| Neymar: “Resto a Parigi, un onore giocare con Buffon”
Dalle parole rilasciate a Fox Sports Brasile a margine di un evento del suo Instituto Neymar, il verdeoro sembra abbastanza convinto che la sua avventura sotto la Tour Eiffel sia destinata a continuare.
Neymar resta, fine della storia. Sicuri? Beh, il mercato insegna a prendere sempre con le molle certe dichiarazioni, ma quando arrivano dai diretti protagonisti assumono un’importanza maggiore. E in una delle sue prime apparizioni pubbliche dopo il mondiale, O’Ney non si fa pregare e affronta di petto le tanti voci che lo riguardano. Il possibile addio, le frizioni con la dirigenza, il rapporto con Mbappè. Insomma, tutto ciò che potrebbe portarlo lontano da Parigi. Ma dalle parole rilasciate a Fox Sports Brasile a margine di un evento del suo Instituto Neymar, il verdeoro sembra abbastanza convinto che la sua avventura sotto la Tour Eiffel sia destinata a continuare.
PARIGI – “Continuo a Parigi. Ho un contratto con il Paris Saint-Germain. Sono andato in Francia per una sfida, per fare qualcosa di nuovo e per puntare a nuovi obiettivi. E nella mia testa non è cambiato niente di tutto ciò“. E questa storia delle frizioni con la dirigenza, che non vedrebbe più Neymar come il centro del progetto? Niente di vero, secondo il brasiliano. “Tutti finiscono per speculare troppo su questa storia. È una storia noiosa, tutto il mondo sa dell’affetto che provo per il presidente, per la Francia e per i tifosi del Paris Saint-Germain“. Quindi tutto ok? Pare di sì.
MBAPPÈ E BUFFON – Anche con…Donatello, come Neymar chiama il compagno di squadra Mbappè. Con cui rivela di aver parlato di frequente durante il mondiale, aggiungendo le sue congratulazioni al francese per aver sollevato la Coppa del Mondo. Una gioia che il Brasile non ha potuto provare. Una delusione che ha lasciato il segno, ma che, come tutte, va superata. “Fortunatamente è già tutto passato, la tristezza è stata affrontata e dobbiamo cercare di essere felici. Abbiamo molti più motivi per esserlo, piuttosto che per intristirci“. Gli ultimi pensieri vanno a un altro grande deluso, che al mondiale neanche ci è andato… “È un onore giocare con Buffon, sia perchè è un grandissimo portiere che per la persona che è. Ci può dare molto e desideriamo che ci trasmetta tutta la sua esperienza“. Quindi, Neymar resta. O almeno, fino alla prossima puntata così pare…
Gazzetta
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