CITAZIONE (Ibra11 @ 9/5/2022, 16:31)
C'è da dire che è una situazione nota che purtroppo si ripete ogni volta. Io vado spesso e, se si sceglie il settore dei tifosi di casa, sarebbe buona norma evitare maglie/sciarpe rossonere e non esultare ai gol, cantare cori, sfottere, inveire contro giocatori del Verona, ecc.
Se non si riesce a resistere in 'modalità teatro' (è complicato, lo so, soprattutto non esultare dopo i gol) sinceramente è meglio starsene a casa.
E se vado nel settore ospiti personalmente evito comunque di tirar fuori i colori rossoneri nel tragitto auto/centro-stadio. Ma lo faccio in ogni città, non solo a Verona. Perché i cretini sono ovunque. Basta una piccola minoranza.
Non giustifico minimamente aggressioni verbali e soprattutto fisiche ma a volte manca anche un pò di buon senso dall'altra parte. Certi se le cercano. E immagino che ieri, con i grandi numeri, la situazione sia degenerata.
A questo proposito, non credo sia questo il caso.
Al di là del fatto che io posso girare con qualsiasi colore addosso e non per questo "me la cerco"
La provocazione giustifica qualcosa, non il tifo di persone che vanno lì a divertirsi.
Al di la di questo oggi ho trovato questo articolo su cm.com e volevo condividerlo
L'edizione online di Panorama ha raccolto alcune testimonianze dei tifosi del Milan dopo la serata da incubo vissuta all'ingresso e all'uscita dal "Bentegodi" al termine di Verona-Milan.
Alessandro G:: "Nascondevo la maglietta rossonera sotto una felpa con la zip proprio per evitare problemi. Faceva caldo e mi sono slacciato la zip. Non ho fatto in tempo a farlo e una persona ha cominciato ad insultarmi a distanza e si sono avvicinati altri 2. Uno dei due mi ha colpito con un forte pugno in faccia; mi ha preso il labbro aprendomelo internamente. Dentro lo stadio non abbiamo avuto problemi, ma poi, alla fine, il clima è nuovamente cambiato. È entrato un gruppo di una quindicina di persone e a cominciato a minacciare e insultare; non si sono fermati nemmeno davanti ai bambini, anzi: uno di loro ha gettato contro un bambino un bicchiere di plastica pieno di birra; mentre cercavamo di uscire per andarcene ha insultato il padre, lo ha preso a male parole e ha gettato la birra sul figlio. Quando siamo usciti dal Bentegodi io mi ero tolto tutto, avevo la mia felpa con sotto niente proprio per evitare problemi. Ce ne siamo andati a testa bassa facendo finta di essere tifosi delusi del Verona, ma intorno a noi c'erano persone con in mano le cinghie che aspettavano il nostro passaggio per scoprire qualcuno che avesse i colori rossoneri per picchiarlo. Davanti alla polizia, che era presente, loro camminavano con in mano le cinture e cercavano quelli con i segni del Milan. Poi finalmente siamo arrivati alla macchina e siamo tornati a casa...".
Anche S.B. ha raccontato la sua esperienza shock durante Verona-Milan: "Quello che ho visto a Verona mi ha riportato negli anni 90 in C. Arrivato allo stadio c'era una coppia di signori che è stata aggredita; lui si è dovuto difendere giustificare perché era semplicemente una persona che si trovava lì per caso e stava andando a lavorare: l'unica sua colpa era indossare una felpa rossa. Al termine della partita i tifosi del Verona ci hanno aspettato all'uscita dei cancelli e tutti quelli che non avevano sciarpe del Verona venivano insultati. E non si sono fermati agli insulti: un ragazzo che usciva dallo stadio da solo è stato preso a calci. Affianco a me c'era una famiglia con tre bambini: la piccola ha pianto per tutta la partita davanti alle scene di energumeni che minacciavano e sbraitavano".
https://m.calciomercato.com/news/milan-le-...ce=facebook.com