Radja Nainggolan, Centrocampista dell'Inter in prestito al Cagliari

NAINGGOLAN: "MILAN? STO A CAGLIARI"
Il belga in esclusiva a SportMediaset

L'avvio del campionato del Cagliari è andato al di sopra di ogni aspettativa. I 10 punti nelle prime cinque giornate hanno portato i sardi nelle zone alte della classifica per la gioia del presidente Cellino che ha visto ripagata sul campo la scelta di puntare su un gruppo giovane e motivato. L'uomo simbolo di questa New Generation è Radja Nainggolan, centrocampista belga di origini indonesiane, contattato in esclusiva da SportMediaset.it

Quanta convinzione vi ha dato l'esordio vittorioso in casa della Roma?
"E' stata una bella soddisfazione. Vincere dopo tanti anni ci ha dato qualcosa in più e anche grazie a questo abbiamo continuato a far bene. Meritiamo tutti i punti che abbiamo conquistato".

Questa classifica suggerisce qualcosa in più di una salvezza?
"Il nostro primo obiettivo resta la salvezza. Poi cercheremo di raggiungere il miglior piazzamento. Chissà dove possiamo arrivare".

Tanti i nuovi arrivi semi sconosciuti: Thiago Ribeiro, El Kabir, Ibarbo... che impressione ti stanno facendo?
"Ci stanno dando tutti una grande mano. Sono un valore aggiunto alla nostra squadra".

Domenica arriva il Siena, una partita sulla carta non impossibile. Cellino ha detto di puntare in alto in caso di vittoria coi toscani. Che ne dici?
"Pensiamo a lavorare bene per questa partita che sicuramente non sarà facile. Speriamo di ottenere i tre punti, che ci consentirebbero poi di avere una ulteriore spinta per affrontare la difficile gara contro il Napoli".

Come ti trovi col nuovo allenatore?
"Il Mister lo conosco da quando giocavo con il Piacenza. Mi trovo bene con lui. Ha il suo modo di vedere il calcio, e cerca di farci esprimere al meglio puntando sul bel gioco per arrivare alla vittoria".

Dal momento del tuo arrivo hai preso sempre più spazio e leadership nel Cagliari. A che punto è la tua crescita professionale?
"Cercherò sempre di migliorarmi e di dare il massimo per questa maglia. Ci tengo a ringraziare Conti Cossu e Agostini che mi hanno accolto molto bene e che mi aiutano costantemente grazie alla loro esperienza. Cercherò sempre di sfruttare i loro consigli".

Un obiettivo nel breve e nel lungo periodo...
"Spero di ottenere grandi soddisfazioni con il Cagliari. Poi, ogni giocatore ha i suoi sogni e nel futuro si vedrà. Chissà che non riesca a coronarli proprio con la maglia rossoblù".

Parlaci un po' di te: la partita che ricordi con maggiore piacere? Quella con meno piacere?
"Quella che ricordo con gran piacere è la vittoria con la Roma di questo campionato. Ci ha dato una spinta in più e una grandissima fiducia nei nostri mezzi. E’ stato bellissimo vincere contro i giallorossi nella Capitale dopo tanti anni. Il ricordo più brutto invece risale alla gara con il Chievo di due anni fa. Era la mia seconda apparizione con i rossoblù. Avevo mezzora a disposizione per mettermi in mostra, ma ho sfruttato solo sette minuti per via di una espulsione".

Il compagno più forte con cui hai giocato?
"Il più forte è Daniele Conti. Mi ha dato tanti consigli e continua ad aiutarmi per farmi migliorare ancora. Ho giocato anche con Campagnaro e Nocerino al Piacenza quando avevo 19 anni. In quel periodo però giocavo ancora a sprazzi".

Un idolo a cui ti ispiri?
"Non ho mai seguito un solo giocatore dal quale prendere ispirazione".

Una persona che ti senti di ringraziare per la carriera che stai facendo?
"Alessandro Beltrami, il mio procuratore. Mi ha preso a 17 anni dal Belgio e mi ha consentito di arrivare dove son arrivato adesso. In questi anni ci sono stati anche dei momenti difficili in cui lui mi è stato molto vicino".

Come mai la nazionale belga per il momento non ti considera?
"Non lo capisco nemmeno io il perché. Un giocatore di Serie A dovrebbe almeno esser preso in considerazione. Le scelte comunque le fa il mister e le devo accettare per forza".

Lukaku, Vossen, Vertonghen e tutti gli altri... sembra che ci sia una buona generazione in Belgio. Sarete protagonisti nel prossimo futuro?
"Con alcuni ho giocato nell’Under 21 e sono bravi giocatori. Con i nomi siamo messi bene, ma non abbiamo ancora ottenuto risultati".

Si dice che il Milan ti stia seguendo ormai da tempo. Anche la Fiorentina e qualche club europeo. Ti infastidiscono queste voci?
"Essere considerati da grandi squadre fa sempre piacere, ma il mio sogno è diventare grande con i colori rossoblù".

Come finirà col Siena?
"Per logica bene, ma di fatto occorrerà la massima concentrazione e la consapevolezza che in questo campionato non ci sono gare dall’esito scontato".

sportmediaset.it

Milan, Cellino su Nainggolan: "Non lo vendo"
Il presidente del Cagliari non ha intenzione di privarsi del centrocampista belga

MERCATO MILAN E CAGLIARI, CELLINO SU NAINGGOLAN / CAGLIARI - Il Milan è alle prese con un reparto, il centrocampo, i cui interpreti sono spessi soggetti ad infortuni anche a causa dell'alta età media. Normale quindi che i rossoneri si guardino intorno alla ricerca di giovani sostituti: piace in particolare Radja Nainggolan. Ma il presidente sardo Massimo Cellino blinda il 23enne mediano belga: "Non lo vendo - ha detto il numero uno del Cagliari - E se la Juventus mi facesse uno sconto riporterei volentieri Matri in rossoblu".

