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| CITAZIONE (il rensenbrink della brianza @ 27/9/2020, 14:51) fino a un anno fa di questi tempi, una partita del genere (avversaria teoricamente più debole e il milan non riesce a sbloccarla nella prima mezz'ora) la perdevamo. ora, prima di giudicare ed essere severi diciamo una cosa: hai affrontato questa partita senza il tuo giocatore più forte, con un centravanti adattato, senza il difensore centrale titolare. e l'hai affrontata, questa partita, come quarta gara in dieci giorni, con alcuni titolari che hanno dovuto fare gli straordinari per mancanza di sostituti (infortunati).
e qualcuno si lamenta della poca grinta e delle poche idee...
altre considerazioni. 1. a un certo punto avevamo in campo sei under 21 (donnarumma, gabbia, tonali, saelemaekers, diaz e colombo) e tre under 24 (calabria, theo e kessie). credo siamo l'unica squadra di serie A da trent'anni a questa parte che abbia osato tanto, sia pure per pochi minuti. 2. tonali non mi è dispiaciuto, anche se meglio in fase di interdizione che in quella di costruzione. 3. a me saelemaekers piace. lasciamolo crescere con calma, questo ragazzo ha senso tattico, sa farsi trovare al posto giusto e, nonostante non sia tecnicamente un eletto, però ogni tanto ha dei colpi notevoli. 4. diaz è rapido di gambe e di testa. qualcuno nel forum lo ha accostato nei giorni scorsi a suso. non scherziamo, il gol che ha fatto oggi diaz suso non lo avrebbe mai realizzato, perché avrebbe dovuto fare dodici giravolte in dribbling prima di tirare. 5. l'assenza di ibra si è sentita e continueremo a sentirla. rebic tutt'altro giocatore e anche colombo - al di là dell'età - sembra essere un centravanti con caratteristiche completamente diverse. bisogna che pioli trovi al più presto delle soluzioni alternative in attacco perché non possiamo pretendere che ibra le giochi tutte e sempre 90 minuti. perfetto Tonali ha talento e si vede in molte giocate per me deve abituarsi a giocare in una squadra che prevalentemente deve costruire e imporre il gioco, in interdizione è ovviamente a suo agio, in costruzione deve lavorare un po', soprattutto sulla velocità (di pensiero ed esecuzione)
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