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Moto Gp 2014

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gian77
view post Posted on 14/4/2014, 09:15




...grande Marquez, come al solito, incredibile lorenzo e un casino per Vale.....ma che schifo di gara...
 
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gian77
view post Posted on 22/4/2014, 11:04




MotoGP, niente Argentina per Crutchlow
Il pilota Ducati costretto al forfait per l'infortunio alla mano rimediato ad Austin

Niente GP di Argentina per Cal Crutchlow. Il pilota inglese della Ducati dovrà rinunciare alla trasferta sudamericana della MotoGP a causa dell'infortunio patito in Texas. Gli esami alla mano destra fatti a San Diego, infatti, hanno evidenziato una microfrattura del mignolo, con conseguente intervento chirurgico per l’inserimento di una vite stabilizzatrice. Al suo posto sulla Desmosedici ufficiale correrà il collaudatore Michele Pirro.

Crutchlow, che conosceva già il tracciato di Termas de Rio Hondo avendo preso parte a due giorni di test lo scorso anno, sperava di riuscire a recuperare in tempo per la gara argentina, ma purtroppo il dolore ancora intenso alla mano destra, che di fatto gli impedisce di poter usare correttamente il freno anteriore, lo ha obbligato a dare forfait e a rientrare in Inghilterra per continuare le terapie riabilitative e cercare di essere pronto per la gara di Jerez. "Sono veramente dispiaciuto, perché ci tenevo davvero a correre in Argentina. Martedì scorso mi hanno fatto una radiografia alla mano e hanno visto che il mignolo destro era ancora lussato e che c'era anche una piccola frattura, e quindi il Dottor Chao ha deciso di inserire una vite per stabilizzarlo. Purtroppo provo ancora troppo dolore alla mano destra: le nocche sono la parte che mi fa più male e non sono in condizione di poter correre questo weekend. Adesso torno a casa in Inghilterra per continuare la riabilitazione e farò il possibile per recuperare in vista del GP di Jerez", ha detto.

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gian77
view post Posted on 23/4/2014, 15:25




Lorenzo-Yamaha, c'è aria di crisi
Lo spagnolo: "Devo uscire dai guai, il mio campionato comincia ora"

Jorge Lorenzo è il caso negativo di questo scorcio di stagione della MotoGP. La caduta al primo giro in Qatar e il clamoroso errore in partenza di Austin l'hanno fatto precipitare a -44 punti da Marquez. Al GP d'Argentina il pilota spagnolo è atteso a un esame che non potrà fallire, anche perché l'aria all'interno del box Yamaha si è fatta pesante. "Siamo nei guai, ma penso positivo. Il nostro campionato deve iniziare adesso", ha detto Lorenzo.

Dopo il fattaccio in Texas ci sarebbe stato anche un acceso litigio tra il maiorchino e il responsabile del racing, Kouichi Tsuji. "Ovviamente non è l'inizio di stagione che avevo sognato, ma sono abbastanza fiducioso che si possa sistemare la situazione. Quello che è successo ad Austin non è facile da mandar giù, ma ora sto solo pensando all'Argentina e non vedo l'ora di correre il più presto possibile lì. Rimanere in pista è il modo migliore per dimenticare", ha aggiunto Lorenzo.

Insomma, arrivare su un tracciato nuovo potrebbe essere la medicina giusta. "Penso che davanti ai tifosi argentini faremo una gara normale. Quella di Termas de Rio Hondo è una pista nuova del campionato. Ecco perché abbiamo bisogno di migliorare in fretta fin dal venerdì, cercare di mantenere la calma e concentrarci per ottenere il miglior ritmo il più presto possibile. Solo pochi piloti hanno potuto provare in Argentina lo scorso anno, quindi credo che l'inconveniente di imparare il circuito è quasi lo stesso per tutti. Speriamo di ottenere un buon risultato prima di iniziare a correre in Europa. Da parte mia arriverò con un sacco di energia dopo il riposo e il duro allenamento in Messico", ha concluso.

