| ||
Arrivano sussurri, che sono un po' l'esca da dare in pasto a giornalisti e tifosi e un po' la voglia di stupire tutti con una mossa a sorpresa. Così, quando la rosa dei sostituti di Stefano Pioli sulla panchina del Milan sembrava essersi ormai ridotta a Sergio Conceiçao e Paulo Fonseca, ecco che, come ogni estate di mercato che si rispetti, è spuntato puntualmente un Mister X. Quel che filtra da giorni è che "potrebbe trattarsi di un allenatore che ancora non è stato nominato". Il che, tradotto, significa che per i "Conte-boys" non c'è davvero speranza e che, invece, la collegialità rossonera è tentata dalla voglia di stupire. O di depistare. Meglio, quindi, al momento, attenersi ai fatti. Eccoli: Paulo Fonseca aspetta la chiamata del Milan come in quella pubblicità da boomer in cui il telefono allungava la vita. Se ne sta lì e spera perché, questo è certo, non direbbe mai di no alla possibilità di guidare una delle squadre storicamente più importanti d'Europa. D'altra parte, rispetto al suo Lille, avrebbe una Champions certa da giocare (il club francese è in affannosa rincorsa dell'ultimo posto buono) e la giustificata ambizione di giocarsi nuovamente le proprie carte in Italia. E' un profilo che piace alla dirigenza rossonera ma che ancora non ha convinto definitivamente tutti. Più in alto nella hit di gradimento c'è Sergio Conceiçao, uno che sa abbinare qualità offensiva a equilibrio difensivo, ha esperienza di alto livello e, soprattutto, sa lavorare con i giovani e farli crescere. E' l'aspetto che maggiormente intriga il trio magico Ibra-Furlani-Moncada, ma non è ancora pronto per salire su un aereo in direzione Milano. Prima, e nel caso specifico oggi, deve fare una chiacchierata approfondita con Villas Boas, nuovo presidente del Porto (Conceiçao si era sbilanciato a favore della rielezione dell'eterno Pinto da Costa) e gestire un rapporto che partito peggio non era davvero possibile. Aveva appena rinnovato il contratto fino al 2028, ma il cambio di guida del club rende l'accordo qualcosa di molto vicino alla carta straccia. Insomma, se le parti vorranno liberarsi, ed è tutto fuorché fantascienza, non sarà un problema farlo. Il resto della lunga lista di pretendenti al post-Pioli diventa di giorno in giorno sempre meno credibile. Insomma, i due portoghesi e Mister X. Sperando che in questo gioco delle tre carte la scelta finale non diventi una fregatura. Sportmediaset Mister X... arriva Hamsik?[ Witsel |