik salta in area sul gol come un triplista alle Olimpiadi: il marcatore è il portoghese. Essendo di una lentezza esasperante, Mazzarri lo fa aggredire non appena tocca palla, e lui è "velosissimo" perdendole praticamente tutte. Rientra nel tunnel degli spogliatoi al termine del primo tempo e non ne esce più. Il pacco è servito?
Zuniga 6 Arrivato in Italia come terzinone da corsa, si ritrova nel giro di due anni a dovere fare il Lavezzi. L'originale è lontano anni-luce specie sul piano della tecnica, ma il colombiano si sbatte e crea qualche problema a entrambe le difese: sì, perché si è talmente calato nella parte che copre pochissimo a destra. suggerisce comunque il pallone dell'1-0 e innesca con qualche blitz i presupposti di altre azioni pericolose.
Toni 6 Il Genoa e il suo gioco molto fisico sembrano fatti apposta per i suoi stacchi, per le sue mestierate da vecchio leone dell'area: 100% Premier League una sportellata di spalla a Cannavaro nel primo tempo con servizio non trasformato in gol per un soffio. Per contenerlo di testa, poi, ci deve pensare il ruvido ex-sampdoriano Campagnaro. Nella ripresa ha almeno due chances per la zampata dell'1-1: il killer da area di Palermo, Firenze, Monaco è un ricordo. La notizia consolatoria per i fans del Grifo è che perlomeno sembra più vicino di qualche tempo fa a una condizione accettabile.
Criscito/Maggio 6,5 Due esterni, un ricordo, quello moscio e amaro del mondiale sudafricano, dove avevano dimostrato - ahinoi - di non essere di livello internazionale. Per la nostra Serie A, invece, vanno sempre bene e sulla fascia (che è la stessa, la sinistra per il genoano, la destra per l'azzurro) danno vita a un generoso duello di volate, cross, recuperi difensivi. Poveri ma belli, insomma.
Cavani 5,5 Stranamente rimane dietro le quinte di un match vivace. Non è brillante già di suo e a complicare le cose c'è il fatto che Zuniga, come uomo-assist, non è proprio il Pocho Lavezzi. Serata no, che comunque, per uno come lui, significa perlomeno il rendersi utile in fase difensiva.
Mazzarri 7 Sul ponte di Marassi sventola camicia bianca: l'inseparabile compagna del torace del mister azzurro, che - come un personaggio dei fumetti - anche nell'11 dicembre di Genova si presenta alla stessa maniera, alla faccia della brezza che consiglia il collega Ballardini a bardarsi da omino Michelin in blu. Ma anche il suo Napoli, va detto, non cambia mai look: a dispetto dell'assenza del leader Lavezzi, la squadra corre, gioca a calcio, cerca sempre la verticalizzazione e la porta avversaria; poi, quando c'è da soffrire, tutti dietro a sfoderare la "garra" che è anche quello dell'allenatore. Sarà una Champions da vivere in camicia bianca?
IL TABELLINO
GENOA-NAPOLI 0-1
Genoa (4-3-1-2): Eduardo 6; Rafinha 6, Ranocchia 6,5, Dainelli 6, Criscito 6,5; M.Rossi 5,5, Milanetto 6, Veloso 4,5 (1' st Mesto 6); Kharja 5,5 (23' st Destro 5,5); Toni 6, Palladino 4,5 (1' st Rudolf 6). A disp.: Scarpi, Chico, Moretti, Jankovic, Destro. All.: Ballardini Napoli (3-4-2-1): De Sanctis 6; Campagnaro 7, Cannavaro 6, Aronica 6,5; Maggio 6,5, Gargano 7, Pazienza 5,5, Dossena 6; Hamsik 6 (39' st Sosa sv), Zuniga 6 (19' st Yebda 5,5); Cavani 5,5. A disp.: Iezzo, Santacroce, Cribari, Vitale, Dumitru. All.: Mazzarri. sportmediaset.it
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