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view post Posted on 25/4/2014, 18:25

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MotoGP, Lorenzo si sveglia in Argentina
Lo spagnolo della Yamaha è il più veloce nelle libere 1. Rossi solo 10°, Marquez e Pedrosa fanno peggio

25 aprile 2014

E' di Jorge Lorenzo il primo miglior tempo della MotoGP sul nuovo circuito di Termas de Rio Hondo. Nelle libere 1 del GP d'Argentina, il pilota della Yamaha è stato il più veloce, girando in 1'42"804 e precedendo la Ftr-Yamaha versione Open di Aleix Espargarò, secondo a mezzo secondo, e la Honda di Bautista, terzo a otto decimi. Indietro tutti gli altri big: Rossi è 10°, Marquez 14° e Pedrosa 16°. La migliore Ducati è quella di Iannone, quarto.

Insomma, dopo i primi 45 minuti di prove, pare che la pista argentina si adatti meglio alle Yamaha (Smith e Pol Espargarò sono 5° e 6°) che alle Honda. Oppure è soltanto un episodio isolato. Di sicuro le posizioni di Marc Marquez e Dani Pedrosa con la RC213V ufficiali non sono certo consone al loro potenziale, anche perché nessuno dei due ha cambiato le gomme durante la sessione e alla fine hanno pagato questa scelta. In particolare, il campione del mondo ha fatto il suo miglior crono al terzo giro. Tutti gli altri, invece, sono stati più veloci negli ultimi minuti, utilizzando pneumatici freschi. Comunque sia, rivedere Lorenzo davanti è una buona notizia per lui, ma anche per lo spettacolo. Non ha brillato, invece, Valentino Rossi, che non è riuscito a fare passi avanti dopo un buon inizio, chiudendo anche alle spalle della Honda Open del suo vecchio compagno di squadra, Nicky Hayden. Quanto alle Ducati, Andrea Iannone sta confermando il suo buono stato di forma, ma anche Andrea Dovizioso, ottavo dietro a Bradl, sembra avere un buon potenziale qui. E' 12° Michele Pirro, che sostituisce l'infortunato Crutchlow. Piccoli passi avanti, almeno in classifica, per l'Art di Danilo Petrucci, 18° a 3"2 dalla vetta.

I tempi, comunque, sono ampiamente migliorabili e non troppo significativi visto che la pista si è presentata ancora sporca e scivolosa, con i piloti in difficoltà a controllare le derapate soprattutto nelle curve a destra. Il programma della giornata è iniziato con mezz'ora di ritardo a causa di alcuni problemi di gioventù del tracciato argentino, tra cui il posizionamento dei commissari di gara e non solo.

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view post Posted on 27/4/2014, 09:10

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MotoGP, Marquez firma una pole da record in Argentina
In prima fila anche Lorenzo e Pedrosa, ma staccatissimi. Dovizioso è quinto, Rossi sesto

26 aprile 2014

Nessuna sorpresa in Argentina: Marc Marquez conquista d'autorità la prima pole position della MotoGP sul nuovo circuito di Termas de Rio Hondo. Il leader iridato della Honda è stato il più veloce con il tempo record di 1'36"683. Annientata la concorrenza, con Lorenzo (Yamaha) secondo a 0"742 e Pedrosa con l'altra RC213V a chiudere la prima fila. In seconda Aleix Espargarò (Ftr-Yamaha), Dovizioso (Ducati) e Rossi (Yamaha). Iannone 8° (Ducati).
Foto 1

Tutto come previsto, insomma, anche se forse in pochi si aspettavano che Marquez potesse spingersi così avanti. Dopo il primo tentativo, la sua pole (la terza su tre in questo 2014) era già al sicuro, ma il fenomeno di Cervera si è superato, stampando un tempo stratosferico, addirittura 1"5 in meno rispetto alle libere. E, purtroppo per gli altri, assolutamente inavvicinabile. Se in gara non succederà qualcosa, i tanti appassionati argentini assisteranno a una cavalcata solitaria. Diverso il discorso per il resto del podio. Perché sembrano essere in tanti a potersi giocare le altre posizioni che contano. Jorge Lorenzo pare aver ritrovato il suo feeling con la M1 conquistando la sua prima fila della stagione, Dani Pedrosa vuole almeno chiudere alle spalle del compagno di squadra se non proprio infastidirlo, mentre l'Italia si affida ad Andrea Dovizioso e Valentino Rossi, entrambi sicuri di poter dire la loro anche allo spegnersi del semaforo. Purtroppo, però, molto dipenderà dal consumo delle gomme che qui si sta rivelando fondamentale: chi farà la scelta giusta, soprattutto di setting, potrebbe avere un vantaggio considerevole. Del gruppo potrebbero far parte anche Bradley Smith, Andrea Iannone e Stefan Bradl, quest'ultimo vittima di una brutta caduta appena dopo aver effettuato il suo primo giro lanciato. E magari anche quell'Aleix Espargarò che finora si è rivelato una spina nel fianco delle Factory soprattutto in prova. Ancora delusione per Alvaro Bautista, non in grado di fare meglio del 10° posto, e Pol Espargerò, appena alle sue spalle.

