| LE PAROLE IN CONFERENZA Archiviata la vittoria in Supercoppa italiana contro la Juventus, Vincenzo Montella è pronto a guidare il suo Milan verso nuovi obiettivi: "I prossimi 45 giorni saranno importanti per capire i nostri reali obiettivi - ha dichiarato in conferenza stampa il tecnico rossonero -. Siamo tutti contenti per come è finito il 2016, anche se sicuramente non è un trofeo che può farti perdere l'equilibrio o la testa come potrebbe essere la Champions. Sono sensazioni da ricordare per poter raggiungere gli obiettivi futuri che sono entrare in Europa League e la Coppa Italia, alla quale teniamo molto. In questi dieci giorni abbiamo vissuto quelle emozioni e per quanto mi riguarda mi sono anche stancato di festeggiare".
Per aprire il 2017 e chiudere il girone d'andata il calendario dice Cagliari: "Conosco bene Rastelli e il suo modo di giocare gli ha permesso di fare tanti punti con le piccole e un po' meno con le grandi perché è molto offensivo. Non so che strategia adotteranno nell'anno nuovo, ma in attacco hanno giocatori imprevedibili. Noi porteremo avanti i nostri principi di gioco e dovremo essere bravi da subito a capire che tipo di partita sarà. Ricominciare è sempre difficile - ha continuato Montella -, perché puoi perdere un po' di concentrazione, ma io vedo i ragazzi pronti a riprendere da dove avevamo lasciato. Personalmente sarei contento di giocare nel periodo natalizio, una vacanza a gennaio sarebbe meglio per tutti".
Sarà una partita speciale per Locatelli che compirà 19 anni: "Il mio auguro è che mantenga sempre l'equilibrio e la voglia di migliorarsi sempre e che non si faccia turbare da tutto quello che significa esser calciatore. Sono quasi certo che lui e Donnarumma siano ragazzi eccezionali perché hanno alle spalle famiglie equilibrate".
In attacco dovrebbere ritornare titolari Niang e Bacca. Il francese dopo un ottimo inizio è stato lasciato in panchina in due partite importanti nel finale del 2016: "Mbaye ha avuto un virus importante che l'ha compromesso molto dal punto di vista fisico. Ora l'ho visto bene, soprattutto dal punto di vista mentale e con un grande voglia di tornare ai livelli di inizio stagione, se non meglio. Bacca non sta segnando molto, ma sta facendo bene. E' sempre dentro la partita e sono convinto che tornerà a fare gol come siamo stati abituati a vedere".
Nel ruolo di regista potrebbe giocare nuovamente Bertolacci: "Ha fatto tre partite importanti, con grande fisicità e tenuta fisica. E' un calciatore ritrovato, un jolly di centrocampo molto intelligente tatticamente. Può fare tutti i ruoli del centrocampo".
Il rischio al rientro dalla pausa è di avere una squadra imballata: "Non lo saremo - assicura Montella -, ma credo nella gradualità del lavoro. Non credo si debba fare il pieno nelle soste per mettere benzina. Qualcuno si sarà allenato da solo in vacanza, altri no, ma è sempre stato così in tutte le squadre". A gennaio Montella ha sempre fatto pochi punti: "Ho letto anch'io questa statistica, ma forse è stata la casualità. Proverò a smentire me stesso. Dovrò essere bravo a scegliere i migliori quattordici giocatori per la partita di domani". L'INTERVISTA A MILAN TV Prima della conferenza Montella ha parlato come di consueto a Milan TV: "La Supercoppa era un obiettivo, ma ora è alle spalle. Il prossimo obiettivo passa per la gara di domani. Sono state emozioni che dobbiamo ricordare, ma da lasciarci alel spalle". Al rientro dalla pausa invernale i dubbi sono tutti sulla condizione dei giocatori: "Kucka lo valuteremo oggi, ma siamo cauti perché è il ginocchio a cui è stato operato in passato. In mezzo le scelte non mancano e i giocatori hanno dimostrato tanto in questi primi mesi. Bertolacci mi ha dato risposte importanti anche giocando in ruoli diversi ed è un giocatore molto utile".
Un altro punto di forza è sembrata la coppia difensiva Paletta-Romagnoli: "Siamo migliorati dietro quando abbiamo avuto più continuità anche nei giocatori offensivi. L'amalgama e la conoscenza arriva solo giocando insieme. Ora non dobbiamo farci distrarre dalle voci di mercato, che ormai dura tutto l'anno, ma dobbiamo restare concentrati sul campo". Campionato che dice Cagliari: "E' una squadra particolare che ha fatto benissimo nella prima parte. Gioca a viso aperto, magari prende tanti gol ma che ha vinto molti scontri diretti. Sono pericolosi, soprattutto in attacco".
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