Rosanero belli e vincenti: 2-1 a Cesena
Due prodezze regalano i tre punti al Palermo sul pesantissimo campo di Cesena. Finisce 2-1 una partita intensa, emozionante e ben giocata da entrambe le squadre. La differenza la fa il maggiore peso tecnico dei ragazzi di Rossi. Ad aprire le marcature all'11' è Ilicic, che sorprende Antonioli con un colpo di tacco. I romagnoli rispondono con Bogdani al 24', ma al 6' della ripresa un destro al volo di Miccoli regala il successo ai siciliani.
LA PARTITA
Le protagoniste della partita, Cesena e Palermo, sarebbero anche all'altezza della rappresentazione, ma il palcoscenico, il campo del "Dino Maniuzzi", è più adeguato a un match di pallanuoto. Sta di fatto che per non correre rischi i rosanero si gettano avanti fin dal primo secondo come se si trattasse dell'ultimo minuto di una partita da recuperare. Un pressing che paga subito, perché dopo dieci giri di lancette d'orologio arriva il vantaggio. Merito di Ilicic, che devia in rete col tacco sinistro su perfetto traversone di Balzaretti dalla sinistra e ritardata uscita di Antonioli. Il portiere bianconero si riscatta poco dopo, quando nega il raddoppio a un Pastore lanciato a rete. Dalla possibile gioia alla "disperazione" visto che la squadra di Rossi subisce il pareggio un minuto dopo: grande spunto di Giaccherini, Nagatomo piazza un cross rasoterra sul quale Bogdani è finalmente puntuale. La partita si accende ancora di più e diventa bellissima, con continue occasioni da una parte e dall'altra. La più clamorosa poco dopo la mezzora quando Appiah davanti a Sirigu non riesce a firmare il sorpasso.
L'ottimo finale di primo tempo convince il Cesena a giocare per vincere, ma non ha fatto i conti con Miccoli. Il capitano risponde presente sul centro di Cassani e con un destro a volo fulmina il portiere avversario. E' la miccia che accende ancora di più una sfida che nemmeno il diluvio riesce a spegnere. E' un susseguirsi di emozioni. Parolo si mangia un gol quasi fatto davanti a Sirigu, poi Ilicic costringe Antonioli al primo di due miracoli. Il forcing finale dei ragazzi di Ficcadenti non ha fortuna nonostante per impegno e determinazione meritassero il pareggio. La classifica cesenate, così, resta pericolosa. L'opposto di quella palermitana, che ha il profumo dei fiori di alta montagna.
LE PAGELLE
Nagatomo 7 Due perle di una partita super: mette il cross per il gol di Bogdani e poco dopo la mezzora irride un certo Pastore con un dribbling strettissimo
Bogdani 6 Il "solito" Bogdani, solo che questa volta fa centro alla prima occasione. Lotta, corre, le prende e le dà
Giaccherini 6,5 Grande lavoro a tutto campo e zampino fondamentale nel pareggio
Balzaretti 6,5 Forse Prandelli ha definitivamente trovato il terzino sinistro che gli mancava
Ilicic 7 Anche se realizza solo una delle tre grosse palle gol che gli capitano, lo fa nel modo più spettacolare
Miccoli 7 Sei mesi dopo l'ultima marcatura e il contemporaneo infortunio, il capitano esce dall'incubo e si riprende il suo Palermo
IL TABELLINO
Cesena-Palermo 1-2
Cesena (4-3-3): Antonioli 6,5; Lauro 5,5 (26' st Ceccarelli 6), Von Bergen 6, Pellegrino 5,5, Nagatomo 7; Appiah 5,5 (17' st Schelotto 6), Colucci 6, Parolo 6; Jimenez 5,5, Bogdani 6, Giaccherini 6,5 (35' st Malonga sv). A disposizione: Cavalieri, Fatic, Piangerelli, Ighalo. All.: Ficcadenti
Palermo (4-3-2-1): Sirigu 6,5; Cassani 6,5, Muñoz 6, Bovo 6, Balzaretti 6,5; Migliaccio 6, Bacinovic 6 (24' st Rigoni 6), Nocerino 6; Pastore 6 (34' st Goian sv), Ilicic 7; Miccoli 7 (17' st Maccarone 6). A disposizione: Benussi, Garcia, Kasami, J.Martinez. All. Rossi
Arbitro: De Marco
Marcatori: 11' Ilicic (P), 24' Bogdani (C), 6' st Miccoli (P)
Ammoniti: Appiah, Lauro (C)
Espulsi: -
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