Parma - Milan

speriamo di portare a casa i 3 punti e di continuare quanto di buono avevamo fatto vedere nella prima partita

Mastour non conVocato....mah...speriamo che non cominci con infortuni e compagnia bella

Gazzetta - Più Jack che Torres. Bonaventura in pole per un posto nel tridente

È il grande (forse unico) dubbio della vigilia rossonera, che Filippo Inzaghi scioglierà, molto probabilmente, solo a poche ore dal fischio d’inizio del match del Tardini. Fernando Torres titolare, sì o no? Secondo l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, lo spagnolo ha più chance di partire dalla panchina che dal primo minuto, ma, come detto, mister Pippo prenderà una decisione definitiva solo a ridosso della partita.

JACK IN POLE - Con El Niño inizialmente fuori, dunque, spazio al colpo finale del mercato milanista, Giacomo Bonaventura. L’ex Atalanta prenderà il posto dell’infortunato Stephan El Shaarawy (largo a sinistra nel tridente), con Jeremy Menez falso nove e Keisuke Honda (confermatissimo) sulla corsia opposta. Un debutto da esterno per Jack, che in futuro, come indicato ieri da Inzaghi in conferenza stampa, arretrerà sulla linea di centrocampo, aumentando così il tasso tecnico della mediana rossonera. Tornando alla sfida di Parma, per Torres ci sarà spazio, con ogni probabilità, nella ripresa, soprattutto se le cose non dovessero andare per il verso giusto là davanti (o dietro).

LE ALTRE SCELTE - Per il resto, formazione confermata o quasi. Nessun dubbio in mezzo al campo, con Nigel De Jong in cabina di regia e Andrea Poli e Sulley Muntari ai lati. Tre certezze su quattro in difesa: Ignazio Abate e Mattia De Sciglio (al rientro dalla squalifica) sulle fasce e il brasiliano Alex al centro. Daniele Bonera, Cristian Zapata e Adil Rami si giocheranno l’ultimo posto, con il difensore italiano leggermente in vantaggio sulla concorrenza. Tra i pali, ovviamente, l’ottimo Diego Lopez.


milannews.it

INZAGHI: “TITOLARE UNO TRA BONVENTURA E TORRES”

Nella conferenza stampa la vigilia della sfida con il Parma, Pippo Inzaghi traccia la via: ”Domani sarà molto difficile, è la nostra prima gara in trasferta e sarà bello vedere a che punto siamo. Io mi auguro di vedere una bella prestazione, voglio vedere una crescita della squadra, ma sono molto fiducioso perchè vedo come si allenano. Questa è una squadra che è arrivata ottava l’anno scorso e ha bisogno di ritrovare certezze e di tempo per avere una sua identità. So come funziona il calcio e che un risultato negativo cambierebbe i giudizi su di noi, ma noi dobbiamo restare con i piedi per terra e continuare sulla nostra strada. Se questa squadra avesse avuto molte certezze avrei lavorato su più schemi. Ora abbiamo più certezze. Stiamo lavorando e ci stiamo adattando in base alle caratteristiche della squadra. Se fossimo una squadra con certezze potremmo guardare solo il risultato. Ma noi dobbiamo guardare anche lo spirito e come raggiungiamo questi risultati. Devo giudicare quello che vedo, chiaro che i risultati aiuterebbero a crescere in fretta. In allenamento si allenano bene questi giocatori ed bello vederli al lavoro. Mi fa piacere tutto questo.
Dobbiamo riconquistare i tifosi con il cuore. Ci vorranno tante belle prestazioni. Poi loro ci aiuteranno e faranno la differenza come sempre. Se sentiamo i tifosi vicini, potremmo dare quel qualcosa in più in questa stagione”.
Su Torres: “Fernando attacca molto la profondità. In ogni gara vedrò chi mettere in attacco in base anche alle caratteristiche degli avversari. Il sistema di gioco non cambierà. Torres se gioca sarà centravanti. L’ho trovato in forma e si allena molto bene. Sta impressionando tutti e mi fa piacere. Ha avuto un anno difficile, ma dai test e dagli allenamenti è un esempio per gli altri. Sono felice che sia con noi. Torres e Bonaventura sono in ottima condizione ed è bello avere questi problemi. Uno dei due giocherà, ma ad oggi ho ancora molti dubbi.
Sulla difesa: “Alex partirà dall’inizio. Sull’altro centrale ho ancora qualche dubbio che scioglierò nell’ultimo allenamento. Ho a disposizione dei centrali molto forti a disposizione ed ho dell’imbarazzo della scelta esattamente come nel reparto d’attacco. Non è perchè se uno non gioca ci sono problemi di natura comportamentale. Ho cinque centrali fortissimi e su Rami punto molto e ci aiuterà molto.
Sull’infortunio di El Shaarawy: “Oggi valuteremo le condizioni El Shaarawy, ma sembra non stia benissimo. Peccato perchè era in forma, mi dispiacerebbe perderlo, ma abbiamo all’interno della rosa gente all’altezza per sostituirlo. Ho l’imbarazzo della scelta, ho vari giocatori che possono sostituire Stephan”.
Su Van Ginkel e Bonaventura: “Bonaventura come mezz’ala potrebbe diventare molto forte. Ora abbiamo Saponara, a cui pian piano troveremo il suo spazio. Lui come Bonaventura ci aiuteranno molto. Van Ginkel è arrivato dopo due partite con l’Olanda U21 e può giocare in tutti i ruoli della mediana. Deve ambientarsi e devo conoscerlo meglio. Verrà in panchina e so che sarà pronto nel momento del bisogno”.
Su Honda: “Honda non aveva mai fatto una preparazione completa. Quest’anno l’ha fatta e si vede. Sta facendo molto bene come spirito e voglia. E’ un giocatore esemplare. Primo agli allenamenti, forse si allena anche a casa. Questo è lo spirito che deve animare i miei giocatori. Penso che scenderà in campo”.

Lontani dalle migliori: “Per colmare il gap con le migliori bisognerà fare tanto. Non dobbiamo illuderci con i risultati positivi. La strada è lunga e piena di intoppi. Dobbiamo essere molto sereni e vivere di partita in partita. Non dobbiamo porci limiti e ricreate le fondamenta, dobbiamo dare quello che abbiamo. Devo dare ai miei giocatori delle certezze e poi vedremo tra tre mesi a che punto saremo“.


canalemilan.it

20.45

spero che si giochi con la prima punta.

Vista l'assenza del faraone, l'unica ala del milan (l'altro è niang, ma non lo considero proprio), il modulo sarà un 433 molto parente al 4321. Per questo spero che ci sia una prima punta davanti e non un falso nueve, che contro una squadra che si difende solamente penso serva a poco