Da un Q1 infuocato era risalito più che Smith, come prevedibile, soprattutto un sorprendente e finalmente incisivo Nicky Hayden, che poi ha chiuso le qualifiche al 12° posto, con la soddisfazione di essere la seconda delle Open. Per quanto riguarda le altre posizioni, invece, Redding (fuori di un soffio), Edwards, Abraham, Aoyama ed Hernandez si sono piazzati dalla casella 13 alla 17, giocandosi il passaggio del turno sino all'ultimo. Niente da fare per Michele Pirro, sostituto di Crutchlow sulla Ducati, e Danilo Petrucci con l'Art: per loro posizione 19 e 23 in griglia.

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view post Posted on 28/4/2014, 18:21

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MotoGP, Marquez rimonta e vince in Argentina
Pedrosa e Lorenzo sul podio, Rossi finisce 4° dopo un'uscita. Ducati in affanno

27 aprile 2014

Nonostante una partenza difficile, Marc Marquez ha vinto anche il GP d'Argentina, terza prova della MotoGP. Sul circuito di Termas de Rio Hondo, lo spagnolo della Honda ha piegato la resistenza di Lorenzo (Yamaha), che ha provato a scappare prima di dover cedere anche il 2° posto a Pedrosa (Honda). Ai piedi del podio Rossi (Yamaha), penalizzato da un'uscita di pista. Ducati così così: buona 6.a piazza di Iannone dietro a Bradl, 9° Dovizioso.
Foto 1

Come ai tempi d'oro di Rossi, l'esito della gara sembrava già scritto, ma a regalare emozioni inattese è stato proprio il favorito. Così, Marquez, per non deludere i tanti appassionati arrivati in circuito, ha deciso di partire al rallentatore, frenato dall'aggressività degli avversari. I primi giri sono stati un susseguirsi di emozioni, sorpassi, e contatti. Jorge Lorenzo ha provato a fuggire una volta fattosi largo nelle bagarre, ma nel finale non ne aveva proprio più e ha dovuto cedere prima a Marquez e poi al rimontante Dani Pedrosa. E' comunque il primo podio stagionale per il maiorchino, reduce da due disastrose gare in Qatar e Usa. Certo, per stare davanti a Marc ci vorrà ben altro. Il campione in carica è sembrato giocare al gatto col topo nel momento clou della gara, a nove tornate dal termine, e adesso, con tre vittorie sui tre, la corsa al titolo sembra essere già decisa. Anche perché la sua Honda è la migliore moto del lotto, come ha anche dimostrato Pedrosa, bravissimo nel finale a girare a suon di tempi record, che lo hanno portato non troppo distante da quello che ormai è il suo caposquadra. Solo lui, in questo momento, sembra essere in grado di potergli dare fare fastidio, anche se i punti di distacco sono già 19.

E gli italiani? Le aspettative erano tante, ma alla fine ci siamo dovuto accontentare di buoni piazzamenti, ma nulla più. Valentino Rossi partita con l'obiettivo di giocarsela proprio con Lorenzo per il podio e forse ce l'avrebbe potuta fare se non fosse finito fuori pista nelle fasi concitate del dopo partenza, complice un sorpasso deciso di Stefan Bradl, poi buon quinto. Del grupppetto ha fatto parte anche Andrea Iannone, che ha festeggiato per una sesta posizione che è il suo miglior piazzamento da quando corre in MotoGP. Il pilota del team Pramac era partito fortissimo, ma poi ha pagato il consumo eccessivo delle gomme. Chi ha proprio sbagliato la scelta è stato Andrea Dovizioso. Il forlivese è partito con una gomma extradura anteriore, che però non ha funzionato, costringendolo a remare ai margini della "top ten", piegato anche dalle due Yamaha satellite di Bradley Smith e Pol Espargarò. La battaglia per il decimo posto, che valeva anche la platonica vittoria dei piloti con moto Open è andata un po' a sorpresa a Hiro Aoyama (Honda), che ha approfittato della caduta di Aleix Espargarò subito dopo il via (poi si è piazzato 15°), per festeggiare un successo inaspettato davanti al compagno di team Nicky Hayden e alla Ducati di Yonny Hernandez. Subito a terra Alvaro Bautista e Danilo Petrucci, mentre Michel Pirro è stato 17°.

