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| CITAZIONE (Maldo Gerry @ 14/11/2022, 12:54) CITAZIONE (Trejia @ 14/11/2022, 12:40) Un rigore del genere viene ancora riconosciuto come fallo solo in Italia, in Inghilterra Ikonè si sarebbe rialzato senza problemi e senza protestare. Inoltre Ikonè da bravo attaccante allarga anche la gamba. Secondo me dobbiamo rivedere le nostre opinioni nel confronto SerieA vs PremierLeague, rimasto nel nostro immaginario agli anni 90. L'atteggiamento dei giocatori e degli arbitri in Inghilterra è ormai identico a quello in Italia, loro si sono un po' italianizzati e noi ci siamo un po' inglesizzati. È la globalizzazione bellezza Il mio discorso era un pò più generalista: in Italia (e non solo purtroppo, come giustamente dici si stanno italianizzando tutti) ci si sta dimenticando che il calcio è uno sport di contatto, e come tale andrebbe analizzato secondo questo concetto. Se in sala VAR ci sono persone che non hanno giocato a pallone e non sono in grado di analizzare concretamente quel contrasto, ci lamenteremo dopo ogni giornata per il minimo contatto, sia che venga assegnato rigore, sia che non venga assegnato. Per esempio in Milan-Chelsea lo stesso Mount disse che non era fallo, ma giustamente l'arbitro interpreta ciò che vede seguendo i suoi canoni di fallo. Qualunque persona che abbia mai giocato a pallone sa che quello non poteva mai essere fallo, stessa cosa per l'intervento di Tomori su Ikonè. Con il var già i difensori in area di rigore devono diventare dei soldatini per il minimo tocco di braccio/mano su un pallone vagante, se poi ci mettiamo che anche con i contrasti in area si assegnerà sempre rigore, a questo punto i difensori in area non ce li facciamo proprio entrare .
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