| Miha si affida al Milan 2: il derby alle porte è troppo importante per rischiare pedine fondamentali
Il Milan questa sera scenderà in campo all'Olimpico di Torino per provare a conquistare una finale che, da quelle parti, manca da ben 13 anni quando i rossoneri alzarono la Coppa Italia nel cielo di San Siro contro la Roma dopo un doppio confronto. Anche nella serata di oggi sarà una duplice sfida a stabilire chi accederà alla finale capitolina. Il fato ha regalato ai rossoneri un cammino sulla carta abbordabile e dopo il Carpi ai quarti, ora l'Alessandria, squadra che naviga nelle zone alte di Lega Pro.
MIHA TORNA A FIDARSI - Sinisa Mihajlovic torna ad affidarsi delle riserve, soprattutto dalla metà campo in su. Per risalire all'ultima occasione in cui c'erano stati così tante rotazioni nella formazione iniziale bisogna tornare a Milan-Crotone, sempre in Coppa Italia. In quell'occasione le riserve di Mihajlovic faticarono parecchio e solo l'ingresso di Montolivo, Niang e soprattutto Bonaventura, risolsero la pratica calabrese. Mihajlovic torna ad affidarsi a un Milan rimaneggiato, un po' per scelta e un po' per acciacchi e infortuni in vista del derby: una partita che può valere una stagione non soltanto in termini di classifica.
GLI UNDICI - In porta tornerà Abbiati come in tutte le partite di Coppa Italia sin qui disputate. La linea difensiva, che dovrà fare a meno di Alex - risparmiato in vista della sfida con l'Inter - vedrà al suo posto Zapata in coppia con Romagnoli. A destra De Sciglio sostituirà Abate mentre Antonelli viene confermato a sinistra. La rivoluzione maggiore, però, sarà dal centrocampo in su. La mediana dovrebbe vedere solo Honda tra i titolari, mentre in mezzo ci sarà la coppia inedita formata da Poli e Josè Mauri, con Boateng che agirà al posto dell'acciaccato Bonaventura, anche lui a riposo precauzionale in vista del derby. In avanti fuori Bacca e Niang, torna Balotelli dal primo minuto insieme a Luiz Adriano, al suo secondo 'esordio' con la maglia rossonera.
Abbiati; De Sciglio, Zapata, Romagnoli, Antonelli; Honda, Poli, José Mauri, Boateng; Luiz Adriano, Balotelli.
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