M.R. calciomercato.it

Ema ti ho spostato il msg qua, l'avevi messo nel topic di de rossi

Nainggolan: "Ho un accordo con la Juve, ma l'interesse del Milan..."

Il Milan lo ha seguito con attenzione, rimanendo colpito dalla qualità, abbinata alla quantità, alla carica agonistica e al ritmo di gioco, doti che in una mediana fisica. ma moderna, possono fare la differenza. Radja Nainggolan non è mai stato trattato in via ufficiale dagli emissari rossoneri, ma alla stessa maniera non è mai stato depennato dalla lista degli obiettivi. Una valutazione importante e concorrenza agguerrita sono due degli ostacoli per la partenza della trattativa, freni che potrebbero ritorcersi contro la Juve ad un passo dal giocatore. E' lo stesso centrocampista belga a confermarlo, intervistato dal Derniere Heure, al quale rivela la sua voglia di restare in Italia: "C'è un accordo con la Juve, lunedì il mio agente mi ha mostrato il contratto firmato con la Juve. Tutto è pronto, ma ci sono due cose che possono impedire il trasferimento: il prezzo e l'interesse di altri club come ad esempio Milan, Inter o Napoli. Lo Zenit San Pietroburgo? Sì, ma io firmerei con loro solo a fine di agosto, nel caso in cui non dovessero concretizzarsi le trattative con le squadre italiane. Il denaro non è tutto, ho 24 anni e questo è il momento di fare un passo avanti nella mia carriera. Se vado in Russia mi guadagno da vivere, ma forse non avrò più l'occasione di giocare in un grande club. Sicuramente non torno in Belgio, ho lasciato il paese all'età di 17 anni per andare a Piacenza e non ho mai rimpianto questa mia scelta".

fonte tmw

Calciomercato Milan, Allegri rivuole il pupillo Nainggolan: ha l’identikit da rossonero…

CALCIOMERCATO MILAN – Il Milan starebbe pensando a Nainggolan, centrocampista di grandi qualità in forza al Cagliari, già accostato in passato ai rossoneri. A darne notizia è il noto Di Marzio, che sul suo editoriale per Tmw parla così del mercato Milan: “Aggiorniamo la vicenda relativa a Lisandro Lopez, il difensore argentino (passaporto comunitario) che paragonano a Samuel e cattura da tempo l’attenzione di Milan e Inter. Il suo agente, Gustavo Goni, sta preparando un viaggio in Italia, la prima tappa sarà sicuramente Milano. L’Inter sembra leggermente più interessata rispetto al Milan, ma è solo una proiezione attuale. Dipenderà dal futuro di Silvestre, da possibili occasioni low cost (Andreolli), ma il prezzo di Lisandro è particolarmente invitante per non pensarci: 5,5 milioni pagabili in 4 anni, tu chiamale se vuoi occasioni. Costa sicuramente di più e non dovrebbe essere tra i cedibili di gennaio, Nainggolan. Ma Allegri continua a pensarci, lo ritiene un giocatore ideale per il Milan del futuro, il profilo è quello giusto”.

La redazione di Milanlive.it

Calciomercato Milan: Nainggolan sarebbe il rinforzo perfetto

CALCIOMERCATO MILAN NAINGGOLAN - Stefano Eranio, ex calciatore del Milan, ha parlato ai microfoni del Sussidiario.net ha parlato del Milan e di Mario Balotelli: “Balotelli al Milan? Impensabile pensare a un possibile acquisto del giocatore che ha un costo molto alto e visto che i rossoneri da quest’estate hanno iniziato un cammino di risanamento del bilancio, mi sembra difficile che possa arrivare a gennaio un giocatore come Balotelli. A meno che non ci sia l’ipotesi di un prestito”. Il Milan avrebbe messo gli occhi anche su Radja Nainggolan, centrocampista belga classe 1988 del Cagliari, sul quale Eranio ha dichiarato: “Nainggolan è un centrocampista che mi piace molto, è un giocatore che abbina quantità e qualità, credo possa essere il rinforzo giusto per aiutare il centrocampo del Milan. E poi è un ragazzo simpatico e questo non guasta certamente”. L’ex centrocampista rossonero ha infine commentato la situazione di Pato, il cui futuro al Milan è sempre più incerto: “Difficile cedere un giocatore come Pato in questo preciso momento perché é nuovamente infortunato. Galliani ci aveva giusto lo scorso gennaio quando stava vendendo il giocatore per Tevez. Se l’argentino fosse arrivato a Milanello forse le cose per il Milan sarebbero andate in maniera diversa”.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

Nainggolan: "Io sto bene qui. Non penso al mercato"
07.12.2012 19:00 di Antonio Vitiello Twitter: @AntoVitiello articolo letto 12 volte
© foto di Nicolo' Zangirolami/Image Sport


Da qualche settimana Radja Nainggolan, centrocampista belga del Cagliari è entrato nel mirino del Milan. Ai microfoni di SkySport24 l'ex giocatore del Piacenza ha risposto così alle voci di mercato: "Io a Cagliari sto bene e non penso ad altro. Continuerò a fare il mio lavoro per la mia società". Sul prossimo impegno in Coppa Italia contro la Juventus, poi, Nainggolan spiega: "I bianconeri sono una squadra forte, ma noi giochiamo come sappiamo fare possiamo lottare contro chiunque". Ultime battute sulla stagione in campionato del Cagliari: "La vittoria ci manca da cinque turni, ma siamo comunque soddisfatti del nostro lavoro finora. Dobbiamo solo continuare su questa strada per arrivare prima possibile alla salvezza".


tmw