Suicidio Milan a Lecce. Finisce 2-2 al Via del Mare

2 settimane con sto cavolo di 2 a 2 , l'ennesimo recupero da 2 a 0, non si vince in campionato ,e di culo, dalla partita di Genova.
La cosa che fa rabbia è che quando giochiamo bene , a tratti benissimo come nel primo tempo di Napoli e Lecce, poi svaniamo clamorosamente nella ripresa.
Non sono del tutto convinto che con Leao e Pulisic l'avresti chiusa nel secondo tempo, questo essere zuzzerelloni quando è il momento di colpire ce l'abbiamo nel dna, manchiamo di killer istinct in quasi tutti i nostri giocatori.

Ma scusate, ma stiamo qui a parlare di rose sostituti arbitri, ma un allenatore una società che da 3 anni vede Theo Hernandez andare giù ad ogni contrasto, rimandendo sempre a terra ed il piu' delle volte con nulla di nulla (penso sia il giocatore meno infortunato del Milan di Pioli ,toccando ferro ora che lo dico), proprio lui che è un terzino che se rimane a terra poi dietro si crea il panico, ma insomma una società seria non gli dice "Ao' hai rotto il cazzo, qui ci sono li milioni in ballo, ora basta con ste sceneggiatine e cerca di rimanere dritto perchè le punizioni te le danno anche se non fingi di morire ogni volta", invece lui mantiene questi atteggiamenti così, strafottendosene il cazzo.
Visto che anche io quando giocavo, quando avevo pero' 15 anni, tendevo a fare un po' di sceneggiate tipo il nostro Theo, quindi so di cosa parlo ,a me m'ha svegliato il carattere e qualche compagno che mi diceva "ma tirati su ziocane", qui invece anche se uno fa minchiate va sempre coccolato perchè sennò l'agente minaccia di andarsene e via discorrendo.

Ma poi una squadra che dorme letteralmente, in un momento così topico della partita, che non indica di buttare fuori il pallone a Musah che totalmente rimbambito dal ruolo di terzino (complimenti mister) non ne fa una dritta, ma insomma ma sono professionisti e fanno errori che neanche nel CSI dai cazzo.

Poi non dico che non ce l'avrebbero pareggiata lo stesso, il nostro secondo tempo è stato atroce dal punto di vista del sapersi prendere la partita, dominarla, ammazzarla, perchè giuggerellavano al limite dell'area con giocate incredibili (Rejnders a volte me lo mangerei vivo) con Pobega che c'aveva il tasto quadrato buggato visto che appena gliela passavano tirava sempre contro uno dei loro, con Ciuku che si sarà fatto ribattere 12 cross bassi consecutivi (neanche il miglior Abate), con Giroud mamma mia il nostro caro Giroud che aveva deciso di giocare solo di tacco e di gamboni alti buttati qua e là senza prenderne una.
Gestioni del genere sono da galera calcistica.
Sono da rometta, non da Milan che deve vincere, sono da Fiorentina, Sassuolo, quel livello lì.
Col Lecce si doveva vincere tranquillamente 4 a 0, abbiamo dato una dimostrazione splendida nel primo tempo (pur con miracolone clamoroso di Maignan a testimoniare una fase difensiva che ormai, è assodato, sia a dir poco ballerina), come a Napoli.
Invece in due partite da 6 punti, torniamo con 2.
Non sappiamo piu' vincere in campionato e faremo a meno della nostra stella nelle 2 partite topiche della stagione di champions.
Squadra piu' zuzzerellona al mondo, piu' infortunabile, piu' ballerina in difesa,più assente mentalmente dalla partita, più scarsa sui calci d'angolo.
Caro Milan, dove Diavolo sei finito?
Psg grande partita, ma pure lì Mbappè solo davanti al portiere 2 volte, quante altre volte potrà accadere che le sbaglia entrambe? ce la siamo meritata, ma ci è andata bene pure quella va là.

Mah, l'allenatore gli ha dato un gioco invece molto chiaro, forse è la squadra piu' riconoscibile in Italia, ed una rabbia agonistica che va al di là di Lautaro, che indubbiamente è la stella mondiale e che altrettanto indubbiamente hanno tutte le big d'Europa, anzi i cugini ne hanno probabilmente solo 1 e di questo ne va dato atto anche alle capacità tattiche dell'allenatore.

Ma poi i loro contropiedi non sono di certo figli del caso, anzi paiono tutti ben strutturati corali con appoggio costante dei quinti e delle mezz'ali.
L'Inter era già in rampa di lancio con Spalletti, ha consolidato alla grande con Conte ed è diventata top in Europa con Inzaghi, nonostante quest'ultimo abbia ereditato solo 3 o 4 giocatori dell'Inter spallettiana (a memoria Handanovic Lautaro D'ambrosio e Gagliardini).

Una squadra che poi si chiude quando è ora e punge quando è altrettanto il momento non è mai figlia del caso, se vogliamo è proprio Pioli che col suo gioco cervellotico (complice anche mi mille infortuni da cui però non è esente da colpe) rende tutto poco riconoscibile, caotico, casuale e spesso rasente la follia.

Poi oh, casomai finiscono quarti ed arriverà qualcuno a dire che eehhhhh quelli che dicevano che l'Inter era ingiocabile dove sono oraaa , ma per ora credo che la mia disamina sia piuttosto condivisibile.

L'anno scorso hanno giocato molto sulla champions perdendo tanti punti in campionato, ma quando è stata ora di riprenderli col rush finale ne hanno recuperati non so quanti nelle ultimi 10, ricordandomi un po' alcuni Milan berlusconiani che si perdevano nella coppa per poi accellerare sempre nel finale per recuperare posti valevoli per la qualificazione.