| Mah, personalmente sono convinto che nel calcio di oggi , piaccia o no, se vuoi mantenere una squadra competitiva devi metterci risorse finanziare smisurate, non a caso le grandi squadre europee sono in mano a petrolieri, arabi e russi (gente che i soldi non ha bisogno di conquistarseli sul mercato, visto che gli vengono dal possesso di risorse naturali) o magnati disposti a spendere risorse immense, come Florentino Peres. Quindi, semplicemente o Berlusconi decide di tornare a spendere come 20 anni fa, o se non più farlo per legittime scelte politiche o ostacoli dei suoi figli a capo di Mediaset non interessati al Milan, deve cedere il club agli arabi, magari gradualmente ma da oggi.. altre vie non esistono. Quanto al Milan, credo che il grandissimo Ancelotti sia stato giusto, dopo 8 anni, che trovasse nuovi stimoli e Leonardo mi ispira fiducia, anche perchè sottolinea uno stile Milan, noi Loonardo, dall'altra parte l'arroganza di Mourihho. Sotto l'aspetto tecnico secondo me il calcio di oggi, specie per vincere in Italia, non può essere sola tecnica ma necessità di forza fisica, agonismo, corsa, velocità e aggressività, quello che manca fisiologicamente al milan. Quindi vanno rafforzati il peso in difesa a centrocampo e in attacco (pensiamo alla scarsezza sulle palle alte, anche in attacco), velocità sulle fascie (prima avevamo Cafù e Serginho, oggi ormai ex corridori come Jankuloski e Zambrotta) e a centrocampo servirebbe un cursole potente abile in zona gol, uno alla Gerrard o D. Rossi, oltre a una torre davanti che favorisca gli inserimenti di Pato e Kaka, tenga palla e alzi la squadra o sfondo i muri elevati dalle piccole squadre a San Siro...Quindi necessitano, restando sul fattibile (previe risorse adeguate come detto): - Adebayor o uno simile in attacco - Un centrocampista di fascia - interno potente e veloce, capace anche di segnare: ci vedrei benissimo uno come Schwainsteiger del Bayern. M., accanto a Gattuso e Pirlo (anche se per età io comincerei a pensare a un cambio di Pirlo, puntando su gente come Fabregas) - In Difesa, oltre a Thiago Silva, uno mastino tipo Agger o Mexes (meglio il primo, che sa anche spingere a sinistra ) e riprenderei Abate impostandolo come Terzino alla Zambrotta (anche lui al Bari giocava da tornante destro). zambrotta potrebbe cosi destare come centrale di centro-destra, liberato dall'obbligo di spinta che richiede forze che non ha più per farlo. - Come alternative restano i vari Borriello, Inzaghi, Ambrosini , Flamini , Beckam, Antonini e vari giovani con qualche esperienza da far rientrare (Paloschi, Marzoratti...) I sacrifici riguarderebbero Ronaldihno, che secondo me essendo talento senza corsa e aggressività non è idoneo al calcio italiano e disturba non poco le potenzialità offensive di Kakà , Kalande (ormai ha dato il meglio di se), Nesta (con quello che ha avuto non potrà mai più dare piene garanzie al 100%, anche per l'età), Senderos (una brutta copia di Stam), Dida (stendiamo un velo pietoso), Bonera (secondo me non da Milan, vale un al massimo un Rivas o un Burdisso, buono per la coppa Italia..)
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