Vincenzo Montella

Questo sarà il principale problema che NON dovrà avere; finchè non si chiarisce la vicenda societaria in maniera definitiva non potrò mai essere ottimista per la nuova stagione; per quanto con la squadra di quest'anno sono convinto che Montella avrebbe fatto molto meglio di Mihajlovic, ma non saremmo comunque arrivati troppo più avanti, diciamo quarti o quinti al massimo. A prescindere da Montella, qua ci vuole una società che gli metta in mano e gli lasci gestire una rosa da almeno 80 punti, poi toccherà a lui portarla allo scudetto, al secondo o al terzo posto...Ad oggi siamo quelli dell'anno scorso, meno Balotelli, Boateng, Alex, Mexes e più Paletta, Vergara, Gabriel, Vangioni, Lapadula, Suso e Matri..difficile sognare di tornare in Champions così ma soprattutto la sensazione è che siamo in ritardo sui programmi e, di conseguenza, sui tempi del mercato rispetto alla concorrenza, che pure in vari casi ha le sue gatte da pelare.

C'è ancora tempo per recuperare ok , ma non troppo... e intanto fra poco più di tre settimane si inizia a giocare contro Bayern e compagnia, ehmm...

Montella ha chiesto a Galliani un grande trequartista ma non giocherà solo con il 4-3-1-2

Con l’arrivo in panchina di Vincenzo Montella, è molto chiaro l’obiettivo del Milan per il prossimo anno: la società milanista vuole infatti tornare a vedere il bel gioco e per questo ha scelto un allenatore che nella sua carriera ha sempre proposto un calcio di qualità basato sul possesso palla, proprio come piace al presidente Silvio Berlusconi. Il modulo di riferimento del nuovo tecnico milanista sarà il 4-3-1-2 e per questo motivo l’ex Samp e Fiorentina, nei suoi colloqui con Galliani, ha chiesto subito un grande trequartista. Secondo Tuttosport, non è un caso che i rossoneri stanno cercando con insistenza Marko Pjaca della Dinamo Zagabria e tengono vivi i contatti con il Palermo per Franco Vazquez.

ALTRI MODULI - Montella non è però un allenatore che punta su un solo modulo e per questo motivo nella sua rosa non vuole solo giocatori di qualità, ma anche gente in grado di ricoprire più ruoli e di cambiare posizione durante una partita. Oltre che con il 4-3-1-2, il nuovo Milan potrebbe scendere in campo anche con il 4-3-3 o il 4-2-3-1, ma per farlo è chiaro che servono calciatori duttili e intercambiabili (difficile farlo con la rosa attuale).

LE IDEE DI MONTELLA - L’Aeroplanino cercherà poi di trasmettere ai suoi ragazzi la sua mentalità e la sua idea di calcio, che si basa soprattutto sulla palla a terra, pochi lanci se non finalizzati al cambio di versante e ricerca asfissiante del varco nel quale colpire. La manovra dovrà partire dalla difesa, i terzini non dovranno mai essere statici e anche gli attaccanti dovranno fare molto movimento visto che Montella predilige giocatori dinamici in avanti. Il tecnico milanista ha le idee chiare, ma per metterle in pratica ha bisogno di un grande aiuto dal mercato estivo che dovrà assecondare le sue richieste.

milannews.it

Vogliamo vedere che arriva Vasquez per 30 milioni?
Siamo fenomeni per buttare via i soldi

Ragazzi sempre a dire su Galliani.
Tanto entusiasmo per Montella e poi si fanno sempre i soliti discorsi.
Se sarà l allenatore giusto saprà guidare la società sulle esigenze tecniche della rosa.
Altrimenti è un altro yesman alla brocchi.

Non me la bevo se prendiamo mati e Ljalic non è roba di Galliani. Se è l allenatore "giusto" non subisce il mercato. Conte s incazzo pure x la cessione di una mezza tacca come Matri alla Juve

Concordo