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| Cosa mi è piaciuto della partita di ieri: - L’atteggiamento mentale. Due mesi fa, di fronte all’assedio del Brescia a inizio ripresa, la squadra avrebbe tirato i remi in barca, qualcuno avrebbe fatto una cazzata difensiva e si sarebbe perso. Ieri, invece, concentrazione fino all’ultimo.
Cosa non mi è piaciuto: - La fase difensiva. Non mi riferisco (sol)tanto ai difensori, ma anche e soprattutto ai centrocampisti, in particolare Kessiè che è un gruviera, anzi un emmenthal (formaggio con i buchi più grandi del gruviera). Qui o si registra qualcosa o contro l’Inter si prende un’imbarcata. - L’applicazione del modulo. Il 4-4-2 ha due caratteristiche: la solidità della fase difensiva e i cross dal fondo. La prima non c’è (non c’era neanche contro l’Udinese, quindi segnale da non sottovalutare) e i secondi nemmeno. Che poi l’idea qual è? Poiché hai due terzini più bravi a spingere che a difendere, i laterali di centrocampo sono a piede invertito e si accentrano liberando spazi per i terzini. Ma questo non avviene come dovrebbe e bisogna capire il motivo.
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