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view post Posted on 1/5/2014, 08:57

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MotoGP, Valentino Rossi: "A Jerez obiettivo podio"
"Ma dobbiamo migliorare per essere più veloci e lottare con le Honda"

30 aprile 2014

"Dobbiamo lavorare molto. La moto è competitiva ma abbiamo alcuni punti deboli che dobbiamo migliorare per andare più veloce e poter lottare con le Honda". Ha le idee chiarissime Valentino Rossi in vista del GP di Spagna. "Jerez è uno dei più particolari e importanti weekend della stagione, la pista è fantastica e ci saranno tanti tifosi, quindi l'obiettivo è quello di migliorare e salire sul podio", ha aggiunto il pilota della Yamaha.

"Sarà una gara difficile perché entrambi i piloti Honda sono in gran forma ma il circuito di Jerez non è male neanche per la Yamaha - ha detto Jorge Lorenzo, reduce dal terzo posto nel GP di Argentina - Credo di dover migliorare la mia condizione fisica ancora un po' e dobbiamo lavorare anche sulla moto. Dobbiamo essere pazienti e aspettare il nostro momento, che sicuramente arriverà. Il podio mi ha dato forza e fiducia in più. A Jerez darò il massimo per ottenere un altro gran risultato".

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view post Posted on 2/5/2014, 11:57

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MotoGP, Aleix Espargarò batte tutti i big nelle libere 1 di Jerez
Lo spagnolo precede Lorenzo, Marquez, Pedrosa e Rossi. Dovizioso 7° con la migliore Ducati

2 maggio 2014

Aleix Espargarò si mette dietro i big nelle prime prove libere del GP di Spagna della MotoGP. Il pilota spagnolo, in sella a una Ftr-Yamaha versione Open, è stato il più veloce con il tempo di 1'39"352. Alle sue spalle i protagonisti del campionato: Lorenzo (Yamaha) è 2° a 0"357 davanti alle Honda di Marquez e Pedrosa. Rossi 5° con la seconda M1 ufficiale. La migliore delle Ducati è quella di Dovizioso, 7° alle spalle di Bautista (Honda).
Foto 1

Non è più una sorpresa, ma il più grande dei fratelli Espargarò ha confermato che le "Open", almeno su giro secco e su tracciati guidati, possono davvero dare fastidio alle "Factory". Bisogna comunque dire che il pilota del team Forward ha usato la nuova gomma extra soft, che sembra dare un discreto vantaggio. Rispetto ad altre volte, però, i fantastici quattro sono tutti vicinissimi, a conferma che in Spagna non si faranno strategie: vogliono tutti vincere e basta. Jerez sembra confermare la rinascita di Lorenzo, mentre Marquez e Pedrosa hanno forse voluto prendersela un po' più comoda. Anche Rossi non ha esagerato, chiudendo con 8 decimi di ritardo dalla vetta. mattinata un po' più difficile per gli altri italiani. Andrea Dovizioso, su una pista che non ama, né lui, né la Ducati, ha incassato un ritardo un po' oltre l'accettabile, mentre Andrea Iannone ha pagato una scivolata nel finale, chiudendo 12°, appena davanti a Michele Pirro, collaudatore in sella alla moto laboratorio. Qualche problema in più per Cal Crtuchlow, 18°, che si è però preoccupato soprattutto di verificare la condizione della sua mano destra, infortunata ad Austin, girando senza antidolorifici. Solo 22° Danilo Petrucci con l'Art.

