CITAZIONE (Noi‚ la Milano che conta @ 22/2/2023, 16:52)
Chi la vorrebbe stravolgere?
Io non mi sono espresso nel merito della questione, anche perché prima dovrei approfondirla, quindi non capisco a cosa fai riferimento.
Io non ho contestato l'opinione di nessuno, se ti riferisci al commento al post di Drugo era semplicemente perché mi sembrava poco calzante l'esempio dello scoparsi un prosciutto.
non mi riferivo certo a te che vuoi stravolgere l'etichetta, santiddio...
forse non mi sono spiegato bene: dicevo che sono d'accordo che debba esistere un'etichetta per cui personaggi pubblici, politici e quant'altro debbano essere cauti nell'esprimere certe opinioni, e come dici fa parte del buon senso
nel caso specifico che citavo io mi sembra che esista un'agenda da una parte della politica per stabilire nuovi limiti di questa etichetta, come per esempio stabilire che non sia più appropriato (lo era fino a ieri) parlare di figliO o figliA, e che bisogna usare un termine neutro finché sto povero cristiano non abbia stabilito da per sé se si identifica come maschio, femmina, cavallo o lavatrice...
questo non è più buon senso, non è più etichetta, ma una forzatura
come al solito negli USA si va sempre OLTRE la questione
se il problema è accettare e preservare le scelte di orientamento sessuale e genere di appartenenza, in questo modo eccessivo crei confusione dove non dovrebbe esserci e costringi anche i bambini a porsi domande che non hanno ancora facoltà di comprendere
ripeto, per me sono tutte forzature all'insegna di una politica sociale che non aiuta la causa che dovrebbe aiutare