I Campioni d'Italia ricominciano come avevano finito. Vittoria 4-2 a San Siro contro il tabù Udinese

Era importante vincere la prima, tanto più contro un’avversaria che lo scorso anno non abbiamo sconfitto né all’andata né al ritorno. Quindi, bene per il risultato, anche se la fase difensiva mi è piaciuta davvero poco, così come il senso di straniamento di alcuni giocatori, su tutti Leao e Tomori.
Altre considerazioni.
1. Non se ne può più di prendere gol a biscaro da calcio d’angolo, davvero. È la marcatura a zona che non funziona? Proviamola a uomo. Giochiamo a uomo per quasi tutto il resto della partita, con duelli individuali che sono il pane per i nostri denti, giochiamoci anche sui corner. Non è nemmeno questione di centimetri, perché su Becao c’era Leao fermo e Leao è altino e c’era Rebic che è un metro e ottantacinque ed è un buon saltatore.
2. Anche se oggi Diaz è stato il migliore in campo (ha iniziato l’azione del gol di Rebic, ha concluso il terzo gol e ha rifinito il quarto, oltre che ispirato l’azione del rigore), De Ketelaere si fa preferire per una varietà maggiore di colpi. Lo abbiamo visto in quei venti minuti in cui è stato in campo, con lanci a cambiare gioco, inserimenti e doti tecniche sopraffine. Dubito che potranno giocare insieme.
3. Capitolo mediano. Oggi Bennacer ha giocato una signora partita, in pratica passare la palla a lui era come metterla in banca. Chiaro che se viene meno uno tra Tonali e Bennacer ci vuole gente che abbia certe doti anche in fase di marcatura e che si faccia valere fisicamente, se dovesse arrivare qualcuno ne sarò contento, ma io non drammatizzerei. L’importante è che i tre trequartisti non siano molli come lo sono stati oggi, specialmente nel primo tempo.
4. Sul rigore dobbiamo essere obiettivi: è stato molto generoso (eufemismo) concedercelo perché Calabria non avrebbe comunque proseguito l’azione. Sono più contento quando questi penalty non ci vengono assegnati e non ho esultato sul gol di Theo.

Mi sono piaciuti parecchio kalulu, Calabria, theo, bennacer, brahim e rebic. Non mi è piaciuto leao. Dei nuovi mi ha fatto grande impressione cdk mentre origi e pobega mi sono parsi lenti e impacciati

Marino è lo stesso che l'anno scorso più volte ebbe il coraggio di dire che sul gol di Udogie non c'erano immagini che dimostrassero che il pallone era stato colpito con la mano. Quindi godo come un maiale a sapere che il bisonte è andato a piangere davanti alle telecamere.

Sono rimasto sorpreso, avevo paventato la possibilità di un inizio un po’ difficile per kalulu dando per scontato Tomori, invece si sono scambiati i ruoli a quanto pare…ritardo di condizione e ancora poca concentrazione voglio sperare