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view post Posted on 2/5/2014, 18:22

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MotoGP, Marquez svetta nel caldo delle libere 2 di Jerez
Aleix Espargarò e Dovizioso inseguono, Rossi davanti a Lorenzo e Pedrosa

2 maggio 2014

In una sessione di libere, la seconda, in cui in tanti non sono riusciti a migliorare i tempi della mattinata, Marc Marquez è stato il più veloce in pista. A Jerez, quarta tappa della MotoGP, lo spagnolo della Honda ha chiuso in 1'39"757, quattro decimi più lento del crono di Aleix Espargarò in FP1. Poi lo stesso Espargarò (Ftr-Yamaha) e Dovizioso (Ducati), 2° e 3° a poco più di due decimi. Alle loro spalle le Yamaha di Rossi e Lorenzo. Pedrosa 6°.
Foto 1

La temperatura, decisamente più alta rispetto a quella della prima sessione, ha impedito a oltre metà dello schieramento di migliorare i tempi, complice anche il fatto che in tanti si sono concentrati sul setup della moto per la gara. Sta di fatto che in queste condizioni Marquez è stato l'unico, insieme ad Espargarò (che resta leader di giornata), a scendere sotto il muro dell'1'40", confermandosi già pronto, o quasi, per domenica pomeriggio, quando si assegnerà la vittoria. Oltretutto Marc è riuscito a migliorarsi rispetto alla mattina e l'unico inconveniente c'è stato quando ha provato la partenza, lasciando spegnere il suo quattro cilindri, il che l'ha costretto a scendere dalla RC213V e spingere. E' forse quella dell'imprevisto l'unica speranza, per gli altri, di strappargli il successo. Altri che vedono due outsider come Espargarò e Dovizioso inserirsi davanti ai contendenti per il podio, anche se favoriti dall'uso della gomma supersoft riservata ai beneficiari del regolamento "Open".

Valentino Rossi ha fatto praticamente lo stesso tempo di Jorge Lorenzo, anche se rispetto al compagno di box è riuscito a limare qualche centesimo al suo crono. Dani Pedrosa è lì con loro, mentre il primo del secondo gruppo è stato Alvaro Bautista, finalmente davanti dopo una trasferta oltreoceano tutta da dimenticare. Lo spagnolo di Gresini ha fatto meglio di Stefan Bradl e delle Ducati di Yonny Hernandez e Andrea Iannone (protagonista anche di un dritto), rispettivamente nono e decimo nella classifica combinata. Buon 12° posto di Michele Pirro nelle FP2 (15° assoluto), mentre segnali interessanti sono arrivati da Danilo Petrucci, 18° con la sua Art, ma soprattutto a solo 1"8 da Marquez. In grossa difficoltà Cal Crutchlow e Colin Edwards. Il ducatista è alle prese con la recente frattura della mano destra, l'americano con l'età che avanza e un feeling che tarda ad arrivare, tanto da essere a rischio licenziamento (Corsi e proprio Petrucci i possibili sostituti). Il gran caldo, poi, ha messo in difficoltà diversi piloti. A terra sono finiti Aoyama, Smith (indietro come Pol Espargarò con le M1 satellite) e Barbera, tutti senza grosse conseguenze fisiche.

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view post Posted on 4/5/2014, 09:09

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MotoGP: Marc Marquez pole da record a Jerez
Lorenzo resiste, 2° davanti a Pedrosa che chiude la prima fila. Beffato Rossi, ancora 4°

MATTEO CAPPELLA
3 maggio 2014

Marc Marquez spaventa agli avversari stampando il nuovo record della pista di Jerez, con il giro veloce in 1:38.120, valido per scattare dalla pole. E' la quarta di fila per il numero 93 di Honda. Dietro, Lorenzo (Yamaha) prova a resistere piazzandosi 2°, a +0.421. Pedrosa (Honda) chiude invece la prima fila, 3° a +0.510. Beffato e ancora una volta 4° Rossi (Yamaha, +0.737), che precede Espargaro (Yamaha Open) e Dovizioso (Ducati, +1.102).
Foto 1

FP4 - E' Marquez che chiude al comando il quarto e ultimo turno di prove libere, con il tempo di 1:39.417. Il campione del mondo in carica inizia a scaldarsi in vista della qualifica vera e propria, tenendo dietro le agguerrite Yamaha di Lorenzo (+0.235) e Rossi (+0.268). Più staccato - di quasi mezzo secondo - torna a farsi vedere al quarto posto Espargaro Aleix con la M1 Open, seguito a brevissima distanza da Pedrosa (+0.533). Il sesto tempo finisce invece nelle mani di Iannone, che però con la Ducati prende già +1.054, segno che il ritmo si sta già alzando. Il pilota di Vasto tiene dietro Smith, Dovizioso, Bradl e Aoyama, tutti raccolti nel gap di 1 decimo!

