Grande vittoria al Vigorito in 10 uomini

Schiattarella quest'anno è perfetto, non so gli anni scorsi.
Ma se per due soldi venisse da noi sarebbe il benvenuto

Ma se uno fa bene in provincia non è detto farebbe bene anche in una big

Sopratutto se ha SOLO esperienza provinciale da che ha iniziato a giocare.

E ancor di più se non è un ragazzino o per lo meno uno ancora abbastanza giovane da poter ancora evolvere

Schiattarella, Meitè... qualcuno ha altri gabinetti da proporre?

Se lo hai visto giocare quest'anno non puoi dire così, va bene parlare, però bisogna guardarli i giocatori per commentarli

C'è poco da aggiungere rispetto a quanto abbiamo già detto le volte scorse: è un Milan in fiducia, fa quello che deve fare e sa soffrire anche quando gioca in 10 più Leao che cammina in mezzo al campo. Oggi è stata una delle peggiori partite stagionali, ma di fronte c’era un Benevento che ha messo in difficoltà altre big ed è una squadra rognosa, quindi tanto di cappello a chi in inferiorità numerica ha segnato un gol e centrato due pali.
Altre considerazioni.
1. Contro la Juventus vedremo se questo Milan è da scudetto o no. Perché un conto è giocare contro la Lazio senza Ibra e Bennacer, un conto è farlo contro la Juve (e con Krunic titolare): ricordo che contro il Napoli eravamo in formazione tipo, contro la Roma e contro l’Inter c’erano sia Bennacer che Ibra. Contro la Juve non ci saranno e anche se non è più la Juve dominante degli anni scorsi è pur sempre una delle due favorite per lo scudetto. Quindi, vedremo, mi avvicino a questa sfida con animo sereno e grato nei confronti di questi ragazzi che sono primi mostrando un gran carattere.
2. Leao è irritante. Fino al gol è stato il peggiore in campo con Tonali e può dar noia vederlo camminare e ciondolare in mezzo al campo anziché correre, ma la cosa più preoccupante è che tatticamente è ancora all’anno zero, non lo vedo migliorato dallo scorso anno. Poi ha segnato un gol fenomenale e non soltanto per l’esecuzione del tiro, ma anche per come ha intuito quello che avrebbe potuto fare. E dopo quel gol una serie di giocate molto belle, anche se intervallate da amnesie tattiche che avrebbero potuto creare grandi problemi.
3. Ad oggi Tonali non è da squadra di alta classifica. Non parlo dell’espulsione, parlo della personalità che mostra in campo, passaggetti in orizzontale, e quando osa perde palla nella propria metà campo. Ma io credo in questo ragazzo e va aspettato, il processo di maturazione di un giovane passa da partite come questa e sono convinto che è la tipica fase involutiva che attraversano i calciatori di vent’anni: due anni fa di questi tempi, alla sua prima stagione al Sassuolo, anche Locatelli era così.

Grande partita ieri, senza se e senza ma. Spiace per l'espulsione di Tonali, che per me è dubbia, ma che è anche sintomo di un giocatore ancora non del tutto addentro ai meccanismi di squadra e che commette ingenuità come quella di ieri. Resta il fatto che vincere a Benevento, in dieci e senza tre colonne portanti della squadra, è davvero qualcosa di grande.