Milanista Eterno
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| Avete ragione un po' tutti, secondo me...Il problema sta a monte..se 4-5 anni fa si fosse detto chiaramente che si sceglieva la strada di lanciare 4-5 giovani, investendo ogni anno massimo 7-8 mln cadauno su due ragazzi di prospettiva "presi bene" e lanciandone uno-due di quelli fatti in casa, rinunciando a puntare a obiettivi immediati (sempre ben accetti nel caso..), penso che molti di noi avrebbero appoggiato la scelta, specie se all'orizzonte non esistevano alternative (leggasi compratori della società). E' poi quello che sta facendo la Lazio, coi Felipe Anderson, Keita, Cataldi, De Vrij ecc..ecc..ecc...ha alti e bassi fisiologici ma sono due anni che sta pagando questo discorso.
Adesso abbiamo dato a Mihajlovic l'imperativo di tornare in champions con questa squadra, lanciare Donnarumma adesso io lo vedo azzardato, lui mi piace quando fa certe scelte sui giovani, Ely è stata una mossa giusta anche se fin qui non ha pagato, ma preferisco che gli errori vengano da un ragazzo che può migliorare, che non da Alex o Zapata che si distraggono.
Come vedete, tutto parte sempre dall'alto..Nell'immediato quello che spero io è che arrivino da qui a fine Novembre una serie di risultati che riportino la squadra in alto in classifica e a quel punto, sfruttando magari una partita giusta, lanciare uno o due ragazzi (Calabria ed Ely sono comunque sempre li in orbita...) e quindi anche Donnarumma..ma ci vuole attorno il clima giusto; o, in alternativa, essere obbligati a fare così...Maldini, Baresi, Galli, Tassotti...sono cresciuti tutti in un Milan "piccolo" (a parte un po' per Baresi che a 18 -19 anni vinse da protagonista lo scudetto della stella, salvo poi però diventare leader in un Milan che per 6-7 anni, prima che arrivasse Berlusconi, vinceva la serie B o bene che andasse arrivava a metà classifica in serie A: ma allora era accettato, non c'erano obiettivi di grandeur sbandierati, non si era la società più ricca d'Italia dopo la Juve (anzi sempre sull'orlo del fallimento o giù di li, salvati da un Zamparini di allora come era Giussy Farina..che tempi!), come siamo adesso...non c'era nemmeno tutto il can can mediatico che c'è adesso e Baresi non è che riceveva offerte da mezzo mondo per andare via anzichè restare in B, specie perchè poi in molti casi le frontiere non erano mica aperte come adesso! Altro mondo dai, quello...adesso è più dura a meno che, appunto, non si abbia il coraggio di essere chiari!
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