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| Ieri ero allo stadio e ho potuto osservare bene alcuni giocatori. Volevo condividere qualche pensiero con voi:
- Kalulu è più forte di Tomori. Kalulu è la svolta tattica del Milan. È impressionante quanto alza la squadra e quanto fa avanzare il nostro baricentro. È fuori categoria
- De Ketelaere è tanta ma tanta roba. Ho ancora un dubbio su di lui legato alle sue capacità aerobiche di scatto e progressione, fondamentali per un trequartista moderno, ma in quanto a fisicità e visione di gioco abbiamo trovato una stoffa molto pregiata. Ieri non era un trequartista, ma la prima punta. Non so se si vedeva dalla TV, ma spesso si invertiva di posizione con Giroud e di fatto eravamo schierati con un 3-3-4 con Theo sulla linea di Tonali/Bennacer e le due ali (Leao/Messias) molto larghe ad aprire il campo, col doppio centravanti Giroud/CDK.
- Bennacer, se fa lo scatto finale di crescita (e smette di essere injury-prone), è pronto a diventare un top nel suo ruolo. Sono contento della sua promozione a titolare stabile quest'anno, forse la perdita di Kessiè si rivelerà un bene per il suo percorso di crescita.
- Giroud. Ogni palla era sua. Ha lottato e si è sbattuto per tutta la partita. Un incubo per la difesa del Bologna. Le spizzava, le prendeva, le smistava, le toccava di testa tutte lui
- Messias. Non avere un trequartista destro di alto livello sarà un rimpianto anche per questa stagione. Messias e Saele sono due onesti giocatori e il loro lo fanno sempre, ma la sensazione è che da quella parte di campo manchi sempre qualcosa. Un passaggio non perfetto, un tiro non abbastanza potente, una diagonale non vista, una palla persa. I piccoli dettagli che differenziano gli onesti gregari (come Messias) dai top. Speriamo di rimediare nella prossima sessione di calciomercato
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