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| Sì, ma intendo proprio questo. Da dieci giorni è iniziato un nuovo campionato e, anche se mi aspettavo più sorprese, ciò che è successo fino a marzo oggi in molti casi non vale più. Comunque parliamo di squadre che sono abituate a giocare una volta a settimana e a confermare 10/11. Ora si ritrovano a scendere in campo ogni tre giorni e a fare turn over con in campo giocatori acciaccati o stanchi. Domenica erano a Napoli e dopodomani avranno un'ultima spiaggia contro la Samp. L'approccio e la consistenza della prestazione non può essere minimamente paragonabile a quello consueta. Noi fisicamente stiamo bene e il tasso tecnico è superiore al loro quindi non mi meraviglia che si faccia una prestazione dominante e che magari certi singoli riescano a risaltare rispetto al solito in cui trovano ritmi più frenetici e avversari più pronti dal punto di vista fisico. A ciò si è aggiunto il fatto che sono rimasti subito in dieci. Mi meraviglia di più che non si riesca a finalizzare neanche tirando con le mani. E ho fatto l' esempio di Paquetà che è proprio l'emblema di tutto ciò e, nonostante la buona prestazione, conferma delle difficoltà nella balistica. Non è una semplice giornata sfortunata come può capitare a tanti ma è ciò che ha fatto vedere fino ad oggi in un anno e mezzo. Non può più bastarmi qualche segnale. Anche perché, appunto, i ritmi sono ideali per lui e deve essere più incisivo. Comunque sono contentissimo che si diano occasioni ai giocatori presenti in rosa. Da qui alla fine spero di vedere anche i vari Brescianini, Maldini, Colombo, ecc. per provare a capire di che pasta sono fatti. Anche se non si possono trarre conclusioni almeno capirne caratteristiche ed eventuali qualità. Ad esempio personalmente Saelemaekers qualche indicazione positiva me l'ha data sia ieri sia con la Roma. Gabbia invece l'ho visto molto in difficoltà sia a Lecce sia con la Spal. Sia dal punto di vista fisico, sia del posizionamento, sia della personalità. Comunque occupa una posizione delicata in campo e 'sconvolge' l'intera fase difensiva. Ora non ci giochiamo quasi niente quindi va bene così. Ma in ottica futura i Gabbia devono restare in rosa se possono garantire sulla carta un contributo dignitoso. Non tanto per far numero.
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