Bella partita con diverse occasioni-gol
Uno-due Cavani e il Parma finisce a tappeto. Parita viva, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Alla fine, a decidere il match, è stato l'attaccante uruguaiano, autore di una grande prestazione. Parma fumoso, ben messo in campo ma troppo macchinoso nell'andare a rete. Piuttosto evidente, comunque, il divario tecnico tra le due formazioni. Dopo il ko di Anfield con il Liverpool, Mazzarri e il Napoli ritrovano il sorriso.
Il Napoli ospita il Parma nella decima giornata di Serie A dall'alto del suo quarto posto in classifica, occupato insieme alla Juventus e raggiunto dopo l'ultima vittoria a Brescia. Gli emiliani affrontano la delicata trasferta da fanalini di coda, in coabitazione con Cesena, Bologna e Bari. Gli uomini di Marino sono reduci dallo 0-0 casalingo con il Chievo, 3 pareggi nelle ultime 3 partite, ma la vittoria manca dalla prima di campionato (2-0 sul Brescia). Gli emiliani non vincono in trasferta da maggio, 3-2 a Torino contro la Juventus. E hanno tutta l'intenzione di interrompere questo lungo digiuno, magari imitando l'impresa dello scorso anno quando riuscirono ad espugnare il San Paolo vincendo 3-2.
Le fatiche di Europa League potrebbero rimescolare le carte. Brucia ancora la sconfitta di Anfield nell'animo dei partenopei. Mazzarri rivoluziona la squadra e fa ricorso a un ampio turnover, sei le facce nuove dal primo minuto. Fuori Lavezzi, dentro Cavani. Centrocampo operaio con Zuniga, Pazienza, Yebda e Vitale. Marino invece azzarda un tridente offensivo senza una prima punta: Marques, Giovinco e Candreva. La mancanza di un centravanti di peso tra i gialloblu potrebbe creare problemi alla difesa napoletana, senza punti di riferimento.
Azzurri subito in pressing molto alto. Emiliani molto corti, ben messi in campo. Fase di studio, ritmi blandi: il Parma non ha necessità di alzarli, il Napoli non sembra esserne in grado. Manca un play-maker ai partenopei.
Il Parma prova a costruire gioco, buona circolazione di palla ma zero occasioni-gol. Gli uomini di Marino non si fanno intimorire e iniziano con personalità la gara. I centrocampisti azzurri stentano a trovare le giuste misure. I tre del Parma, in avanti, si muovono molto. Gli emiliani attaccano soprattutto a sinistra, dove tende ad allagarsi Giovinco.
Col passare dei minuti viene fuori il Napoli. Le due squadre sono vive, buon pressing e discrete ripartenze da entrambe le parti. A passare in vantaggio sono i partenopei: contropiede fulmineo degli azzurri con Zuniga e Cavani. Il colombiano serve una palla al bacio e per l'attacante uruguaiano è un gioco da ragazzi buttarla dentro. Errore di Valiani, che sbaglia il fuorigioco. Azione comunque viziata da un fallo di Yebda su Marques.
Marino capisce che la squadra soffre l'assenza di una prima punta e corre ai ripari: al 25' fuori Giovinco, dentro Crespo. Il Napoli, però, ora prende coraggio e diventa padrone del campo. Molto pericoloso sull'asse Hamsik-Cavani. L'uruguagliano avrebbe anche la palla del raddoppio. Prodigioso recupero di Lucarelli. Al 37' lampo emiliano: grande azione di Antonelli sulla sinistra che supera Yebda e serve in mezzo Crespo a due passi dalla porta. Miracolo di De Sanctis, che salva il risultato.
Napoli arrembante in avvio di ripresa. Gli azzurri partono molto forte. Piovono cross in area emiliana. E tante azioni tambureggianti. Il punteggio però non cambia. Gli azzurri hanno in mano le redini del gioco, fanno girare il pallone e aspettano il momento giusto per colpire. Il Parma prova a tirar fuori la testa dal guscio, ma nessun pericolo per la difesa napoletana. I giocatori partenopei, in maniera ordinata, respingono tutti gli attacchi. Difficile per il Parma trovare dei varchi in avanti.
