| sono d'accordo con valerio sulla storia infame degli stati uniti, un paese che da sempre costituisce un pessimo modello di economia, di società e soprattutto di geopolitica non avranno mai fatto nulla di male al canada, non avranno mai fatto nulla di male a cuba (solo un tentativo di colpo di stato per certi aspetti anche giustificato da determinati eventi ma soprattutto delle sanzioni ultradecennali che hanno pesantemente danneggiato il popolo cubano piuttosto che il regime comunista cubano che è ancora vivo e vegeto tra noi), ma per il resto dal messico in giù hanno sempre commesso gravi abusi a danno di quasi tutti i paesi del continente americano, a volte usando i marines a volte la cia, e tutto ciò a cominciare dal '800 con valerio condivido pure il pensiero su una "ribellione" che l'europa dovrebbe una volte per tutte fare nei confronti degli usa, e per fare questo bisognerebbe costituire una strategia militare europea che ci permetta di difenderci finalmente da soli senza ogni volta andare a piangere da mamma america affinchè risolva lei i nostri problemi, l'europa avrebbe tutte le carte in regola per essere una superpotenza militare, anche più degli usa stessi, per non parlare della russia, ma purtroppo fin quando avremo delle classi dirigenti (a cominciare da quella italiana) ridicole questo non accadrà mai non sono d'accordo con valerio però quando dipinge putin quasi come una specie di vittima dell'occidente cattivo l'occidente ha delle gravi colpe, specialmente gli usa e nel caso della libia anche la francia, ma non ha niente da rimproverarsi nei confronti della russia i paesi baltici sono entrati nella nato è vero ma non sono mai stati messi missili in quelle zone, stesso dicasi per altri paesi nato vicinissimi alla russia come polonia o turchia che si è schierata apertamente con l'ucraina, per cui non si capisce per quale motivo l'ucraina dovrebbe costituire un pericolo in questo senso inoltre anni fà ai tempi della crisi georgiana lo stesso parlamento europeo decise spontaneamente di non fare entrare nella nato nè l'ucraina e nè la georgia mi pare quindi che l'occidente nei confronti della russia si sia sempre comportato correttamente semmai la questione è un'altra, putin considera l'ucraina cosa sua, una cosa russa, non ha mai riconosciuto l'esistenza della nazione ucraina, del popolo ucraino o della cultura ucraina, è un pezzo di russia che 30 anni fà ha deciso di andarsene abusivamente per fatti suoi ma che adesso è arrivata l'ora che ritorni ad essere parte della madre patria russia, e per sostenere tutto questo usa anche degli argomenti storici a dir poco opinabili tutto questo processo era già iniziato 8 anni fà con l'annessione della crimea e l'appoggio agli indipendentisti ad est, poi ha fatto passare un pò di anni per far calmare le acque e adesso è ritornato alla carica per chiudere definitivamente la questione, non a caso ha sferrato l'attacco non solo ad est per proteggere le due repubbliche indipendentiste appena riconosciute ma ha attaccato l'ucraina da tutti i lati, lui vuole tutto il pacchetto aggiungiamoci pure che visto il brusco calo di popolarità interno questa guerra gli torna utile pure per assecondare le nostalgie imperialiste comuniste di un grosso pezzo del paese la realtà è questa, la storiella dell'espansione nato è uno specchietto per le allodole per fare la vittima e legittimare in qualche modo le porcherie che sta facendo non condivido nemmeno la teoria di un presidente ucraino nazista, non è che chiunque non sia filorusso allora deve per forza essere nazista, è un presidente filoccidentale rispetto a quello di prima che era un fantoccio di putin ma non capisco cosa c'entri dargli del nazista, semmai anche questo è un mezzuccio di putin per autoleggitimarsi
Edited by Bob Lee Swagger - 24/2/2022, 20:47
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