| Speciale Natale - Yepes, un anno da leader... con la valigia sempre in mano
Da gregario a leader, da riserva a titolare. Il 2012 di Mario Yepes inizia con un brutto infortunio e un contratto in scadenza. Tanti dubbi, una sola certezza: il Milan ha deciso di svecchiare, cambiare pelle, voltare pagina, e il colombiano è uno dei tanti over trenta della rosa rossonera, in bilico tra una difficile riconferma e una più probabile partenza. Il problema fisico non gioca certo a suo favore, così come le previsioni sul suo possibile rientro: si parla di marzo, torna invece il 19 febbraio, con largo anticipo, convocato da mister Allegri per la trasferta di Cesena. Yepes non giocherà un solo minuto, così come nelle successive partite, chiuso dalla coppia Thiago Silva-Mexes. Aspetterà il suo turno, paziente come sempre, fino al match del Bentegodi contro il Chievo. Lì cambia qualcosa nella testa della dirigenza di via Turati, così come nel futuro dello stesso giocatore. Le sue ottime prestazioni convincono tutti, tifosi compresi: l’infortunio di Thiago poi, che in qualche modo comprometterà lo Scudetto del Milan, spiana la strada al colombiano, che comincia a giocare con continuità, sfornando prestazioni al bacio, a differenza dei compagni di squadra, che invece si sgretolano, lasciando spazio e tricolore alla Juventus. Ad aprile, insomma, le voci di un possibile prolungamento si susseguono, diventando poi certezza l’11 maggio, con il sito ufficiale rossonero che annuncia la nuova scadenza: 30 giugno 2013. Super Mario chiude la stagione da titolare, giocando sia nell’ultimo, disgraziato derby che nel match conclusivo contro il Novara, quello degli addii, delle lacrime... Non per lui, già sicuro di una nuova stagione da centrale milanista. Stagione che inizia, come sempre, da leader ma... panchinaro, incompreso, nonostante una difesa che fa acqua da tutte le parti e un avvio di campionato da dimenticare. Il centrale, però, pian piano scale posizioni, chiudendo il 2012 da titolare inamovibile, steccando solo nell’ultimissima sfida dell’anno, la recente trasferta di Roma. Ma è solo un piccolissimo incidente di percorso, l’eccezione che conferma una regola precisa: Yepes è al momento il migliore, il più affidabile, il più esperto tra i difensori di casa Milan, l’unico in grado di fare la differenza e di guidare un reparto decisamente in difficoltà dopo le recenti partenze. Per lui, però, il 2013 inizierà con il solito, fastidioso dettaglio: il contratto è nuovamente in scadenza e la carta d’identità non è certo fresca di stampa
TMW
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