| Barcellona, Bartomeu pronto a dimettersi prima della sfida con la Juventus Il numero uno blaugrana avrebbe intenzione di chiedere anche le dimissioni di tutti i suoi amministratori in segno di protesta contro la decisione del governo catalano 26 ottobre 2020A A A L'avventura di Josep Maria Bartomeu alla guida del Barcellona potrebbe essere arrivata al capolinea. La notizia, che rimbalza a poche ore dalla sfida di Champions League con la Juventus, arriva dalla Spagna, dove i quotidiani sportivi parlano delle possibili dimissioni del 57enne patron catalano, ormai inviso non solo ai tifosi ma anche ad alcuni giocatori blaugrana e ad alcuni soci del club spagnolo, dopo sette anni di presidenza. Bartomeu potrebbe lasciare oggi stesso, in occasione del consiglio di amministrazione della società.
Liga, Barcellona-Real Madrid 1-3: le foto della partita Se venisse confermata, la rivoluzione al vertice del club blaugrana avverrebbe in un momento di crisi profonda, sia dal punto di vista economico sia da quello dei risultati, come testimonia il tonfo di sabato scorso nel 'Clasico' del Camp Nou (3-1). Secondo ‘Sport', da sempre molto vicino alle vicende di casa Barcellona, Bartomeu potrebbe rassegnare le dimissioni in segno di protesta contro la decisione del governo catalano, che avrebbe respinto la richiesta del club di posticipare il referendum in programma il prossimo 1 e 2 novembre nel quale i soci blaugrana voteranno la sfiducia proprio al presidente.
Il Barcellona, di fronte all'emergenza Covid (da marzo a oggi circa 800 soci hanno perso la vita), ha infatti chiesto al Segretario per lo Sport e l'Attività Fisica della Generalitat de Catalunya di rinviare la riunione al 15 novembre per garantire una maggior sicurezza dei partecipanti, molti di loro ultrasassantenni e residenti fuori Barcellona, ma Gerard Figueras avrebbe rispedito al mittente la proposta perché non ci sarebbe "alcun impedimento legale o sanitario".
Una presa di posizione che avrebbe portato alla decisione di Bartomeu di proporre ai propri amministratori di presentare tutti le dimissioni in occasione del consiglio di amministrazione della società in programma oggi per approvare l'anno fiscale per la stagione 2019-20 e il budget per la stagione 2020-21.
Il club catalano ha comunicato di voler svolgere il referendum, ma ha sottolineato anche che i rischi per la salute dei suoi soci potrebbero essere troppo alti: "Non saremo complici di questa sciocchezza – ha dichiarato a ‘Sport' una fonte interna al Barça – La vita delle persone è più importante, perché ci sarà sempre tempo per votare".
sportediaset
|