| Dopo aver fallito due importanti set-point per l'Europa, il Milan può riprovarci questa sera contro la Roma, in una gara dall'alto coefficiente di difficoltà ma più nelle corde delle caratteristiche rossonere. Il Diavolo deve cercare di tenere a distanza Inter e Fiorentina e, dopo il risultato dell'Atalanta ad Udine, può ancora cullare la speranza di raggiungere e superare i bergamaschi. In caso di successo contro i giallorossi, infatti, l'undici di Montella si porterebbe a -3 dalla formazione di Gasperini, con la possibilità di sorpassarla (per via degli scontri diretti) nella trasferta all'Atleti Azzurri della prossima settimana.
QUESTIONE DI AVVERSARIO - La priorità, tuttavia resta la gara contro la Roma, sfida da vincere ad ogni costo. Il tecnico campano, nella conferenza stampa di ieri, ha ribadito nuovamente che per il Milan si tratterà di una partita più semplice rispetto a quelle contro Empoli e Crotone: "Soffriamo molto le squadre chiuse e ci esprimiamo meglio con le squadre più lunghe e che provano a vincere. A livello tattico i ragazzi possono esprimere le loro qualità. E' più difficile aspettare le squadre come il Crotone". Analizzando le prove del Milan contro le "big" e contro le piccole, non è complicato credere alle parole di Montella, il quale resta comunque pienamente consapevole della forza dell'avversario.
DIFFICOLTA' ED ESIGENZE - L'Aeroplanino non ha mai battuto la Roma da allenatore e, oltre questo tabù da sconfiggere, bisogna sottolineare l'esigenza dei giallorossi, i quali dovranno assolutamente ottenere la vittoria per riportarsi al secondo posto. I capitolini non potranno fare calcoli e questo può giovare e non giovare ai rossoneri, i quali si troveranno di fronte una squadra che giocherà sì aperta, ma anche decisamente agguerrita. Servirà dunque grande attenzione e precisione da parte del Milan, il quale dovrà sfruttare le occasioni che verranno concesse senza sprecarle come accaduto nelle ultime partite. E chissà che la notte di San Siro non diventi la notte di Lapadula, il quale, se decisivo, potrebbe trasformare il suo presente e il suo futuro in maglia rossonera
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