| Sneijder-Milan, più un lusso che una necessità
Il mese di gennaio si sta avvicinando e il mercato tra poco ricomincerà. Sono tanti i nomi che circolano in questo momento, ma quello che probabilmente affascina di più i tifosi del Milan è quello di Wesley Sneijder: il centrocampista olandese è in rotta con l’Inter ed è praticamente fuori rosa. Il motivo è, come spesso accade nel mondo del calcio, economico, con il giocatore che non vuole la spalmatura con allungamento del suo contratto fino al 2017, mentre il club nerazzurro non vuole cambiare la sua offerta di rinnovo. E così sono tante le squadre che stanno tenendo d’occhio questa situazione, visto che Sneijder fa gola a molte società, tra cui pare anche il Milan, nonostante le smentite di domenica sera del presidente Berlusconi. Ma l’olandese serve davvero ai rossoneri o sarebbe solamente un lusso? Analizziamo la situazione sia dal punto di vista tattico che economico: per quanto riguarda il campo, Allegri ormai ha capito che il modulo più adatto per sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori a disposizione è il 4-3-3 e continuerà a riproporlo anche in futuro. Questo sistema tattico non prevede dunque un vero trequartista, cioè il ruolo ideale di Sneijder, il quale, secondo alcune indiscrezioni, potrebbe sbarcare a Milanello in cambio di Boateng. A differenza del ghanese, però, il giocatore olandese non ha le caratteristiche, soprattutto fisiche, per ricoprire il ruolo di “finto centravanti” (come ha fatto il Boa contro la Juventus) e nemmeno quello di attaccante esterno. Quindi, tatticamente, l’acquisto dell’olandese sarebbe inutile, visto che Allegri sembra intenzionato a non utilizzare più un vero e proprio trequartista, a meno che Sneijder non si adatti a giocare nel trio di centrocampo, nella posizione per esempio che sta ricoprendo Montolivo. Anche da un punto di vista economico, questa operazione non sarebbe molto favorevole: il centrocampista dell’Inter, infatti, guadagna molto (6 milioni di euro più bonus) e la società rossonera sta cercando di mantenere il più basso possibile il monte-ingaggi, tanto che questa estate ha ceduto due top-player come Thiago Silva e Ibrahimovic proprio perché avevano ingaggi troppo alti. E non bisogna dimenticare nemmeno il costo del cartellino, visto che Moratti non “regalerebbe” certamente al club di Via Turati il giocatore, il quale in questo momento ha una valutazione di almeno 15 milioni di euro. Dunque, la realtà è che Sneijder non sarebbe in questo momento una vera necessità per il Milan, ma sarebbe solamente un lusso che non servirebbe a molto.
tmw
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