Q1 - Q1 - Bautista si porta subito in vetta alla classifica provvisoria, ma alle sue spalle è caccia al miglior tempo con Crutchlow e Iannone impegnati a spremere la Ducati con le gomme più morbide. Ci credono anche Hayden e Aoyama, che spingono forte con la Honda Open e sognano un colpaccio apparentemente impossibile. Cade intanto Redding, mentre Bautista capisce che restare nel box non è più saggio e torna in pista per difedersi. Ma è proprio Nicky che trova il guizzo per saltare davanti a tutti, girando in 1:39.427 e scalzando Alvaro e Cal. Niente da fare invece per Iannone, mentre si migliora a ripetizione Aoyama che alla fine si porta in terza piazza. Quindi Hayden si qualifica per il Q2, portandosi dietro Bautista (+0.168). Beffate invece le Rosse, con Crutchlow 4° davanti a Iannone, poi Abraham, Pirro e Redding.

Q2 - Il time attack inizia all'insegna delle Yamaha, con Lorenzo seguito da Rossi. Dove Jorge stampa subito il giro veloce in 1:38.541, migliorando il best lap del 2013, con Valentino che resta staccato di mezzo secondo. Ma tra i due s'infilano le Honda di Marquez e Pedrosa. Alle loro spalle Espargaro Aleix è 6°, a +0.9, poi Bradl e Dovizioso. Cambio di moto per Marquez, che torna in pista agguerrito. Pedrosa si ferma invece per il classico cambio gomme, imitato da tutti gli altri.

Con pista libera Marquez spinge forte, trovandosi però sul traguardo più lento di un soffio: 60 millesimi dietro a Lorenzo! Il muretto box allora lo richiama, per riprendere la prima moto con un set di gomme fresco. Scivola Espargaro, tradito dall'anteriore, chiuso inesorabilmente a centro curva. Accende invece caschi rossi a ripetizione Pedrosa, mentre Valentino si porta in terza piazza, riducendo a 3 decimi il suo distacco. Per poco, perché Dani trova il colpo di reni e risale: 3° per 89 millesimi! Guizzo di Dovizioso, che si porta in sesta piazza, mentre Bradl non si migliora e resta 7°.

Il cronometro è prossimo a chiamare la bandiera a scacchi, ma fanno paura i parziali di Marquez. Il 93 è scatenato, con la moto che muove tanto e protesta ad ogni staccata violenta. Marc la tiene in linea e spreme a fondo il gas. Esce così il tempone di 1:38.120, nuovo record della pista di Jerez, che assegna al campione del mondo in carica anche la quarta pole di fila nella quarta qualifica stagionale.

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gian77
view post Posted on 7/5/2014, 12:39




MotoGP: a Jerez Marc Marquez vola anche nei test
Alle spalle dello spagnolo ci sono Lorenzo e Valentino Rossi

Sempre Marc Marquez. Dopo aver dominato il GP di Spagna centrando il quarto successo di fila, il campione del mondo in carica della MotoGP ha fatto segnare anche il miglior tempo nei test ufficiali sempre a Jerez de La Frontera. Lo spagnolo in sella alla Honda ha girato in 1'38"737. Jorge Lorenzo e Valentino Rossi su Yamaha sono i primi inseguitori rispettivamente a +0.262 e a +0.326 dal leader. Quarto tempo per Dani Pedrosa (Honda).

Quinto tempo per Alvaro Bautista (Honda), Stefan Bradl (Honda) con il sesto crono. Undicesimo tempo per Andrea Iannone (Ducati), mentre Simone Corsi, che ha debuttato nella MotoGP in questo test in sella alla Yamaha FTR di Colin Edwards, ha chiuso con il 18° tempo. Per Corsi si è trattato di una prova in vista dell'eventuale passaggio nella classe regina il prossimo anno.

da sportmediaset.it

...se non succedono cose strane, i prossimi 10 mondiali sono già belle e che decisi, quello in corso parrebbe essere già finito....buon per MM, non gli auguro di cadere o perdere gare per colpe non sue, ma certo che per noi spettatori sta diventando una palla allucinante...
 
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gian77
view post Posted on 14/5/2014, 14:22




MotoGP, la Honda blinda Marquez fino al 2016
La casa giapponese conferma per altre due stagioni il campione del mondo che sta dominando anche questo Mondiale

La Honda ha blindato Marc Marquez fino al 2016: è ufficiale il rinnovo di altre due stagioni per il campione del mondo. Domenica a Le Mans lo spagnolo potrebbe diventare il più giovane di sempre nella MotoGP a conquistare cinque gare di fila e intanto si gode il, meritato, prolungamento: "Sono molto contento. E' un onore correre per questo costruttore, e sono felice di rimanere con questo gruppo".

