Sentenza Pistorius, 5 anni per un omicidio

Semplicemente è stato considerato che, a causa del suo status e delle sue pregresse esperienze(non era la prima volta che entravano in casa sua) lui fosse in uno stato mentale alterato, tale da fargli riconoscere la persona in bagno come un intruso da scacciare senza pensare ad altro.
Sopratutto voleva soltanto spaventarlo quindi non si può ne si potrà mai parlare di omicidio.
Ha sparato a porta chiusa: quanti che vogliono ammazzare una persona e sono armati invece di sfondare la porta sparerebbero da dietro col pericolo di non colpirla??
Tutto quello che state elencanco: la mancanza del controllo accanto a se, il fatto di non aver controllato il letto, di non aver chiamato la fidanzata confermano solo l'omicidio colposo.
Ha infatti trasgredito ad una serie di regole(morali e civili perlopiù) che, poste in essere, avrebbero evitato l'omicidio(come il tizio che trascurando di non poter guidare ubriaco si mette alla guida).
PEr parlare di "altro" dovrebbe esserci un elemento che faccia intendere che l'omicidio fosse voluto.
Quindi intanto un movente, che in realtà non esiste.Poi una scena diversa: ad esempio una colluttazione, oggetti rotti a terra usati per difendersi dalla vittima, lesioni della vittima un punti diversi(magari una ferita di striscio sulla schiena fatta mentre fuggiva).
Insomma questi sono indizi che cambierebbero la sentenza.Finchè si parla di regole morali e civili non c'è nulla da aggiungere: ha sbagliato perchè (indipendentemente dal motivo) non si è preoccupato di verificare che li dentro non ci fosse la sua fidanzata e non ha pensato che quei colpi in un ambiente chiuso e senza via di fuga sarebbero stati mortali.
Tutto qui, ma non c'è nulla che possa far pensare ad una volontà di uccidere qualcuno.