Al 15' prodigioso intervento di Campagnaro, che anticipa Crespo di un soffio a pochi passi dalla porta. Mazzarri intuisce che la squadra ha bisogno di forze fresche: fuori Hamsik e Sosa, dentro Gargano e Lavezzi. Marino risponde con Bojinov al posto di Morrone. Ora gli emiliani giocano con tre punte più Candreva, per tentare il tutto per tutto. I gialloblu vanno vicini al gol con Bojinov e Marques, ma senza fortuna. Soffre un po' la retroguardia partenopea. E allora altro cambio: fuori Vitale, dentro Aronica.
Il Parma ora attacca a pieno organico, meriterebbe il pareggio. Marques è il più attivo dei suoi. Fase un po' confusa: Napoli stanco e poco lucido, Parma in avanti con il cuore. Al 34' lampo partenopeo: Cavani si libera in area. Mirante respinge di piede. Sul capovolgimento di fronte, l'attaccante uruguaiano anticipa Zaccardo che stava per concludere a rete. Gran partita per il centravanti, sempre protagonista. Al 41' arriva la ciliegina sulla torta: splendido gol della punta napoletana, dopo uno scambio con Lavezzi. E sono otto i centri in campionato.
Finisce 2-0 per il Napoli. Mazzarri può sicuramente sorridere.
LE PAGELLE
Zuniga 7: Nella sua gara non solo l'assist per il vantaggio partenopeo. Dai suoi piedi passano le migliori azioni offensive del Napoli. Ottima prestazione per il colombiano, che non fa minimamente rimpiangere Maggio. Anzi.
Cavani 7,5: Match sontuoso quello disputato dall'attaccante uruguaiano. Firma la doppietta vincente. Ma non è tutto qui. Quando prende palla sono sempre dolori per tutti. Rapace e sveglio, si sacrifica anche in fase difensiva. Immenso.
Marques 7: È il migliore dei suoi. Propositivo e volenteroso, prende quasi per mano la squadra, cercando di trovare il varco giusto in avanti. Peccato solo che agisce sempre molto largo. Ma il talento c'è.
Candreva 4,5: È il giocatore che più è mancato al Parma in questa partita. Sempre fuori dal gioco, riesce a combinare davvero ben poco. Assente.
Campagnaro 7: Una saracinesca in difesa. Con lui non passa nessuna palla. Tanti gli interventi prodigiosi. Una sicurezza.
Giovinco 5: Gioca solo 25 minuti, ma non combina nulla di buono. Subito bocciato da Marino, che si aspettava sicuramente di più. Per lui una doccia fredda molto molto anticipata.
IL TABELLINO
NAPOLI-PARMA 2-0
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis 7; Grava 6,5, Cribari 6,5, Campagnaro 7; Zuniga 7, Pazienza 6, Yebda 6, Vitale 6 ( 26' st Aronica 5,5); Hamsik 6,5 (19' st Gargano 5), Sosa 6 (19' st Lavezzi 6); Cavani 7,5. A disp.: Iezzo, Cannavaro, Maggio, Dumitru. All.: Mazzarri
Parma (4-3-3): Mirante 6; Zaccardo 6, Paletta 6, A. Lucarelli 6, Antonelli 6; Valiani 5, Morrone 5 ( 19' st Bojinov 5,5), Gobbi 5 (42' st Angelo sv); Marques 7, Giovinco 5 (25' Crespo 6), Candreva 4,5. A disp.: Pavarini, Paci, Dellafiore, Pisano. All.: Marino
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 19' e 41' st Cavani
Ammoniti: Vitale (N), Grava (N), Marques (P)
Espulsi: -
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