Marquez, campione del mondo MotoGP nel 2013 al suo debutto nel circus, sta confermando in questa stagione di essere il più forte avendo vinto tutte e quattro le prove finora disputate (Qatar, Austin, Argentina e Spagna). Entusiasta Marc Marquez: "Sono lieto di annunciare il mio rinnovo con HRC. Avevo sempre sognato di far parte del team Repsol Honda, e grazie a Honda, il sogno è divenuto realtá giá un anno e mezzo fa. Il successo della stagione passata è arrivato così in fretta e non mi sarei mai immaginato di ottenere tutto quello che abbiamo ottenuto. Diventare Campione del Mondo nel mio primo anno è stato un altro sogno che si è avverato. E' un grande onore per me far parte della famiglia Honda e sono molto felice di rimanere con questo gruppo di persone così speciali per altre due stagioni".

Ovviamente soddisfatta anche la Honda attraverso le parole del vicepresidente HRC Shuhei Nakamoto: "Siamo molto lieti di aver raggiunto un accordo per avere Marc in squadra per altre due stagioni. Era scontato che volevamo mantenere Marc nella nostra famiglia, così come lui voleva rimanere con noi; è stato quindi naturale rinnovare il contratto, anche se la stagione è appena iniziata. E’ stato giá protagonista di un grande inizio 2014 e continua a imparare e migliorarsi, la sua capacità di assorbire informazioni e adattarsi alla moto è ammirevole".

da sportmediaset.it
 
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gian77
view post Posted on 16/5/2014, 11:42




MotoGP, subito Marquez a Le Mans
Lo spagnolo è il più veloce nelle libere 1: precede Pedrosa e un buon Rossi. Dovizioso 7

Cambiano le piste, non il nome di chi apre le classifiche. Anche a Le Mans, quinta tappa MotoGP, davanti a tutti si piazza Marc Marquez, il più veloce con la sua Honda in 1'34"328 nelle libere 1. Il vantaggio sugli altri, però, non è abissale: meno di due decimi sul compagno di team Pedrosa. Bravo Rossi, terzo con la migliore Yamaha, davanti a Lorenzo, Bautista e Bradl, questi ultimi due con le Honda clienti. Ducati: 7° Dovizioso, 9° Iannone.
Questa prima sessione francese, insolitamente soleggiata, ha detto che Marquez resta l'uomo da battere, se possibile, anche se forse questa volta avrà vita più dura. Almeno a leggere il cronometro. Certo, il campione in carica non perde mai tempo, tanto che gli sono bastati 45 minuti per portarsi a meno di 1"2 dalla pole 2013 (1'33"187) firmata da lui stesso. Anche in questa occasione i tempi sono stati fatti segnare negli ultimissimi minuti e hanno premiato Dani Pedrosa e Valentino Rossi, risaliti in classifica fino a portarsi non troppo lontani dal fenomeno spagnolo. I protagonisti, comunque, sono tutti vicini, anche se rispetto al solito, questa volta la Ducati non è stata veloce sul giro secco, confermando di non gradire troppo questa pista tutta "frena e accelera". Da segnalare la pesante caduta, fortunatamente senza conseguenze, di Braldey Smith, che ha chiuso undicesimo dopo aver distrutto la sua M1 nelle prima fasi. Subito davanti a lui c'è la migliore delle "Open", quella di Aleix Espargarò. Assente l'Aprilia Art visto che il team Iodaracing ha prima perso Petrucci, infortunatosi nel warm-up di Jerez, e poi anche Scassa, il sostituto designato, fratturatosi durante i test del Mugello.

da sportmediaset.it

.......
 
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view post Posted on 16/5/2014, 11:46
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Quest'anno non ho seguito nemmeno una gara... maledetta sky
 
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gian77
view post Posted on 16/5/2014, 11:51




le danno su cielo, ma col fatto che non lo guardo mai e non fanno pubblicità (ovviamente) su altri canali, a parte il primo gp me li sono persi tutti pure io...consola che probabilmente non abbiamo perso degli spettacoli strabilianti e anche in Francia la cosa sembra incamminarsi verso la solita monotonia....
 
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96 replies since 17/1/2014, 20:23   453 views
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